Davide Attanasio
Dalla metà di maggio alla metà di luglio, con in mezzo una due giorni di test svoltasi a inizio giugno sul circuito del Fuji, la
Super Formula giapponese è ripartita proprio sul
Fuji Speedway, ai piedi dell'iconico monte, e lo ha fatto nel segno di
Sho Tsuboi (
Tom's) e
Kakunoshin Ohta (
Dandelion), rispettivamente vincitori di gara 1 e gara 2.
Infatti, in questo weekend hanno avuto luogo
due corse, il round 6 e il round 7 dei dodici in programma. È stato così a Suzuka, l'8 e il 9 marzo, e a Motegi, il 19 e il 20 aprile, e sarà lo stesso in due dei restanti tre weekend che chiuderanno la stagione (ancora sul Fuji a metà ottobre e infine Suzuka a fine novembre), mentre a Sugo, il 9-10 agosto, ci sarà una sola gara.

In Giappone le stagioni sono importanti, e il suo scorrere viene scandito da festival (i cosiddetti "matsuri") e momenti in cui celebrare le tradizione che si mescola con il moderno. Un rito sociale che coinvolge tutti, e quindi anche la Super Formula, che ha organizzato una serie di iniziative tra le quali, alla fine del weekend, un party con tanto di DJ set con Toshiki Oyu (foto sopra), pilota del team Cerumo/Inging a scatenare tifosi e, anche, gli stessi protagonisti della pista.
Per fortuna non ha piovuto, e Oyu ha potuto darsi al disc-jockeying all'aperto. Tra le varie canzoni, anche un remix del
celebre pezzo dedicato a Max Verstappen.

A ogni modo, tralasciando questi aspetti comunque importanti, Tsuboi (foto sopra) e Ohta hanno iniziato positivamente la seconda metà della stagione. Se del particolare feeling che Tsuboi nutre per questa pista si era già a conoscenza (non per caso è soprannominato "Fuji-Meister"), il successo di Ohta sulla pista di proprietà della Toyota, lui che guida una Dallara spinta dal motore Honda, è da giudicare come molto indicativo nel prosieguo della stagione.
Infatti, Ohta (foto sotto), al Fuji, non era mai salito sul podio, e questo evidenzia due cose: la competitività espressa dal team Dandelion nell'arco di tutta la stagione (round di Autopolis escluso, anche se dettato da condizioni particolari) e la qualità del pilota che, quest'anno, ha finora disputato anche due tappe nell'Imsa - il campionato di endurance americano - e ne dovrebbe disputare un'altra.

Nella classifica piloti Tsuboi è il nuovo leader con 87 punti, 3 in più di Ohta. I due hanno sopravanzato Tadasuke Makino (Dandelion), compagno di Ohta, che non è andato oltre a un quinto e un nono posto. Makino, con 73 punti, è a 11 lunghezze da Tsuboi. Nella lotta ci sono anche i due piloti del team Mugen, Ayumu Iwasa e Tomoki Nojiri, sebbene quest'ultimo, brillante nelle qualifiche, paga costantemente dazio in gara.
In
gara 1, infatti, dalla pole ci era partito Nojiri (foto sotto). Mantenuta la leadership, però, già nel corso del secondo giro Tsuboi lo aveva superato, sverniciandolo sul rettilineo del traguardo e salendo al comando. Nel corso dell'11esimo passaggio Nojiri decide di fermarsi, riuscendo a difendersi dal tentativo di undercut da parte di Nirei Fukuzumi (KCMG).

Tsuboi, però, non abbocca all'amo lanciato da Nojiri. Passeranno 12 giri prima di vederlo ai box. Rientrato in pista Nojiri è davanti, ma in un nonnulla il campione in carica effettua il controsorpasso, andando poi a vincere con un vantaggio di quasi 7 secondi forte di pneumatici molto più freschi. Terzo posto per Iwasa, bravo ad avere la meglio su Fukuzumi all'esterno di curva 1 a cinque giri dalla fine.
Si tratta, per Tsuboi, della seconda vittoria stagionale, la quarta di fila al Fuji. Dei suoi sette sigilli appuntati nella categoria, cinque sono arrivati sul suddetto tracciato. E sempre al Fuji Tsuboi, grazie alla partnership tecnica tra il team Haas e Toyota Gazoo Racing, avrà l'occasione di guidare una vettura di Formula 1, in occasione di un
test TPC previsto per il 6-7 agosto.

