1 Feb 2006 [18:57]
VALENCIA - 2° GIORNO
Valentino Rossi superbo
con la Ferrari F2004 V10
Tanto di cappello a Valentino Rossi. Il campione della Moto GP, alla sua quarta uscita al volante di una monoposto di F.1, ha dimostrato di tenere già il passo con chi con le quattro ruote ci corre da una vita. Sulla pista di Valencia, Rossi con la Ferrari F2004 V10 ha segnato l'ottavo tempo assoluto, un crono di tutto rispetto: 1'12"856, che lo colloca al nono posto davanti ad altri sei dei nuovi colleghi. Tanto per dirla breve, si è messo dietro Coulthard, Wurz, Paffett, Webber, Trulli e Kubica.
Rossi fa paura. Lo dimostra il fatto che qualcuno a Valencia ha già iniziato a dire che Valentino guidava la F2004 con motore V10 depotenziato e quindi una vettura con la vecchia aerodinamica, più veloce, e un motore che non è paragonabile ai V8 e che regala 1". Certo è vero, ma a noi sta bene così. Perché Rossi in vita sua, lo ripetiamo, su una vettura da corsa ha compiuto qualche giro a Fiorano un anno e mezzo fa, poi recentemente ha guidato la Ferrari ancora sulla pista di casa e al Mugello. Punto.
Quindi non sa ancora bene frenare col piede sinistro, non conosce ancora le reazioni della monoposto eccetera eccetera. E' per questo che il suo nono tempo è a dir poco fantastico. Anzi, se mai guiderà un V8 sarà tutto più facile visto che è meno potente del V10...
Nel pomeriggio Rossi ha iniziato percorrendo 20 giri ottenendo il tempo di 1'13"7. Poi ha effettuato altri sei giri portandosi a 1'12"8 concludendo la giornata con un testacoda alla curva quattro.
Il più veloce del secondo giorno di prove a Valencia è risultato Fernando Alonso (1'11"291) con la sempre più promettente Renault R26. Il campione del mondo ha accusato un problema elettronico che lo ha bloccato nella pit-lane nel corso della mattinata. Domani farà il debutto sulla R26 il tester Heikki Kovalainen. Benissimo anche la Honda con Jenson Button, secondo in 1'11"327, il suo compagno Rubens Barrichello si è concentrato sullo sviluppo delle gomme, poi la Ferrari 248 con Michael Schumacher.
Assente Kimi Raikkonen, bloccato da indisposizione, la McLaren ha anticipato il lavoro con Juan Pablo Montoya, che era atteso solo per domani. Gary Paffett ha guidato la McLaren ibrida. Problemi tecnici per la Williams di Alex Wurz, giornata liscia per la nuova FW28 nelle mani di Mark Webber. In casa Bmw Jacques Villeneuve prosegue lo sviluppo della F1.06 mentre Robert Kubica guida la C24 ibrida.
I tempi del 2° giorno, mercoledì 1 febbraio 2006
1 - Fernando Alonso (Renault R26) - 1'11"291 - 52 giri
2 - Jenson Button (Honda RA106) - 1'11"327 - 87
3 - Michael Schumacher (Ferrari 248) - 1'11"831 - 72
4 - Juan Pablo Montoya (McLaren Mp4-21-Mercedes) - 1'11"998 - 68
5 - Rubens Barrichello (Honda RA106) - 1'12"062 - 112
6 - Heikki Kovalainen (Renault R25B) - 1'12"113 - 27
7 - Jacques Villeneuve (Bmw Sauber F1.06) - 1'12"619 - 77
8 - Ricardo Zonta (Toyota TF106) - 1'12"660 - 87
9 - Valentino Rossi (Ferrari F2004 V10) - 1'12"856 - 51
10 - David Coulthard (Red Bull RB2-Ferrari) - 1'12"883 - 36
11 - Alexander Wurz (Williams FW27C-Cosworth) - 1'12"925 - 82
12 - Gary Paffett (McLaren Mp4-20C-Mercedes) - 1'12"937 - 116
13 - Mark Webber (Williams FW28-Cosworth) - 1'13"050 - 68
14 - Jarno Trulli (Toyota TF106) - 1'13"078 - 105
15 - Robert Kubica (Bmw Sauber C24) - 1'13"332 - 65