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10 Dic [10:39]

Vettel guarda al 2019:
"Per il titolo manca l'ultimo passo"

Jacopo Rubino - Photo4

Di nuovo battuto nella sfida al vertice con Lewis Hamilton, Sebastian Vettel era ancora presente da vicecampione di Formula 1 nella serata di gala della FIA. Ma l'obiettivo di partenza era ovviamente un altro, il quinto titolo personale con cui interrompere allo stesso tempo il digiuno Ferrari che dura ormai da un decennio. Parlando in occasione dell'evento di San Pietroburgo, il pilota tedesco ha dimostrato di pensare già al 2019 e a cosa servirà per imporsi definitivamente: "Essere più veloci, penso sia molto semplice".

La stagione appena conclusa, in termini di prestazioni e risultati, per il team di Maranello è stata comunque la più significativa dal 2008. "Ci sono state gare in cui eravamo molto vicini e molto competitivi, e più in generale quest'anno la nostra macchina si è adattata meglio a tutti i circuiti. Abbiamo avuto i nostri momenti favorevoli e li abbiamo sfruttati quasi tutti", ha spiegato Vettel guardando ai lati positivi.

"Ma abbiamo avuto anche troppi Gran Premi in cui non eravamo al passo: a volte di un decimo o due, a volte di più, e non ci restava molto da fare nell'arco di un weekend", ha poi ammesso. "È qualcosa che bisogna risolvere e cercare di gestire per l'anno prossimo".

Scegliendo il momento più bello del 2018, Seb ha pochi dubbi: il trionfo nel secondo appuntamento in Bahrain, maturato con un'audace strategia. "È una pista che all'inizio non mi piaceva, ma che adesso apprezzo davvero. È stata una battaglia serrata negli ultimi giri, è stato bello resistere al comando fino alla fine", ha raccontato. "E ricorderei anche la vittoria in Canada, soprattutto perché conquistata quarant'anni dopo Gilles Villeneuve, sulla Ferrari. È stato un giorno molto emozionante".

"Come squadra siamo stati capaci di compiere un altro passo avanti, ci manca solo l'ultimo per essere sicuri di lottare fino in fondo per il Mondiale e con costanza, non solo in certe fasi del campionato".