29 Mag 2005 [22:46]
Vallelunga, gare: la doppietta di Malucelli-Ramos
Ancora un dominio delle Ferrari 550 della BMS-Scuderia Italia a Vallelunga nel secondo appuntamento del Campionato Italiano GT. In entrambe le gare in programma l’equipaggio Malucelli-Ramos ha conquistato due schiaccianti vittorie e la leadership della classifica generale. In gara-1 i portacolori della BMS-Scuderia Italia hanno preceduto di 9”49 i compagni di squadra Cappellari-Lancelotti e di 30”67 la Lister Storm di Zonca-Belicchi. Il successo della BMS-Scuderia Italia è stato completato, inoltre, dalla vittoria nella GT2 di Pescatori-Bartyan (Ferrari 360), davanti a Lancieri-Mugelli (Ferrari 360) e Riccitelli-Pigoli (Porsche 996), mentre nella GT3 il gradino più alto del podio è andato a Rugolo-Ceccato (Maserati Light).
In gara-2 Malucelli-Ramos si sono ripetuti andando a vincere con un vantaggio di 1”02 sulla Maserati MC 12 di Perazzini-Matteuzzi e di 2”70 sui compagni di squadra Cappellari-Lancelotti, autori di una splendida rimonta. Il risultato, comunque, è sub iudice in quanto il concorrente Megadrive ha interposto appello alla decisione dei commissari sportivi di comminare la penalizzazione di due secondi all’equipaggio Matteuzzi-Perazzini per il sorpasso a Ramos avvenuto nelle ultime battute di gara. Nella GT2 il successo è andato a Pier Guidi-Vilander davanti a Pescatori-Bartyan, entrambi su Ferrari 360 Modena, e “Linos”-Moncini (Porsche 996), mentre Rugolo-Ceccato (Maserati Light) hanno bissato il successo di gara-1 nel trofeo Nazionale Csai.
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Gara-1
Al via della gara si confermavano le posizioni scaturite dalle prove, con Lancelotti che si portava subito al comando davanti a Belicchi, Ramos e Matteuzzi. Alle loro spalle, però, si accendeva subito la bagarre tra Santaniello e Montermini, entrambi al volante delle Ferrari 575, duello che si concludeva al 5° giro con un incidente e il loro ritiro. L’uscita della safety car, resasi necessaria per il recupero della vettura dell’incolpevole Montermini, ridava ritmo alla gara con Mastracci (Saleen S7R), alle spalle dei quattro di testa, davanti a Casè (Ferrari 575) e Mediani (Ferrari 360), quest’ultimo primo della GT2 su Pescatori e Pier Guidi. I primi sorpassi nelle posizioni di vertice avvenivano al cambio pilota con Malucelli che si ritrovava secondo alle spalle del suo compagno di squadra Cappellari e davanti alla Lister Storm di Zonca. Quarta saliva la Saleen di Bonaldi, davanti alla Maserati di Perazzini, mentre Vilander aveva la meglio su Bartyan portandosi al comando della GT2. Al 32° giro arrivava l’attacco decisivo di Malucelli al suo compagno di squadra. Il forlivese riusciva a passare prendendo la testa della gara, mentre Vilander doveva rientrare ai box per sostituire una gomma forata lasciando a Bartyan la leadership della GT2.
Gli ultimi giri non riservavano sorprese e Malucelli andava a vincere davanti a Cappellari e Zonca. Quarto concludeva Perazzini, che a tre giri dalla fine aveva la meglio su Bonaldi, mentre in sesta posizione chiudeva Casè precedendo Bartyan (primo della GT2), Lancieri e Riccitelli.
Gara-2
La lotta si faceva accesa sin dalle prime battute. Alle spalle di Malucelli, Perazzini, Zonca e Bonaldi, scattati nell’ordine, alla staccata della curva dei Cimini Lancieri toccava Cappellari che involontariamente costringeva sulla sabbia Riccitelli. Out il fabrianese, Cappellari ripartiva nelle ultime posizioni, mentre al comando Malucelli precedeva Perazzini, Zonca, Casè, Lancieri e Bonaldi, scivolato in sesta posizione. Cappellari, intanto, si esibiva in una splendida rimonta. Al 12° passaggio il friulano era già a ridosso dei primi e davanti a Lancieri che al 17° giro veniva fermato dalla direzione corsa con l’esposizione della bandiera nera per l’incidente causato al via della gara. Al comando della GT2 passava così Vilander davanti a Caffi. I cambi piloti confermavano le prime due posizioni di Ramos e Matteuzzi, mentre in terza posizione saliva Lancelotti che precedeva Mastracci e Belicchi. Nella GT2 era sempre la Ferrari 360 di Pier Guidi a condurre davanti a Pescatori e Roda. Al 41° passaggio Mastracci era costretto ai box perdendo la quarta posizione mentre Belicchi scavalcava Lancelotti con la safety car che entrava in pista per un incidente. Ma i colpi di scena non terminavano e, a quattro giri dalla conclusione, Matteuzzi entrava con decisione su Ramos al Tornantino prendendo la testa della gara. Sotto alla bandiera a scacchi il milanese tagliava per primo il traguardo ma i commissari infliggevano al portacolori della Racing Box-Megadrive due secondi di penalizzazione regalando così la vittoria a Ramos. La Megadrive interponeva appello alla decisione, conferendo il sub iudice alla classifica. Terzo era Lancelotti che a due giri dalla conclusione guadagnava il terzo gradino del podio dopo l’insabbiamento di Belicchi. Quarto concludeva Casè davanti a Pier Guidi, primo della GT2, Pescatori e Belicchi. La vittoria nel Trofeo Nazionale Csai andava ancora a Rugolo-Ceccato con la Maserati Light della Megadrive.
L'ordine di arrivo di gara 1
1.Malucelli-Ramos (Ferrari 550) 1:00’04"720; 2.Cappellari-Lancelotti (Ferrari 550) a 9"491; 3. Zonca-Belicchi (Lister Storm) a 30"674; 4.Matteuzzi-Perazzini (Maserati MC12) a 33"702; 5.Bonaldi-Mastracci (Saleen S7R) a 35"977; 6.Casè-Zani (Ferrari 575) a 55"485; 7.Bartyan-Pescatori (Ferrari 360) a 1 giro; 8.Lancieri-Mugelli (Ferrari 360) a 1 giro; 10.Riccitelli-Pigoli (Porsche 996) a 1 giro
L'ordine di arrivo di gara 2
1.Malucelli-Ramos (Ferrari 550) 1.00’19"028; 2.Matteuzzi-Perazzini (Maserati MC12) a 1"027; 3.Cappellari-Lancelotti (Ferrari 550) a 2"702; 4.Casè-Zani (Ferrari 575) a 16"596; 5.Pier Guidi-Vilander (Ferrari 360) a 1 giro); 6.Bartyan-Pescatori (Ferrari 360) a 1 giro; 7.Zonca-Belicchi (Lister Storm) a 2 giri; 8.Bonaldi-Mastracci (Saleen S7R) a 2 giri; 9. Linos-Moncini (Porsche 996) a 2 giri; 10.Roda-Caffi (Porsche 996) a 2 giri
Classifica campionato GT1
1.Malucelli -Ramos punti 72; 2.Matteuzzi -Perazzini 60; 3.Cappellari-Lancelotti 54; 4.Bonaldi-Mastracci, Casè-Zani 24.
Classifica campionato GT2
1.Pier Guidi-Vilander punti 66; 2.Pescatori-Bartyan 50; 3.Lancieri-Mugelli 40; 4. Linos-Moncini 33; 5.Caffi-Roda 32