13 Mar 2018 [14:00]
Williams tentenna
nell'anno della rinascita
Massimo Costa - Photo 4
Doveva essere l'anno della rinascita, quello del salto in avanti grazie a Paddy Lowe che finalmente aveva potuto tracciare il proprio marchio sulla nuova monoposto. Ma da quel che si è visto negli otto giorni di test a Montmelò, i risultati sono parsi piuttosto sconfortanti. La Williams FW41-Mercedesf è parsa in difficoltà al confronto con le rivali. Molto è stato cambiato rispetto alla precedente FW40 e anche come filosofia del lavoro all'interno della factory. La FW41 è una somma delle cose migliori viste da Ferrari e Mercedes, ma per il momento sembra complicato farle combinare assieme.
Lance Stroll è al secondo anno di F.1 e per la prima volta in carriera si ritroverà senza una spalla esperta dalla quale prendere "appunti". Al suo fianco infatti, c'è Sergey Sirotkin che è debuttante in F.1 anche se l'esperienza non gli manca per i numerosi test svolti con la Renault. Entrambi hanno compiuto diversi long-run in occasione dei test e nei tentativi di qualifica sono rimasti piuttosto lontani in classifica. A dar man forte al team è intervenuto anche Robert Kubica che ha svolto un positivo lavoro di affinamento, ma alla fine anche i suoi tempi non sono stati esaltanti.
L'impressione è che la FW41 non sia nata benissimo e che Stroll e Sirotkin dovranno darsi da fare parecchio per farla crescere passo dopo passo. L'unica nota stonata, le continue critiche immotivate di una certa stampa italiana nei confronti dei due giovani piloti colpevoli di essersi assicurati il posto come ufficiali a discapito di Kubica. Ma non è mettendo loro questa inutile pressione che li si aiuterà a crescere.