Da Spa - Michele Montesano - Foto Speedy
Quando il buio cala sulle Ardenne e il fascino della notte avvolge il leggendario tracciato belga, la battaglia in pista si fa ancora più intensa. Dopo otto ore di gara alla 24 Ore di Spa-Francorchamps, è la Lamborghini Huracán GT3 del team Vincenzo Sospiri Racing a condurre la gara. Marco Mapelli, al termine di uno stint perfetto, sta tenendo saldamente il comando incalzato dalle temibili Mercedes AMG GT3.
Il momento decisivo è arrivato durante la nona tornata di pit stop, quando un intervento rapidissimo ai box ha permesso alla Lamborghini di scavalcare la Mercedes-AMG GT3 Evo di Luca Stolz, fino a quel momento leader della corsa. La vettura del GetSpeed aveva a sua volta preso il comando alcune ore prima, scavalcando la McLaren 720S GT3 Evo del team Garage 59 scattata dalla pole e poi scivolata al quarto posto.
Ad approfittarne stato anche Eliseo Donno che ha infilato nella lotta al vertice la Ferrari 296 GT3 di AF Corse. Alle loro spalle, Mattia Drudi guida l’Aston Martin Vantage GT3 Evo n.7 del team Comtoyou Racing in quinta posizione, seguito da Maro Engel con la Mercedes-AMG n.48 di Winward Racing. Quest’ultima vettura aveva anche assaporato la testa della corsa durante la settima ora, grazie a una sosta più breve, salvo poi retrocedere nella classifica per via della scelta strategica che l’ha portata fuori sequenza.
Jordan Pepper mantiene la Lamborghini del GRT Grasser Racing Team in settima posizione, mentre all’ottavo posto si trova la Porsche 911 GT3 R di Rutronik Racing con Patric Niederhauser. Quest’ultima è l’unica Porsche iscritta nella classe Pro ancora in gara, dopo il ritiro della vettura numero 911 di Pure Rxcing costretta allo stop da un problema al servosterzo.
Le condizioni difficili e le continue fasi di neutralizzazione – diverse le safety-car intervenute nelle prime ore della notte – hanno contribuito a mantenere compatta la parte alta della classifica. La decima vettura in gara, la BMW M4 GT3 EVO del Rowe Racing con Jesse Krohn al volante, si trova infatti a meno di 30 secondi dalla leader Lamborghini, segnale evidente di quanto sia ancora apertissima la lotta per la vittoria assoluta.
Non sono mancate, ovviamente, anche le delusioni. Oltre alla già citata Porsche Pure Rxcing, anche la Mercedes-AMG numero 9 del team Boutsen VDS è stata costretta al ritiro a causa di un problema al sistema di raffreddamento. La Aston Martin del Verstappen.com mantiene saldamente la testa alla Gold Cup. Sedicesima assoluta, la Ford Mustang GT3 di Romain Andriolo è al comando della classe Silver, mentre Ricardo Feller guida la Bronze Cup con la Porsche del Lionspeed GP.
Domenica 29 giugno 2025, classifica parziale alle ore 1:00 (top-10)
1 - Mapelli-Mitchell-Perera (Lamborghini) - VSR - 172 giri
2 - Stolz-Gounon-Schiller (Mercedes) - GetSpeed - 1"811
3 - Leclerc-Fuoco-Donno (Ferrari) - AF Corse - 2"962
4 - Loake-Kirchhöfer-Goethe (McLaren) - Garage 59 - 6"518
5 - Sørensen-Thiim-Drudi (Aston Martin) - Comtoyou - 10"431
6 - Auer-Cairoli-Engel (Mercedes) - Winward - 11"842
7 - Bortolotti-Pepper-Engstler (Lamborghini) - Grasser - 12"280
8 - Müller-Niederhauser-Picariello (Porsche) - Rutronik - 19"951
9 - Harper-Hesse-Eng (BMW) - Rowe - 22"914
10 - Farfus-Krohn-Marciello (BMW) - Rowe - 30"040