Michele Montesano - DPPI Images
Nessun colpo di scena nel box Peugeot in vista della prossima stagione del FIA WEC. Di fatto dell’avvicendamento dei piloti se ne era già ampiamente parlato in questi mesi, ma solamente ora c’è l’ufficialità. I nuovi volti che entrano a far parte del team del Leone sono Nick Cassidy e Theo Pourchaire, entrambi già in azione nelle sessioni di test svoltesi in Texas e a Sakhir.
Il resto della squadra è stato confermato a partire da Stoffel Vandoorne che, dopo aver
inizialmente salutato Peugeot per andare in direzione Genesis, all’ultimo ha fatto retromarcia per riabbracciare il team francese. Confermati i veterani Paul di Resta e Loïc Duval, di fatto gli unici piloti presenti fin dai primi passi della 9X8 LMH. Infine, dopo l’ottima stagione appena archiviata, Malthe Jakobsen è stato confermato anche per il prossimo anno.
La vera novità riguarda il ridimensionamento degli impegni di Jean-Eric Vergne. Il francese ha infatti deciso di fare un passo indietro per dedicarsi appieno al programma Citroën in Formula E. Vergne non abbandonerà del tutto Peugeot, ma lavorerà dietro le quinte occupandosi principalmente dello sviluppo della 9X8 LMH.
Sono stati sufficienti 62 giri a Sakhir, in occasione dei Rookie Test del WEC, per convincere i vertici di Peugeot a far entrare in squadra Alexander Quinn. Il britannico, classe 2000 e già protagonista in LMP2 tra ELMS e IMSA, il prossimo anno svolgerà il ruolo di pilota di sviluppo e di riserva della squadra transalpina.
Se la rosa dei piloti è di fatto già formata, in Peugeot non hanno ancora sciolto le riserve in merito alla formazione dei due equipaggi. Infatti gli innesti di Cassidy e Pourchaire porteranno a nuovi equilibri interni. Per questo la squadra francese si concederà un altro po’ di tempo per valutare al meglio lo stile di guida di ogni singolo pilota, prima di difinire i due terzetti che affronteranno la prossima stagione del Mondiale Endurance.