Regional European

Tatuus presenta la nuova T-326
per i campionati FIA Regional

Nuova Tatuus T-326Presentata con un tender per la prima volta nel Febbraio 2025 nel contesto dell'annuncio dell’edizione...

Leggi »
elms

Gibson svilupperà il motore delle
nuove LMP2 con Nissan, Bosch e Xtrac

Michele Montesano In occasione dell’ultima 24 Ore di Le Mans, FIA e ACO avevano svelato il futuro della categoria LMP2. Olt...

Leggi »
Formula E

Nissan: arriva la conferma di Nato
Pluriennale per il campione Rowland

Michele Montesano Nel segno della stabilità. Reduce dalla conquista del titolo piloti e dopo aver sfiorato quello team, Nis...

Leggi »
F4 Italia

L’inchiesta dopo il crash di Imola
Come evitare gli incidenti in partenza
Il parere del paddock della F4 Italia

Massimo Costa Quello che è accaduto nella fase di partenza della seconda gara della F4 Italia a Imola, verrà ricordato come...

Leggi »
formula 1

Paura per Colapinto
nei test Pirelli a Budapest

Massimo CostaDovevano essere due tranquille giornate di test Pirelli in ottica 2026 quelle di Budapest, come se ne svolgono ...

Leggi »
Rally

Hyundai al via anche il prossimo anno
Resta in dubbio la presenza dal 2027

Michele Montesano Il WRC sta vivendo un periodo tutt’altro che florido. Con due costruttori e mezzo impegnati, il Mondiale ...

Leggi »
17 Ott 2022 [13:37]

TS e Peccenini, con fiducia
guardano al prossimo anno

E’ tempo di guardare al 2023 in casa TS Corse dopo l’ultimo appuntamento della Le Mans Cup disputato il weekend scorso a Portimao con la Duqueine D08 di classe LMP3 affidata a Pietro Peccenini e al rookie Kai Askey. Il risultato del round portoghese purtroppo non è stato all’altezza di quanto dimostrato in pista, ma la squadra diretta da Stefano Turchetto è stata anche la rivelazione del fine settimana. Con la consueta determinazione, tra le curve e i saliscendi dell’impegnativo circuito dell’Algarve Peccenini si è attestato su riferimenti cronometrici di valore fra i piloti “bronze” e dopo una qualifica condizionata dal traffico è scattato dall’ottava fila in gara.

Alla prima curva, però, un prototipo si è intraversato proprio davanti a lui e non c’è stata possibilità di evitarlo. Il pilota milanese è stato quindi costretto a rientrare ai box per i danni riportati all’anteriore. I giri persi nel frangente non hanno permesso alla squadra di ottenere un piazzamento finale di rilievo (33esimi su 39) quando poi in macchina è salito anche Askey, ma un segnale inequivocabile era già arrivato nelle prove libere. Proprio la Duqueine n.73 di TS Corse con il giovanissimo pilota britannico ha infatti ottenuto il giro più veloce in assoluto dell’intero weekend della Le Mans Cup in 1’37”908 (171,1 km/h di media), un tempo che si è rivelato anche l’ottavo crono assoluto comprendendo pure tutte le LMP3 impegnate nella categoria continentale regina, l’European le Mans Series.¬

Proprio da questo dato inizia la disamina di Peccenini al termine della stagione: “La P1 nelle libere di sabato è un chiaro sintomo del potenziale di TS Corse. Il risultato finale di Portimao non rende giustizia, ma il bilancio del nostro 2022, che è soltanto la nostra seconda stagione nel grande endurance internazionale, è che la squadra ha maturato sotto ogni punto di vista, si è dimostrata a livello di poter competere per vincere. Anche come piloti sappiamo essere competitivi e Kai si è dimostrato un giovane di talento, ma che sa pure ascoltare e mettersi a disposizione. L’ultimo tassello sarà mettere tutti questi aspetti insieme. Quest’anno abbiamo messo a posto quello che dovevamo, ora siamo già al lavoro per chiudere il cerchio, fare bene i conti per la prossima stagione e riuscire a prepararci al meglio in vista dello start”.
Cetilar