formula 1

Shanghai - Qualifica gara Sprint
La pioggia esalta Norris e Hamilton

Per la prima volta quest'anno, è arrivata la pioggia nel corso della qualifica, benché non quella che ha determinato lo s...

Leggi »
World Endurance

Intervista a Claudio Berro:
“Le prime tre gare ci serviranno
per prepararci in vista di Le Mans”

Da Imola - Michele Montesano La sfida di Isotta Fraschini nel Mondiale Endurance prosegue senza sosta. La Casa italiana, su...

Leggi »
indycar

Pourchaire debutta con McLaren
Sostituisce l'inforunato Malukas

Theo Pourchaire correrà con McLaren a Long Beach, nel terzo appuntamento dell'IndyCar 2024. Il francese, campione uscente...

Leggi »
formula 1

Shanghai - Libere
Stroll guida la classifica

La Formula 1 è tornata in Cina. Sul bel circuito di Shanghai, che ha ospitato il Mondiale per 16 edizioni consecutive dal 200...

Leggi »
FIA Formula 3

Test a Montmelò - 6° turno
Fornaroli e Trident chiudono al comando

Massimo Costa - Dutch Photo La sessone finale dei test collettivi della Formula 3 a Montmelò si è conclusa con due piloti del...

Leggi »
Rally

Rally di Croazia – Shakedown
Ogier batte Evans nel duello Toyota

Michele Montesano Il Mondiale Rally torna in Europa, più precisamente sulle strade asfaltate della Croazia. I protagonisti de...

Leggi »
8 Mag [11:36]

Montmelò - Gara 1
Vince Smolyar, Novalak 2° per Trident

Jacopo Rubino - XPB Images

Alexander Smolyar è il primo vincitore 2021 in Formula 3: il russo si è aggiudicato gara 1 a Montmelò, dopo essere partito secondo grazie all'inversione di griglia (11esimo ieri in qualifica) e aver "fulminato" il polesitter Jonny Edgar al giro 4, aiutato dal DRS sul rettilineo principale. Il portacolori della ART Grand Prix ha poi costruito un buon cuscinetto sugli inseguitori, segnando anche il best lap, ma con l'usura delle gomme posteriori il suo vantaggio ha iniziato a essere eroso da un Clement Novalak in palla.

Provvidenziale, per Smolyar, la safety-car chiamata al giro 19 (dei 21 totali) per l'uscita di Oliver Rasmussen all'ultima curva. La corsa è così terminata in regime di neutralizzazione, togliendo a Novalak la possibilità di azzerare il gap: peccato per l'alfiere Trident, giunto a un soffio dall'entrare in zona DRS, ma la piazza d'onore rimane un bel risultato per aprire la stagione, per lui e per la squadra italiana.

Novalak aveva iniziato la sua caccia al giro 14, dopo essere riuscito a liberarsi (con una gran manovra all'esterno) di un tenace Edgar: il rookie pupillo Red Bull era stato forse un po' ingenuo nel farsi sfilare da Smolyar, pur tentando la replica nella tornata seguente, ma ha mostrato ottime doti di difesa. Nel finale il pilota Carlin ha però perduto ritmo, e ha chiuso quinto arrendendosi anche a Caio Collet, che ha completato il podio, e a Logan Sargeant, quarto. L'americano, in lotta per il titolo 2020 e ora in forza al team Charouz, ha raccolto più di quanto la squadra ceca abbia fatto in tutto lo scorso anno.

Sesta posizione per Olli Caldwell, il primo della pattuglia Prema, ma il re della qualifica Dennis Hauger ha saputo recuperare dalla dodicesima casella al via fino all'ottava posizione. Davanti a lui un buon Frederik Vesti, settimo. In top 10, e quindi a punti, anche Victor Martins e l'azzurro Matteo Nannini, impegnato in una bagarre molto tirata. David Schumacher è stato a lungo settimo, ma sulla distanza ha faticato ed è scivolato undicesimo: per il tedesco niente punti, ma la consolazione di scattare dalla prima fila in gara 2 di oggi pomeriggio, con Enzo Fittipaldi (12esimo al traguardo) in pole.

Inizio difficile per Jack Doohan, che ha compromesso tutto con uno start a rilento e non è riuscito a risalire in modo significativo, ma soprattutto per Arthur Leclerc che è stato addirittura costretto ad una sosta ai box a causa di una foratura. Il monegasco ha chiuso 28esimo, ma stava veleggiando nella pancia del gruppo. È riuscito a prendere il via Ido Cohen, che al termine del giro di ricognizione è rimasto fermo per un problema tecnico. La procedura di partenza è stata così ripetuta.

Sabato 8 maggio 2021, gara 1

1 - Alexander Smolyar - ART - 21 giri 36'23"523
2 - Clement Novalak - Trident - 1"591
3 - Caio Collet - MP Motorsport - 1"951
4 - Logan Sargeant - ART - 2"130
5 - Jonny Edgar - Carlin - 2"494
6 - Olli Caldwell - Prema - 2"857
7 - Frederik Vesti - ART - 3"481
8 - Dennis Hauger - Prema - 3"819
9 - Victor Martins - MP Motorsport - 4"120
10 - Matteo Nannini - ART - 4"543
11 - David Schumacher - Trident - 4"973
12 - Enzo Fittipaldi - ART - 5"320
13 - Jak Crawford - Hitech - 5"716
14 - Ayumu Iwasa - Hitech - 6"232
15 - Juan Manuel Correa - ART - 7"210
16 - Roman Stanek - Hitech - 7"754
17 - Jack Doohan - Trident - 10"095
18 - Calan Williams - Jenzer - 10"349
19 - Rafael Villagomez - HWA - 11"270
20 - Reshad de Gerus - Charouz - 11"864
21 - Tijmen van der Helm - MP Motorsport - 13"444
22 - Kaylen Frederick - Carlin - 13"925
23 - Lorenzo Colombo - Campos - 14"171
24 - Pierre - Louis Chovet - Jenzer - 18"083
25 - Filip Ugran - Jenzer - 18"384
26 - Amaury Cordeel - Campos - 20"506
27 - Laszlo Toth - Campos - 21"031
28 - Arthur Leclerc - Prema - 21"452
29 - Ido Cohen - Carlin - 38"072

Giro più veloce: Alexander Smolyar 1'36"665

Ritirati
19° giro - Oliver Rasmussen