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2 Mag 2015 [16:38]

Valencia - Qualifica
Oriola in pole, fiesta Seat

Da Valencia - Dario Sala

Seat in grande spolvero sulla pista di casa. La Léon sgravata di peso, con un’altezza da terra inferiore alle Honda e con i suoi piloti in forma perfetta, ha monopolizzato le prime sei posizioni dello schieramento al termine delle due sessioni di qualifica. Il migliore è stato Pepe Oriola che ha fissato il suo tempo quando mancavano cinque minuti alla fine della sessione. Lo spagnolo della Craft Bamboo, veloce sin dalle prove libere, non è stato più raggiunto da nessuno. Ottima la sua guida, ma anche la macchina è apparsa veramente a punto sulla pista dove praticamente è nata.

Oriola però, non ha potuto stare tranquillo fino alla fine, perché alle sue spalle la lotta per provare ad insidiarlo è stata feroce. I primi dodici piloti sono racchiusi in meno di un secondo, e a meno di un decimo da Pepe si è piazzato Andrea Belicchi, autore di una qualifica veramente buona. Non soddisfatto delle prestazioni delle libere, Andrea ha via via trovato il giusto feeling con la vettura fino ad arrivare al tempo che gli è valso la prima fila.

”Non mi aspettavo un simile risultato – ha spiegato il parmense – perché nelle prove libere non eravamo in grande forma. Poi abbiamo lavorato sulla macchina fino a trovare un ottimo compromesso guardando anche al riferimentio di del mio compagno Stefano Comini. Per domani tutte le opzioni sono aperte”. Ancora una grande prestazione per un pilota, e lo ripetiamo, che fino a qualche mese fa guidava un qualcosa che è tutto l’opposto di quello che guida ora, ovvero la Rebellion LMP1.

Il team Target ha di che gioire perché il gioco delle scie ha funzionato con Stefano Comini che è stato capace di mettersi nei tubi di scarico al duo di testa. Terzo posto per lui, staccato di quasi un decimo e mezzo, dopo una piccola sbavatura. Ovviamente, anche per il ticinese ci ottime possibilità di vincere domani. Un discorso che può valere anche per il compagno Michel Nykjaer ottimo quarto dopo aver saltato la giornata di test di ieri per problemi legati al budget. Anche il danese ha commesso un errori, arrivando largo in una curva e perdendo la chances di arrivare fra i primi tre.

Si aspettava forse di più Sergey Afanasiev. Il russo sta facendo esperienza con questo tipo di vetture e alterna ancora buone prestazioni ad altre meno brillanti. Afanasiev ha preceduto Jordi Gené, un altro dei delusi. Lo spagnolo nelle libere ha fatto capire di potersela giocare alla pari con Pepe Oriola. In qualifica però, le cose non sono andate secondo piani. Jordi, per sua stessa ammissione, ha spinto troppo, cosa che su questo circuito non paga e così si è ritrovato ad occupare la sesta posizione. La prima non Seat è l’Audi di Franz Engstler settimo. Bello l’ottavo posto di Oscar Nogues al debutto nella serie. Lo spagnolo sognava di poter essere a metà schieramento e ce l’ha fatta con la Opel, la macchina che al momento sembra essere il fanalino di coda della serie. Al nono posto un altro debuttante ovvero Bas Schouten autore di buone prestazioni.

Decimo posto per Gianni Morbidelli. A Valencia alla Honda Civic sono stati dati 35 chili per l’uso del cambio sequenziale ed in più Gianni ne ha ereditati altri 30 per la vittoria a Shanghai. Questo ha significato avere una macchina pesantissima, quarantacinque chili in più rispetto alla Seat più pesante ed una altezza da terra maggiore di 10 mm. Gianni le ha provate tutte, ma non è andato più in la di quanto ottenuto. Di buono c'è che partirà in pole per gara due con tutte le chances del caso. Fuori dalla Q2 la debuttante Lucile Cypriano che comunque ha ben impressionato e Lorenzo Veglia. Il piemontese stava andando bene, ma quando gli hanno montato le gomme nuove, la macchina inspiegabilmente è risultata più lenta.

Lo schieramento di partenza di gara 1

1. fila
Pepe Oriola (Seat Léon) – Craft Bamboo – 1’42”405 Q2
Andrea Belicchi (Seat Léon) – Target – 1’42”143 Q2
2. fila
Stefano Comini (Seat Léon) – Target – 1’42”183 Q2
Michel Nykjaer (Seat Léon) – Target – 1’42”300
3. fila
Sergey Afanasiev (Seat Léon) – Craft Bamboo – 1’42”537 Q2
Jordi Gené (Seat Léon) – Craft Bamboo – 1’42”823
4. fila
Franz Engstler (Audi TT) – Engstler – 1’42”837 Q2
Oscar Nogués (Opel Astra) – Campos – 1’42”866 Q2
5. fila
Bas Schouten (Seat Leon) – ST – 1’42”915 Q2
Gianni Morbidelli (Honda Civic) – West Coast – 1’42”971 Q2
6. fila
David Cebrian (Seat Léon) – JSB – 1’42”995 Q2
Kevin Gleason (Honda Civic) – West Coast – 4’52”946 Q2
7. fila
Mikhail Grachev (Audi TT) – Engstler – 1’43”135 Q1
Lucile Cypriano (Seat Léon) – JSB – 1’43”139 Q1
8. fila
Igor Skuz (Honda Civic) – West Coast – 1’43”498 Q1
Lorenzo Veglia (Seat Léon) – Engstler – 1’43”718 Q1
9. fila
Jordi Oriola (Opel Astra) – Campos – 1’44”239 Q1