Destino ha voluto che, nello stesso weekend, avesse luogo anche la seconda tappa della Kyojo Cup, categoria tutta al femminile giunta alla sua nona stagione. Nella serie, tra le altre, corre anche Aimi Saito, moglie di Tsuboi (nella foto sopra) che ha vinto la prima delle due gare in programma.
La
seconda corsa, una delle più appassionanti della stagione, è stata teatro di una bellissima lotta a tre, con Iwasa (foto sotto), Tsuboi e Ohta a contendersi il successo. Iwasa, adottando una tattica aggressiva, aveva scavalcato i due rivali fermandosi ai box 11 giri prima.

Ripartita l'azione dopo una safety-car, entrata in pista per rimuovere la Dallara-Toyota di Seita Nonaka (che da questo weekend ha preso il posto di Hibiki Taira in seno al team TGM), Iwasa si è difeso egregiamente dai tentativi di sorpasso di Tsuboi alle curve Coca Cola e Dunlop. Tsuboi, fallito il sorpasso, si sarebbe poi esposto all'attacco di Ohta.
Infatti, nel corso del succiato duello, Tsuboi aveva consumato tutti i 200 secondi dell'OTS (un boost paragonabile al "push-to-pass" dell'IndyCar), mentre Ohta ne aveva conservato ancora un po'. Per "Kaku", di conseguenza, è stato un gioco da ragazzi superare Sho. Alla manovra, avvenuta al giro 31 di 41, ne sarebbe seguita subito un'altra. Quella decisiva, ai danni di Iwasa.

Ohta (foto sopra), senza nessuno davanti, ha così tagliato la bandiera a scacchi festeggiando con euforia nel parco chiuso, nei box e infine nel party della sera stessa. Non lo si può biasimare. Il team Dandelion, al Fuji, non vinceva dal 2008 con Kosuke Matsuura.
Tsuboi, terzo dopo aver resisitito a Kamui Kobayashi, non ha nascosto un po' di delusione. Buona la corsa di Sacha Fenestraz (Tom's), sesto al traguardo ma quinto dopo la penalità di 5 secondi comminata a Ren Sato (Nakajima) per un'infrazione avvenuta in regime di safety-car. Per Fenestraz, ma anche per Oliver Rasmussen (Impul), c'erano due tifosi speciali, vale a dire gli ambasciatori in Giappone di Argentina e Danimarca.

