altre

Nasce il Gruppo Korus che unisce
realtà produttive dal karting alle formule

Ha preso forma il 27 Ottobre 2025 il Gruppo Korus, la piattaforma italiana che punta a rappresentare l’eccellenza del motors...

Leggi »
GT World Challenge

Confermato il calendario 2026
Il finale dell’Endurance Cup a Portimão

Michele Montesano Presentato in occasione della 24 Ore di Spa-Francorchamps dello scorso giugno, il calendario della prossi...

Leggi »
Rally

Ford M-Sport in Arabia Saudita schiera
due Puma Rally1 per Al-Attiyha e Sesks

Michele Montesano Ford M-Sport raddoppia il proprio impegno in vista del Rally dell’Arabia Saudita. In occasione dell’ultim...

Leggi »
Formula E

Test a Valencia – 1° giorno
Wehrlein apre siglando il record

Michele Montesano Dopo un anno di assenza, la Formula E è tornata a calcare il circuito di Valencia. A seguito della violent...

Leggi »
formula 1

Perché Verstappen non è stato
penalizzato e Hamilton sì?

Massimo CostaL'aggressività solita di Max Verstappen mentre tenta di superare un avversario la si è nuovamente vista nei...

Leggi »
World Endurance

Salta l’accordo con Genesis
Vandoorne resta in Peugeot

Michele Montesano “Questo matrimonio non s’ha da fare”. Così avrà esclamato Cyril Abiteboul, Team Principal di Genesis, men...

Leggi »
27 Ago 2016 [11:38]

Suzuka, qualifica
Mutoh di... leggerezza

Marco Cortesi

Erano solo otto i chili di zavorra per la Honda NSX di Hideki Mutoh ed Oliver Turvey, ed il duo anglo-nipponico non si è fatto scappare l’occasione. Dopo il gran giro di Turvey nel Q1, Mutoh ha centrato la pole per la 1000 chilometri di Suzuka, quinto appuntamento del 2016 per il Super GT giapponese. In prima fila ci sarà anche la Nissan GT-R del team Mola: la squadra di Toshiomi Oeki ha dovuto rinunciare a Katsumasa Chiyo per i postumi dell’incidente del Fuji, ma ha trovato un ottimo Mitsunori Takaboshi.

Terza un’altra Nissan, quella di Yasuda-De Oliveira mentre la Lexus di Sekiguchi-Kunimoto completerà la seconda fila. Più arretrati gli italiani. Dalla quinta fila partiranno Kazuya Oshima ed Andrea Caldarelli: il pilota giapponese non è entrato in Q2. Stesso discorso per Quintarelli-Matsuda, penalizzati con la zavorra massima da 100 chilogrammi, ma non troppo lontani in termini di tempo sul giro dal “taglio”. In GT300, pole della Toyota GT86 “mother chassis” di Nakayama-Yamada.

Da segnalare anche una bella iniziativa da parte di tutti i piloti della categoria, che si sono riuniti per un messaggio alle persone coinvolte nel terremoto che ha coinvolto il centro Italia.

Lo schieramento di partenza

1. fila
Mutoh-Turvey (Honda NSX) - Drago - 1'47"456
Motoyama-Takaboshi (Nissan GTR) - Mola - 1'47"587
2. fila
Yasuda-Oliveira (Nissan GTR) - Impul - 1'47"922
Sekiguchi-Kunimoto (Lexus RCF) - Bandoh - 1'48"114
3. fila
Matsuura-Nojiri (Honda NSX) - Aguri - 1'48"191
Tsukakoshi-Kogure (Honda NSX) - Real - 1'48"534
4. fila
Sasaki-Yanagida (Nissan GTR) - Kondo - 1'48"696
Tachikawa-Ishiura (Lexus RCF) - Cerumo - 1'49"327
5. fila
Nakajima-Baguette (Honda NSX) - Nakajima - 1'48"679
Oshima-Caldarelli (Lexus RCF) - LeMans - 1'48"763
6. fila
Ito-Cassidy (Lexus RCF) - Tom's - 1'48"861
Matsuda-Quintarelli (Nissan GTR) - Nismo - 1'48"896
7. fila
Yamamoto-Izawa (Honda NSX) - Kunimitsu - 1'49"150
Rossiter-Hirakawa (Lexus RCF) - Tom's - 1'49"157
8. fila
Kovalainen-Hirate (Lexus RCF) - Sard - 1'49"204
TatuusDALLARA