Toyota Racing: Ruapuna, gare
Norris inizia con il piede giusto

Silvano Taormina

Si è aperta nel segno di Lando Norris (nella foto) la stagione 2016 della Toyota Racing Series neozelandese, monomarca con vetture Tatuus e un motore Toyota di 215 cavalli. Sul tracciato di Ruapuna, alle porte di Christchurch, il campione in carica della Formula 4 britannica ha giocato un ruolo da protagonista assoluto. Nonostante qualche leggerezza di troppo, Norris si è rivelato sin da subito il più veloce del lotto. Nella prova inaugurale della stagione, andata in scena sabato pomeriggio, il successo è finito nelle mani di Ferdinand Habsburg. Il principino austriaco, allo spegnersi dei semafori rossi, dalla seconda piazzola in griglia ha beffato proprio il leader Norris. L'inglese ha provato in tutti i modi a riprendersi la leadership, salvo commettere una piccola sbavatura a due giri dalla fine cedendo la piazza d'onore ad Artem Markelov. Quest'ultimo, poco prima, con una manovra ai limiti del regolamento si era portato dinanzi a James Munro costringendo il neozelandese ad una divagazione sulla ghiaia.

Gara 2: Norris dalla terza fila alla vittoria
La prova mattutina della domenica, caratterizzata dall'inversione in griglia dei primi otto classificati di gara 1, ha fatto luce sul vero potenziale di Norris. Scattato dalla terza fila, nell'arco dei quindici giri in programma ha risalito la china a suon di sorpassi nonostante una breve situazione di caution. L'attacco che gli è valso la vittoria l'ha sferrato a Pedro Piquet quando mancavano una manciata di tornate alla bandiera a scacchi. Sul podio ha trovato posto anche il cinese Guan Yu Zhou, a lungo in lotta con Markelov e Murno prima che quest'ultimo abbandonasse la contesa anzitempo.

Gara 3: Daruvala di gomma...
Decisamente più movimentata la manche conclusiva del weekend, valida per il Lady Wigram Trophy, che ha visto tutti i partenti optare per le slick nonostante qualche goccia di pioggia prima del giro di formazione. Su un asfalto sempre più umido, il solito Norris ha iniziato a dettare il passo sin dai primi metri accumulando circa venti secondi di vantaggio sul resto del gruppo in meno di sette giri. Una situazione di caution intorno al dodicesimo giro, però, ha vanificato tale gap. Al restart sono emersi coloro che nei giri precedenti avevano azzardato il passaggio alle gomme da bagnato, primi tra tutti Piquet e Daruvala che hanno passato Norris. Il brasiliano, mentre si avvicinava alla vetta, è entrato in contatto con Will Owen costringendo la direzione gara ad esporre la bandiera rossa che ha messo la parola fine alla corsa. A gioire quindi l'indiano Daruvala che, al pari di Habsburg e Markelov che lo hanno accompagnato sul podio, è riuscito ad emergere dal caos. Il suo successo acquisice ancora più valore se si pensa che ha preso il via dall'ottava fila in griglia. Il quarto posto è finito nelle mani di uno sconsolato Norris prima che i commissari lo retrocedesso di trenta secondi per una irregolarità in regime di safety-car.

Sabato 16 gennaio, gara 1

1 - Ferdinand Habsburg - Giles - 15 giri 20'48''146
2 - Artem Markelov - M2 - 1''674
3 - Lando Norris - M2 - 1''981
4 - James Munro - Giles - 5''342
5 - Guan Yu Zhou - M2 - 6''723
6 - Brendon Leitch - Victory - 10''18
7 - Pedro Piquet - M2 - 11''564
8 - Jehan Daruvala - M2 - 13''092
9 - Taylor Cockerton - ETEC - 13''701
10 - Timothé Buret - ETEC - 17''742
11 - Will Owen - Giles - 18''186
12 - Nicolas Dapero - Giles - 18''882
13 - Antoni Ptak - Giles - 20''502
14 - Devlin DeFrancesco - Giles - 20''855
15 - Julian Hanses - Victory - 21''527
16 - Theo Bean - ETEC - 30''858
17 - Bruno Baptista - Victory - 2 giri

Giro più veloce: Lando Norris 1'17''062

Ritirati
2° giro - Kami Laliberte
1° giro - Rodrigo Baptista

Domenica 17 gennaio, gara 2

1 - Lando Norris - M2 - 15 giri 25'17''149
2 - Pedro Piquet - M2 - 4''066
3 - Guan Yu Zhou - M2 - 5''306
4 - Artem Markelov - M2 - 6''122
5 - Will Owen - Giles - 12''426
6 - Antoni Ptak - Giles - 14''046
7 - Timothé Buret - ETEC - 15''459
8 - Ferdinand Habsburg - Giles - 15''799
9 - Bruno Baptista - Victory - 16''821
10 - Brendon Leitch - Victory - 17''148
11 - Devlin DeFrancesco - Giles - 17''978
12 - Taylor Cockerton - ETEC - 21''417
13 - Jehan Daruvala - M2 - 22''611
14 - Kami Laliberte - M2 - 23''543
15 - Julian Hanses - Victory - 25''162
16 - Rodrigo Baptista - ETEC - 42''292
17 - Theo Bean - ETEC - 39''458
18 - James Munro - Giles - 2 giri

Giro più veloce: Lando Norris 1'27''454

Squalificato
Nicolas Dapero

Domenica 17 gennaio, gara 3

1 - Jehan Daruvala - M2 - 17 giri 28'42''571
2 - Ferdinand Habsburg - Giles - 1''043
3 - Artem Markelov - M2 - 6''146
4 - Guan Yu Zhou - M2 - 9''399
5 - Brendon Leitch - Victory - 10''144
6 - Devlin DeFrancesco - Giles - 10''381
7 - Kami Laliberte - M2 - 13''177
8 - Bruno Baptista - Victory - 19''879
9 - Lando Norris - M2 - 37''751
10 - Nicolas Dapero - Giles - 2'21''492
11 - Taylor Cockerton - ETEC - 2'22''198
12 - Antoni Ptak - Giles - 2'22''680
13 - Rodrigo Baptista - ETEC - 1 giro
14 - James Munro - Giles - 1 giro
15 - Timothé Buret - ETEC - 1 giro
16 - Pedro Piquet - M2 - 2 giri
17 - Theo Bean - ETEC - 3 giri

Giro più veloce: James Munro 1'27''087

Ritirati
10° giro - Will Owen
5° giro - Julian Hanses

Il campionato
1.Habsburg 184; 2.Markelov 181; 3.Norris 171; 4.Zhou 163; 5.Daruvala 140; 6.Leitch 130; 7.Piquet 109; 8.Ptak 103; 9.DeFrancesco 102; 10.Buret 100.