Ultima doverosa postilla per
Kazuya Oshima (Rookie, nella foto sopra) che, dopo aver festeggiato con uno splendido sesto posto in gara 1 la sua 100esima presenza nella categoria, ha annunciato il ritiro al termine della stagione. Oshima, classe 1987, ha debuttato nell'allora Formula Nippon nell'ormai lontano 2009, e nella sua carriera, oltre ad aver trionfato in varie gare endurance come la 24 Ore del Nürburgring, ha vinto il titolo piloti in entrambe le classi del Super GT (GT300 e GT500).
Sabato 19 luglio 2025, gara 1
1 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Tom's - 36 giri in 51'49"941
2 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 6"763
3 - Ayumu Iwasa - (Dallara-Honda) - Mugen - 7"298
4 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Toyota) - KCMG - 13"708
5 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 15"604
6 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 18"857
7 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 20"609
8 - Toshiki Oyu (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 21"396
9 - Igor Omura Fraga (Dallara-Honda) - Nakajima - 23"039
10 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 23"962
11 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 24"815
12 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 33"630
13 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Tom's - 35"074
14 - Zak O'Sullivan (Dallara-Toyota) - Kondo - 38"964
15 - Syun Koide (Dallara-Honda) - B-Max - 42"924
16 - Oliver Rasmussen (Dallara-Toyota) - Impul - 45"451
17 - Mitsunori Takaboshi (Dallara-Toyota) - Impul - 48"063
18 - Kazuto Kotaka (Dallara-Toyota) - TGM - 51"091
19 - Seita Nonaka (Dallara-Toyota) - TGM - 58"256
20 - Juju Noda (Dallara-Honda) - Triple Tree - 59"735
21 - Atsushi Miyake (Dallara-Honda) - ThreeBond - 59"859
22 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'18"385
Domenica 20 luglio 2025, gara 2
1 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 41 giri in 1.06'12"813
2 - Ayumu Iwasa - (Dallara-Honda) - Mugen - 7"127
3 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Tom's - 7"947
4 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 8"158
5 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Tom's - 10"283
6 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 14"445 *
7 - Toshiki Oyu (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 18"902
8 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 19"713
9 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 20"433
10 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 21"181
11 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 21"724
12 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 22"677
13 - Oliver Rasmussen (Dallara-Toyota) - Impul - 24"287
14 - Mitsunori Takaboshi (Dallara-Toyota) - Impul - 24"702
15 - Kazuto Kotaka (Dallara-Toyota) - TGM - 26"631
16 - Zak O'Sullivan (Dallara-Toyota) - Kondo - 28"423
17 - Syun Koide (Dallara-Honda) - B-Max - 33"293
18 - Igor Omura Fraga (Dallara-Honda) - Nakajima - 1 giro **
* 5" di penalità
** 10" di penalità
Ritirati
Atsushi Miyake
Juju Noda
Seita Nonaka
Nirei Fukuzumi
Il campionato
1.Tsuboi 87 punti; 2.Ohta 84; 3.Makino 73; 4.Iwasa 67; 5.Nojiri 57; 6.Sato 30; 7.Sakaguchi 26; 8.Fraga, Yamashita 25; 10.K.Kobayashi 21; 11.Fenestraz, Fukuzumi 17; 13.Oyu 16; 14.Oshima 13; 15.O'Sullivan, Nonaka, Koide 3.
I punti Super Formula sono così assegnati: 20, 15, 11, 8, 6, 5, 4, 3, 2, 1 per i primi dieci di ogni gara; 3, 2, 1 per i primi tre della qualifica.
Sabato 19 luglio 2025, qualifica 1
1 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 1'22"417 - Q2
2 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'22"438 - Q2
3 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'22"773 - Q2
4 - Toshiki Oyu (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'22"784 - Q2
5 - Ayumu Iwasa - (Dallara-Honda) - Mugen - 1'22"826 - Q2
6 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'22"892 - Q2
7 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'22"929 - Q2
8 - Igor Omura Fraga (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'23"009 - Q2
9 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'23"075 - Q2
10 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'23"109 - Q2
11 - Syun Koide (Dallara-Honda) - B-Max - 1'23"246 - Q2
12 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'36"689 - Q2 *
13 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 1'23"045 - Q1-A
14 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'23"320 - Q1-B
15 - Oliver Rasmussen (Dallara-Toyota) - Impul - 1'23"284 - Q1-A
16 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'23"448 - Q1-B
17 - Kazuto Kotaka (Dallara-Toyota) - TGM - 1'23"315 - Q1-A
18 - Atsushi Miyake (Dallara-Honda) - ThreeBond - 1'23"498 - Q1-B
19 - Juju Noda (Dallara-Honda) - Triple Tree - 1'24"426 - Q1-A *
20 - Seita Nonaka (Dallara-Toyota) - TGM - 1'23"856 - Q1-B
21 - Zak O'Sullivan (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'35"441 - Q1-A *
22 - Mitsunori Takaboshi (Dallara-Toyota) - Impul - 1'30"165 - Q1-B *
* miglior tempo cancellato per track limits
Domenica 20 luglio 2025, qualifica 2
1 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'22"940 - Q2
2 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'23"021 - Q2
3 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'23"095 - Q2
4 - Toshiki Oyu (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'23"145 - Q2
5 - Ayumu Iwasa - (Dallara-Honda) - Mugen - 1'23"155 - Q2
6 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'23"164 - Q2
7 - Igor Omura Fraga (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'23"218 - Q2
8 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'23"251 - Q2
9 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'23"301 - Q2
10 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'23"395 - Q2
11 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'23"464 - Q2
12 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 1'37"948 - Q2 *
13 - Syun Koide (Dallara-Honda) - B-Max - 1'23"515 - Q1-B
14 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'23"661 - Q1-A
15 - Oliver Rasmussen (Dallara-Toyota) - Impul - 1'24"066 - Q1-B
16 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 1'23"670 - Q1-A
17 - Juju Noda (Dallara-Honda) - Triple Tree - 1'24"306 - Q1-B
18 - Atsushi Miyake (Dallara-Honda) - ThreeBond - 1'24"029 - Q1-A
19 - Zak O'Sullivan (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'24"437 - Q1-B
20 - Mitsunori Takaboshi (Dallara-Toyota) - Impul - 1'24"159 - Q1-A
21 - Kazuto Kotaka (Dallara-Toyota) - TGM - 1'24"286 - Q1-A
22 - Seita Nonaka (Dallara-Toyota) - TGM - 1'29"856 - Q1-B *
* miglior tempo cancellato per track limits