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15 Apr [19:53]

Le Castellet, gara
Tris francese per il Principe

Silvano Taormina

Non poteva esserci debutto migliore per il team Racing Engineering nel panorama delle competizioni endurance. La compagine diretta da Alfonso D'Orleans di Borbone, per anni impegnata in GP2/F2, alla prima uscita nella European Le Mans Series ha colto un inaspettato successo nella 4 Ore del Paul Ricard. Merito dell'esperto Olivier Pla e degli esordienti in LMP2 Norman Nato e Paul Petit, i quali si sono ben districati tra i vari colpi di scena che hanno caratterizzato la gara.

A comandare le ostilità nelle prima battute ci ha pensato Nicolas Lapierre con l'Oreca del Dragonspeed, bravo a beffare sia Perrodo che il poleman Rojas al via lanciato. Nonostante una foratura, il francese è riuscito a consegnare la vettura ancora in contesa per la vittoria al co-equiper Hedman prima che questi picchiasse duro al Mistral dopo un contatto con la Ferrari di Cameron. La leadership, dopo il necessario periodo di caution, è passata nelle mani di Nato, subentrato poco prima a Petit.

Nella scia della Oreca spagnola si è issato dapprima Negrao con l'unica Alpine al via, poi il suo compagno Thiriet che ha dovuto vedersela con Pla. Quest'ultimo, quando mancava meno di un ora, ha infilato a Signes il suo connazionale della Alpine procedendo spedito verso la vittoria. Diversamente Thiriet ha accusato un calo prestazionale che lo ha fatto retrocedere fino alla quinta posizione. A beneficiarne, Vaxiviere, sempre performante insieme ai compagni Perrodo e Duval, ma mai in grado di entrare veramente in lotta per la vittoria, e il trio Ragues-Jamin-Panciatici del team Duqueine che ha completato il podio. Da sottolineare che tutti i componenti dei primi tre equipaggi al via sono di nazionalità francese.

Nella classe LMP3 vittoria per il team RLR con Farano-Garofall-Van Uitert. Il giovane olandese, in arrivo dalla Formula 4, è colui che ha impressionato di più. La vittoria è maturata dopo l'interruzione a metà gara dalla quale ne hanno tratto vantaggio in maniera più vistosa degli avversari. A contendere loro la vittoria ci hanno pensato soprattutto Mondini e Van Berlo dell'Eurointernational e Ferrer-Droux-Legeret della compagine di Yvan Muller, con questi ultimi che si sono impossessati della piazza d'onore a pochi minuti dalla fine. In zona podio ha navigato a lungo anche la Norma del team Ultimate affidata a Heriau e ai due Lahaye prima che un problema elettrico li costringesse ad una lunga sosta.

Si è deciso tutto all'ultimo giro in LMGTE, dove Molina e Cairoli hanno inscenato una bella battaglia con continui scambi di posizione negli ultimissimi chilometri. Alla fine lo spagnolo del JMW è riuscito a prevalere con la sua Ferrari F488 nei confronti del giovane pupillo della Porsche. Sul podio anche Babini con la 911 dell'Ebimotors.

Domenica 15 aprile, gara

1 - Nato/Pla/Petit (Oreca 07) - Racing Engineering - 129 giri 4.00'23''793
2 - Vaxiviere/Perrodo/Duval (Oreca 07) - TDS - 4''827
3 - Ragues/Jamin/Panciatici (Oreca 07) - Duqueine - 7''875
4 - Rusinov/Pizzitola/Imperatori (Oreca 07) - G Drive - 11''415
5 - Negrao/Thiriet (Alpine A470) - Signatech - 29''577
6 - Allen/Guibert/Gutierrez (Oreca 07) - G Drive - 1'44''387
7 - Pau.Lafargue/Chatin/Rojas (Oreca 07) - Idec - 1 giro
8 - Buret/Canal/Stevens (Ligier JSP217) - Panis Barthez - 1 giro
9 - Owen/De Sadeleer/Boyd (Ligier JSP217) - United - 1 giro
10 - Cougnad/Hirschi/Gommendy (Oreca 07) - Graff - 1 giro
11 - Tereschenko/Chaves (Dallara P217) - AVF - 1 giro
12 - Hanson/Senna (Ligier JSP217) - United - 1 giro
13 - Andersen/Fjordbach (Dallara P217) - High Class - 2 giri
14 - Lacorte/Sernagiotto/Belicchi (Dallara P217) - Villorba - 2 giri
15 - Cullen/Newey/Menezes (Oreca 07) - Rebellion - 2 giri
16 - Farano/van Uitert/Garofall (Ligier JS P3) - RLR - 10 giri
17 - Ferrer/Droux/Legeret (Norma M30) - YMR - 10 giri
18 - Mondini/Van Berlo (Ligier JS P3) - Eurointernational - 10 giri
19 - Woodward/Kaiser/Swift (Ligier JS P3) - 350 Racing - 10 giri
20 - Falb/Rayhall (Ligier JS P3) - United - 10 giri
21 - Smiechowski/Hippe (Ligier JS P3) - Europol - 11 giri
22 - Wells/Grist/Bell (Ligier JS P3) - United - 11 giri
23 - Talkanitsa Sr/Talkanitsa Jr/Clairey (Ligier JS P3) - AT - 11 giri
24 - Noble/Kapadia/Stubbe Olsen (Ligier JS P3) - Ecosse - 11 giri
25 - Coigny/Alexander/Borga (Ligier JS P3) - Cool - 11 giri
26 - L.Griffin/MacDowall/Molina (Ferrari F488) - JMW - 11 giri
27 - Roda/Roda/Cairoli (Porsche 911) - Proton - 11 giri
28 - Mateu/Mendez/Ponzio (Norma M30) - Oregon - 12 giri
29 - Babini/Pera/Narac (Porsche 911) - Ebimotors - 12 giri
30 - Scheuschner/De Marchi/Enqvist (Ligier JS P3) - Europol - 12 giri
31 - Millara/Bihel (Ligier JS P3) - YMR - 12 giri
32 - Krohn/Jonsson/Bertolini (Ferrari F488) - Krohn - 12 giri
33 - Dromedari/Hanratty/Dayson (Ligier JS P3) - Eurointernational - 13 giri
34 - Dracone/Baratto (Ligier JS P3) - DHK - 13 giri
35 - Ried/Dienst/Olsen (Porsche 911) - Proton - 13 giri
36 - Boguslavskiy/Chuklin/Pronenko (Ligier JS P3) - Nefis - 14 giri
37 - Patterson/De Jong/Kim (Ligier JSP217) - Algarve - 18 giri
38 - Flohr/Castellacci (Ferrari F488) - Spirit of Race - 22 giri

Giro più veloce: Nato/Pla/Petit 1'42''540

Ritirati
121° giro - Shaitar/Orudzhef/Isaakyan
83° giro - M. Lahaye/J. Lahaye/Heriau
77° giro - Pat. Lafargue/Maris/Cavailhes
62° giro - Hedman/Hanley/Lapierre
54° giro - Cameron/M. Griffin/Scott
45° giro - Wainwright/Davison/Barker
11° giro - A. Toril/Glorieux/M. Toril

Il campionato
1.Nato, Pla, Petit 25; 2.Vaxiviere, Perrodo, Duval 18; 3.Ragues, Jamin, Panciatici 15; 4.Rusinov, Pizzitola, Imperatori 12; 5.Negrao, Thiriet 10.