25 Apr 2021 [0:55]
WSK Super Master Series a Lonato
Camara (OK), Al Dhaheri (OKJ) in fuga
Dopo le 42 manches eliminatorie disputate fra venerdì e sabato, la quarta e ultima prova della WSK Super Master Series al South Garda Karting di Lonato ha indicato la lista dei finalisti che domenica si contenderanno il titolo nelle categorie MINI, OKJ, OK e KZ2, nell’evento che ha visto la partecipazione di ben 316 piloti provenienti da 44 nazioni. Il gran finale di domenica 25 Aprile è in diretta Streaming con inizio alle ore 10:40 per le due Prefinali di ogni categoria, e a seguire le quattro Finali: alle 14:20 Finale OK, quindi 14:50 Finale MINI, 15:20 Finale KZ2, 15:50 Finale OKJ. In quest’ultima prova saranno assegnati ben 140 punti per i vincitori di Prefinale (da 60 punti a scalare per le altre posizioni) e della Finale (da 80 punti a scalare), che favoriscono un bel ventaglio di candidati per la conquista dei titoli.
Denner e Celenta impongono il ritmo in KZ2
In KZ2 prevale il francese Emilien Denner (Intrepid Driver Program/Intrepid-TM Racing) con la pole position in prova e due vittorie di manches, ma la concorrenza è pronta a farsi valere, a partire da quello che appare il suo maggiore antagonista, l’italiano Francesco Celenta (Parolin Motorsport/Parolin-TM Racing), anche questi autore di due vittorie. In evidenza anche l’italiano Alex Irlando (CRG Racing Team/CRG-TM Racing), l’olandese Marijn Kremers (BirelART Racing/BirelART-TM Racing), lo svedese Viktor Gustavsson (Leclerc by Lennox/BirelART-TM Racing) e lo spagnolo Pedro Hiltbrand subito molto competitivo al debutto con il Team Leclerc by Lennox Racing. Attardato invece il capoclassifica provvisorio, il finlandese Juho Valtanen (KR Motorsport/KR-Iame) solamente 12mo al termine delle manches.
Dominio di Camara nella OK
Nella OK ha dettato legge il brasiliano Rafael Camara (KR Motorsport/KR-Iame), nella foto Sporinphoto, leader del campionato e autore di tre vittorie nelle manches che lo confermano in testa alla classifica provvisoria. Ottima la prova dell’italiano Luigi Coluccio (Kosmic Racing/Kosmic-Vortex), con una vittoria, e dei compagni di squadra di Camara, l’inglese Arvid Lindblad, l’italiano Andrea Kimi Antonelli che è secondo in campionato, e l’americano Ugo Ugochukwu.
Poker di Al Dhaheri in OKJ
Nella OK-Junior è il pilota degli Emirati Arabi Rashid Al Dhaheri (Parolin Motorsport/Parolin-TM Racing) che sale alla ribalta al suo rientro nel campionato dopo aver dovuto saltare i due precedenti appuntamenti di La Conca e Sarno. Al Dhaheri si è imposto in 4 manches, ma fra i migliori si fanno notare anche il brasiliano Matheus Ferreira (KR Motorsport/KR-Iame) insieme al suo compagno di squadra, il belga Douwe Dedecker, ambedue con 3 vittorie, oltre al giapponese Kean Nakamura-Berta (Forza Racing/Exprit-TM Racing) che aveva fatto registrare la pole position in prova. In recupero il capoclassifica provvisorio, il giamaicano Alex Powell (KR Motorsport/KR-Iame), dopo una sfortunata qualificazione nelle prove.
Gran bagarre nella MINI
Dopo 15 manches eliminatorie, la situazione nella MINI sembra ancora aperta a qualsiasi risultato. Il duello di vertice comprende i due leader di campionato Christian Costoya (Parolin Motorsport/Parolin-TM Racing) e l’olandese René Lammers (Baby Race/Parolin-Iame), con l’olandese che dopo le manches è andato a scavalcare in classifica l’avversario di un solo punto. Costoya ha perso qualche posizione, ma è pronto a recuperare. In bella evidenza si è posto il russo Gerasim Skulanov (CRG Racing Team/CRG-TM Racing), ma anche il thailandese Enzo Tarnvanichkul (Team Driver/KR-Iame) e l’italiano Emanuele Olivieri (Formula K Serafini/IPK-TM Racing), oltre al belga Dries Van Langendonck (BirelART Racing/BirelART-TM racing) e il colombiano Matias Orjuela (Parolin Motorsport/Parolin-TM Racing).