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2 Lug 2011 [16:09]

6 Ore Imola - Qualifiche
Davidson, la zampata del Leone

dall'inviato Marco Minghetti

Il leone d'Inghilterra a bordo del Leone della terra di Francia. Questo il magnifico connubio che, un po' a sorpresa, è risultato il migliore al termine delle Qualifiche sprint del sabato.
È stato, infatti, Anthony Davidson il pilota che ha regalato alla Peugeot la pole position della gara imolese, quando magari un po' tutti si sarebbero aspettati che l'onore sarebbe toccato a Sébastien Bourdais.

L'inglese, l'unico fino ad ora a scendere sotto il tempo di 1'32", ha tenuto a distanza l'Audi R18 di Marcel Fassler, l'altra Peugeot in pista con Stéphane Sarrazin e la seconda Audi di Allan McNish finiti nell'ordine. Quindi le quattro vetture che si giocheranno la vittoria partiranno domani alle ore 12, gomito a gomito. Un duello serrato che non sarà altro che la replica della 24 Ore di Le Mans, anche se, volendo leggere nei fondi del caffè, sembrerebbe che la vettura francese possa avere un seppur minimo margine di vantaggio.

"Su questo circuito è importantissimo partire davanti - ha detto un soddisfatto Davidson - e ovviamente sono contento di essere riuscito a far segnare il miglior tempo. Per la gara sarà importantissimo riuscire a gestire al meglio il tanto traffico in pista. Speriamo che tutto possa andare per il meglio".

Sorprese anche alle spalle delle quattro irraggiungibili vetture motorizzate a gasolio. La prima auto "normale" è stata la OAK-Pescarolo di Guillame Moreau, che ha regolato nell'ordine le due Lola Rebellion di Jani e Belicchi e la Pescarolo di Collard nelle sfida per la supremazia delle auto a benzina.

In LMP2 sugli scudi le due Oreca-Nissan con Mathias Bèche e Dominique Kraihamer che hanno preceduto la Honda del team Strakka e l'altra Oreca del team Signatec.

Delusione in GTE Pro dove le attesissime Ferrari si sono fatte trovare impreparate a tutto vantaggio delle due BMW M3 che con molta precisione hanno girato pochi giri ma con un profitto altissimo, e prima fila tutta teutonica poi nell'ordine tre Ferrari 458. Solo settima la più indicata dai pronostici quella di Giancarlo Fisichella finita a sette decimi dal vertice, ma con ovviamente tutte le chance da giocarsi nelle sei ore di gara, soprattutto alla luce del fatto che BMW potrebbe aver usato gomme particolarmente efficaci.

Meglio è andata ad AF Corse nella categoria GTE Am, dove Marco Cioci ha ottenuto esattamente quello che si prefiggeva: un secondo posto che è sicuramente un buon viatico per la domenica. Pole, invece, per la Porsche 997 del team Proton con Lang e Roda.

Ora i cronometri tacciono per riaccendersi alle 12 in punto di domenica, quando i quarantanove equipaggi scatteranno per l'attesissima 6 Ore.

