indycar

Indy 500 - Pole Day
McLaughin da record, tripletta Penske

Pole position di Scott McLaughlin alla 500 Miglia di Indianapolis 2024, in una memorabile tripletta del team Penske. Sin dal ...

Leggi »
formula 1

Verstappen e Norris danno spettacolo
Leclerc terzo è secondo in campionato

Un weekend complicatissimo per la Red Bull-Honda, si è risolto con la pole e la quinta vittoria stagionale su sette appuntame...

Leggi »
formula 1

Imola - La cronaca
Verstappen vince col brivido

Neinte da fare per Norris, il GP di Imola lo vince Verstappen con 7 decimi di vantaggio. Terzo posto per Leclerc, poi Piastri...

Leggi »
GT2 Europe

Misano – Gara 2
KTM risponde con Koch-Kofler

Michele Montesano - Foto Speedy Botta e risposta tra KTM e Maserati. Esattamente come avvenuto nella tappa di apertura del Fa...

Leggi »
FIA Formula 2

Imola – Gara 2
Rivincita per Hadjar, Bortoleto 2°

In una gara povera di sorpassi, ma ricca di colpi di scena, Isack Hadjar ha messo a segno la seconda vittoria in questa stagi...

Leggi »
FIA Formula 3

Imola - Gara 2
Prima vittoria per Meguetounif
Fornaroli leader di campionato

Sami Meguetounif ha conquistato a Imola la prima vittoria in carriera nel FIA Formula 3, regalando al team Trident di Ma...

Leggi »
20 Lug [19:06]

Toronto, gara 1: Bourdais torna al successo

Da Toronto - Silvano Taormina

La prima notizia della giornata è che la prima delle due gare della Indycar, rimandata a questa mattina dopo l'acquazzone di ieri pomeriggio, si è disputata senza alcun problema. Circostanza non del tutto scontata alla luce delle bizze che il meteo offre da queste parti anche in piena estate. Buon per il pubblico, accorso qui numeroso sin dalla giornata di venerdì. La seconda è che il tracciato cittadino di Toronto ha celebrato la prima vittoria di Sebastien Bourdais. Un successo che nelle categorie americane gli mancava dal lontano 2007, quando chiuse l'epoca della Champ Car con la vittoria nella season-finale di Città del Messico.

Il francese di casa KV, dopo la pole conquistata nella qualifica di sabato mattina, ha condotto in maniera magistrale l'intera competizione. Eppure le insidie non sono mancate, come il "warning" lanciatogli dai commissari per i cambi di direzione in occasione del primo via o il detrito colpito al 40° giro che gli ha danneggiato l'ala anteriore. Bourdais non si è fatto distrarre e, ogni volta che ha avuto pista libera davanti a se, ha costruito un margine di sicurezza sugli inseguitori. Il primo tra questi risponde al nome di Helio Castroneves, autore di una partenza non brillante che lo ha visto retrocedere in terza piazza dietro a Hunter Reay salvo poi riprendersi la posizione al 33° passaggio. Il campione 2012, poco dopo sopravanzato dalla coppia di casa Ganassi formata da Tony Kanaan e Scott Dixon, nel tentativo di rifarsi sotto al brasiliano è finito a muro. Con onestà e correttezza non ha esitato ad ammettere che si è trattato di un proprio errore.

Notevole la rimonta di Simon Pagenaud per il team Schmidt, quarto sul traguardo davanti a Dixon. La giornata non era iniziata nel migliore dei modi per il transalpino. In occasione del primo via ha stretto Luca Filippi in uscita dalla curva 3 finendo in testacoda e provocando l'esposizione della bandiera rossa. Ripartito dal fondo, ha anticipato la sosta al decimo giro e, dopo aver riagguantato il gruppo dopo una caution provocata poco dopo da Carlos Huertas, è risalito fino ai margini della zona podio. Gagliarda la gara di Graham Rahal, nella seconda parte di gara destreggiatosi in una serie di duelli che lo hanno portato alla sesta posizione davanti a Charlie Kimball e al beniamino di casa e del team Andretti James Hinchcliffe.

Will Power, dopo la mesta figura in cui è incappato ieri finendo in testacoda in uno dei due tentativi di partenza, è risalito dal fondo dello schieramento regalando al team Penske la nona piazza. È durata solo pochi giri la gara di Luca Filippi, dapprima coinvolto nel contatto con Pagenaud in occasione del primo via e poi finito a muro all'imbocco del rettifilo principale. Peccato perché fino al quel momento i suoi tempi erano in linea con quelli dei primi. Ricordiamo che dopo le vicissitudini della giornata di sabato, l'intero programma della giornata è stato stravolto. La seconda gara andrà in scena alle 16:15 (ora locale).

Domenica 20 luglio 2014, gara 1

1 - Sebastien Bourdais (Dallara DW12-Chevy) - KV - 65 giri in 1h15'44''323
2 - Helio Castroneves (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 3''340
3 - Tony Kanaan (Dallara DW12-Chevy) - Ganassi - 4''865
4 - Simon Pagenaud (Dallara DW12-Honda) - Schmidt - 5''427
5 - Scott Dixon (Dallara DW12-Chevy) - Ganassi - 12''547
6 - Graham Rahal (Dallara DW12-Honda) - Rahal - 15''580
7 - Charlie Kimball (Dallara DW12-Chevy) - Ganassi - 28''697
8 - James Hinchcliffe (Dallara DW12-Honda) - Andretti - 31''167
9 - Will Power (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 33''122
10 - Justin Wilson (Dallara DW12-Honda) - Coyne - 33''725
11 - Mikhail Aleshin (Dallara DW12-Honda) - Schmidt - 39''074
12 - Ryan Briscoe (Dallara DW12-Chevy) - Ganassi - 43''362
13 - Jack Hawksworth (Dallara DW12-Chevy) - Herta - 58''364
14 - Carlos Huertas (Dallara DW12-Honda) - Coyne - 58''496
15 - Mike Conway (Dallara DW12-Chevy) - Carpenter - 58''938
16 - Marco Andretti (Dallara DW12-Honda) - Andretti - 1'01''428
17 - Carlos Munoz (Dallara DW12-Honda) Andretti - 1'01''767
18 - Juan Pablo Montoya (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 1 giro
19 - Sebastian Saavedra (Dallara DW12-Chevy) - KV - 1 giro
20 - Josef Newgarden (Dallara DW12-Honda) - Fisher - 2 giri

Giro più veloce: Simon Pagenaud 1'00''695

Ritirati
39° giro - Ryan Hunter Reay
17° giro - Luca Filippi
10° giro - Takuma Sato

Il campionato
1. Castroneves 512; 2. Power 484; 3. Pagenaud 454; 4. Hunter Reay 448; 5. Montoya 417; 6. Munoz 371; 7. Dixon 361; 8. Andretti 351; 9. Kanaan 340; 10. Bourdais 336; 11. Briscoe 325; 12. Hinchcliffe 318;