Massimo Costa - XPB ImagesToto Wolff, team principal della Mercedes, ha espresso la propria opinione sul suo pupillo Andrea Kimi Antonelli. Ed ha usato bastone e carote. Prima le critiche, poi le dolci parole. Eccole.
Bastone: "Non puoi finire ancora nella ghiaia il venerdì e compromettere tutto il weekend. A Monza, Antonelli è stato deludente. Poi, la manovra nei confronti di Albon, che lo ha portato ad essere penalizzato, è stata semplicemente inutile. La Williams era più veloce e quindi Antonelli doveva assicurarsi di non perdere tempo. Il modo con cui ha voluto difendersi non va bene, non ce n'era bisogno".
Carota: "Deve vivere un weekend pulito, senza portarsi dietro gli errori, i traumi, delle precedenti gare. Tutto questo è un importante bagaglio di esperienza. Sto cercando di liberargli la mente dagli aspetti negativi, Antonelli è un talento naturale, ha una incredibile abilità e ha tutto per essere un grande pilota".
Va detto che Wolff, fino a Monza, non aveva mai espresso una critica nei confronti del proprio rookie, astenendosi anche dopo il ben peggiore fine settimana di Zandvoort, con quella manovra completamente sbagliata, in gara, nei confronti di Charles Leclerc.
Antonelli ha iniziato la stagione del debutto in F1 alla grande, totalizzando 48 punti nelle prime sei gare con la gemma della pole nella qualifica Sprint di Miami. Poi, una fase di crisi, non sempre per sue colpe sue, il terzo posto clamoroso a Montreal, e via ad un'altra sfilza di corse negative. Negli ultimi dieci GP, 18 punti acquisiti.
In totale, Antonelli ne conta 66, ma il suo compagno George Russell veleggia a 194. tre volte tanto. Nelle ultime 10 corse, Antonelli ha recuperato 18 punti, Russell 101. Le scuse degli sviluppi sbagliati sulla W16, da cui il ritorno alla precedente soluzione, lasciano il tempo che trovano.
Il confronto con Russell è impietoso e la cosa negativa è che comincia a pesare nella classifica costruttori della Mercedes.
Per assurdo, si potrebbe dire che forse sarebbe stato meglio un inizio di stagione più soft con una crescita progressiva nella seconda parte del campionato, come si sta verificando con gli altri rookie Gabriel Bortoleto e Isack Hadjar, che pur con monoposto chiaramente inferiori alla Mercedes, riescono a ottenere risultati importanti.
Due campioni del mondo come Jacques Villeneuve e Nico Rosberg hanno espresso critiche verrso il 18enne bolognese. Come sempre acido il canadese ex Williams, più ragionevole l'ex Mercedes. Ma in ogni caso sono commenti che pesano. E chissà come si sarebbe comportato Helmut Marko se fosse stato il consigliere del marchio tedesco...
Prossima tappa, Baku, circuito cittadino atipico dove Antonelli può esaltare il proprio istinto, proprio come a Miami.