I tempi delle qualifiche - sabato 2 luglio

1 - Bourdais-Davidson (Peugeot 908) - Peugeot - 1'31"736
2 - Bernhard-Fassler (Audi R18) - Audi - 1'32"354
3 - Montagny-Sarrazin(Peugeot 908) - Peugeot - 1'32"732
4 - Kristensen-McNish (Audi R18) - Audi - 1'32"974
5 - Moreau-Ragues (Pescarolo-Judd) - OAK - 1'34"746
6 - Jani-Prost (Lola-Toyota) - Rebellion - 1'35"047.
7 - Belicchi-Boullion (Lola-Toyota) - Rebellion - 1'35"700
8 - Collard-Tinseau-Jousse (Pescarolo-Judd) - Pescarolo - 1'35"996
9 - Cortes-Geri-Piccini (Zytek 09) - Mik Corse - 1'36"084
10 - Beche-Thitiet-Firth (Oreca-Nissan) - TDS - 1'37"208.
11 - De Crem-Kraihamer (Oreca-Nissan) - Boutsen Energy - 1'37"476
12 - Leventis-Watts-Kane (HPD ARX-01D) - Strakka - 1'38"118
13 - Ayari-Mailleux-Ordonez (Oreca-Nissan) - Signatech - 1'38"351
14 - Ojjeh-Kimber Smith-Lombard (Zytek-Nissan) - Greaves - 1'38"553
15 - Tucker-Bouchut-Barbosa (Lola-Honda) - Level 5 - 1'38"959.
16 - Frey-Meichtry (Lola-Judd BMW) - Race Performance - 1'38"991
17 - Nicolet-Prémat (Pescarolo-Judd) - OAK - 1'39"130
18 - Perez Companc-Russo-Kaffer (Lola-Judd BMW) - Pecom - 1'39"198.
19 - Rosier-Basso (Norma-Judd BMW) - Ex. Limite - 1'39"848
20 - Barlesi-Da Rocha-Lafargue (Pescarolo - Judd BMW) - OAK - 1'40"146.
21 - Gates-Garofall-Philipps (MG Lola EX265-Judd) - RLR - 1'40"543
22 - Newton-Erdos-Collins (HPD ARX-01D) - RML - 1'40"642
23 - Petersen-Julian-Zugel (FLM) – Genoa - 1'42"574
24 - Ducote-Marcelli-Marroc (FLM) – JMB - 1'42"755
25 - Schultis-Simon-Schell (FLM) – Pegasus - 1'43"285.
26 - Farfus-Muller (BMW M3 GT) - BMW - 1'44"468
27 - Moro-Shangi-Graves (FLM) – Hope - 1'44"550
28 - Werner-Lamy (BMW M3 GT) - BMW - 1'44"683.
29 - Melo-Vilander (Ferrari F458) - AF Corse - 1'44"691
30 - Ortelli-Makowiecki (Ferrari F458) - Luxury - 1'44"725
31 - Bell-Walker (Ferrari 458) - JMW - 1'44"730
32 - Lieb-Lietz (Porsche 997) - Felbermayr - 1'44"895.
33 - Fisichella-Bruni (Ferrari F458) - AF Corse - 1'45"130
34 - Farnbacher-Simonsen (Ferrari F430) - 1'45"384
35 - Pilet-Henzler (Porsche 997) - IMSA - 1'45"467
36 - Long-Roda (Porsche 997) - Proton - 1'45"650.
37 - Goossens-Holzer (Porsche 997) - Prospeed - 1'45"767
38 - Beltoise-Thiriet-Fireman (Ferrari F458) - Luxury - 1'45"779
39 - Hancock-Dolan (Aston Martin Vantage) - Jota - 1'45"841
40 - Cioci-Perazzini-Lémeret (Ferrari F430) - AF Corse - 1'45"906
41 - Krohn-Jonsson-Rugolo (Ferrari F430) - Krohn - 1'46"219.
42 - Armindo-Narac (Porsche 997) - IMSA - 1'46"283
43 - Bornhauser-Canal-Gardel (Corvette C6R) – Larbre Competition - 1'46"614
44 - Hummel-Christodoulou-Quaife (Ferrari F430) - CRS - 1'46"798
45 - Ehret-Lynn-Wills (Ferrari F430) - CRS - 1'48"176.
46 - Ried-Felbermayr(Porsche 997) - Felbermayr - - 1'48"197.
47 - Slingerland-Rich-Lichtner Hoyer (Lotus Evora) - Lotus Jetalliance - 1'49"037
48 - Hirschi-Rossiter-Mowlen (Lotus Evora) - Lotus Jetalliance - 1'50"053
N.C. - Hartshorne-Keating-Keen (FLM) – Neil Garner.
Cetilar