9 Apr 2006 [19:17]
Valencia, gara 2
Successo del rookie Ammermuller
Il sorprendente Michael Ammermuller si è imposto nella seconda gara che la GP2 ha disputato sul circuito di Valencia. Il pilota tedesco ha sfruttato al meglio l’ottima partenza che l’ha portato a sopravanzare il detentore della pole position Ernesto Viso, e ha preso il comando della gara senza più lasciarlo. Il pilota venezuelano ha capito dopo pochi giri che per il primo posto non ci sarebbe stata storia, anche a causa di un forte sovrasterzo che ha condizionato la sua guida. Viso è stato comunque abile e corretto nel tenere dietro Nicolas Lapierre, anche lui autore di un ottimo start. Proprio la partenza ha determinato le sorti di molti piloti, a causa di una procedura protrattasi a lungo per due motivi. Inizialmente la direzione gara ha portato a due i giri di formazione, a causa di una discussione sul regolamento. Alcuni team hanno montato il set di gomme nuove (obbligatorio) nella pit-lane, altri sulla griglia di partenza. Una volta schierati per il via, la procedura è abortita a causa di Olivier Pla, che si è ritrovato improvvisamente col motore spento condizionando diverse vetture che lo seguivano. Il risultato è stato che sei monoposto si sono ritrovate bloccate e sono successivamente partite dalla corsia box, mentre tra i venti piloti rimasti in griglia molti hanno avuto i motori con la temperature alle stelle. Gianmaria Bruni ha dovuto prendere il via in seconda marcia, a causa del sistema anti-stallo che non gli consentiva l’inserimento del primo rapporto, ma è andata peggio a Filippi ritrovatosi col motore cotto. Bruni ha comunque occupato la quinta posizione, dietro Piquet, concludendo ancora in zona punti. Impresa sfuggita a Monfardini, che ha dovuto abbandonare la gara dopo una vistosa fumata dal posteriore della sua monoposto. La gara è così vissuta sull’inseguimento di Hamilton, che a suon di sorpassi si è portato dall’undicesima posizione del primo giro alla sesta piazza finale, passando tra l’alto Lopez, Carroll e Valles. Questi ultimi due sono stati autori di un contatto che ha visto l’inglese decollare sulle gomme posteriori dello spagnolo. Una carambola spettacolare conclusasi fortunatamente solo con danni materiali.
Stan Lee
Nella foto, Michael Ammermuller.
L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 9 aprile 2006
1 - Michael Ammermueller - Arden - 28 giri in 38’44”066
2 - Ernesto Viso - iSport - a 9”756
3 - Nicolas Lapierre - Arden - a 10”213
4 - Nelson Piquet - Piquet - a 10”975
5 - Gianmaria Bruni - Trident - a 16”537
6 - Lewis Hamilton - ART - a 18”510
7 - Alexandre Negrao - Piquet - a 32”746
8 - Timo Glock - BCN - a 37”391
9 - Javier Villa - Racing Engineering - a 44”084
10 - Fairuz Fauzy - Super Nova - a 55”125
11 - Tristan Gommendy - iSport - a 1’00”402
12 - Hiroki Yoshimoto - BCN - a 1’03”704
13 - Andreas Zuber - Trident - a 1’06”274
14 - Franck Perera - Dams - a 1’09”772
15 - Olivier Pla - DPR - a 1’21”534
16 - Lucas Di Grassi - Durango - a 1 giro
Ritirati
0 giri - Sergio Hernandez - Durango
0 giri - Jason Tahinci - FMSI
0 giri - Felix Porteiro - Campos
0 giri - Luca Filippi - FMSI
3° giro - Alexandre Premat - ART
5° giro - Ferdinando Monfardini - Dams
22° giro - Josè Maria Lopez - Super Nova
22° giro - Adam Carroll - Racing Engineering
23° giro - Adrian Valles - Campos
24° giro - Clivio Piccione - DPR
Il campionato
1.Piquet 16 punti; 2.Lapierre 10; 3.Hamilton 9; 4.Ammermueller 8;
5.Valles e Viso 6; 7.Bruni 5; 8.Lopez 4;