Ad Diriyah - Qualifica
Da Costa e BMW in pole position

Alessandro Bucci

È di Antonio Felix Da Costa e della BMW (al debutto quanto mai fragoroso) la prima pole della nuova generazione di monoposto Formula E. Sull'inedito tracciato di Ad Diriyah in Arabia Saudita, Paese che per la prima volta ospita un evento motoristico internazionale, la BMW l'ha subito fatta da padrona grazie al pilota portoghese. Ma l'avvio della stagione è stato, non senza sorpresa, problematico a causa del meteo. Ma vediamo cosa è accaduto.

Migliorate le condizioni di pista in seguito ad una mattinata funestata dal maltempo, che ha costretto la FIA a cancellare il primo turno di prove libere, la seconda sessione di queste ultime è stata recuperata in extremis registrando il miglior crono di Stoffel Vandoorne della HWA Venturi in 1'18''868, seguito a meno di due decimi da Sam Bird della Envision Racing e da Sébastien Buemi della Nissan E.Dams. Nel mentre, per ovviare allo slittamento degli eventi in calendario causa maltempo appunto, il turno di qualifiche è stato ridisegnato con due soli gruppi suddivisi in A e B, da undici concorrenti ciascuno. La griglia di partenza è poi stata ottenuta in base ai tempi migliori realizzati dai concorrenti nei due gruppi, senza superpole finale.

I raggruppamenti sono stati realizzati in base alla classifica del campionato 2018/2019, con i piloti di vertice nel gruppo A, rispettivamente Sam Bird e Robin Frijns della Envision Virgin, José Maria Lopez (Dragon) e Tom Dillmann (NIO), Lucas Di Grassi e Daniel Abt(Audi), Sébastien Buemi (Nissan E.Dams), Jean-Eric Vergne (DS Techeetah), Antonio Felix Da Costa (BMW Andretti), Edoardo Mortara (Venturi) e Jerome D'Ambrosio (Mahindra).

Nel gruppo B sono stati inseriti Felix Rosenqvist (Mahindra), Mitch Evans e Nelson Piquet (Jaguar), André Lotterer (DS Techeetah), Stoffel Vandoorne e Gary Paffett(HWA Venturi), Maximilian Gunther(Dragon), Felipe Massa (Venturi), Oliver Turvey (NIO), Oliver Rowland (Nissan E.Dams) ed Alexander Sims (BMW Andretti).

A grande sorpresa la prima pole position della stagione è stata firmata dall'esperto Da Costa al volante del team BMW Andretti, precedendo di poco più di un decimo Tom Dillmann della NIO, unici due piloti a scendere sotto il muro dell'1'18'' in condizioni tutt'altro che facili. Il francese è stato posto tuttavia sotto investigazione da parte dei commissari. Seconda fila per José Maria Lopez della Dragon e per il veterano nonché vice campione 2016-2017 Sébastien Buemi (Nissan), bravo a precedere Vandoorne. L'ex pilota F1 della McLaren ha stupito tutti con un'ottima prestazione issando la sua HWA Venturi in quinta piazza. Accanto al belga scatterà Sam Bird della Envision Virgin, seguito in quarta fila dal campione in carica Jean-Eric Vergne (DS Techeetah) e dal compagno di scuderia Robin Frijns.

Nel gruppo A, ottimo avvio di Dillmann (NIO) a lungo in testa sino a pochi istanti dalla fine quando Da Costa (BMW Andretti) ha preso il comando con il tempo di 1'17''728. Terzo tempo per José Maria Lopez della Dragon ad oltre tre decimi, mentre sono apparsi in difficoltà i veterani Edo Mortara (Venturi), incidente durante le prove libere con il team che ha compiuto un ottimo lavoro permettendo al ginevrino di essere in pista per la qualifica, e Daniel Abt (Audi), mentre il campione in carica Jean-Eric Vergne (DS Techeetah) è stato autore della sesta piazza provvisoria ad oltre otto decimi dal poleman del gruppo A, Da Costa.

Nel gruppo B, ad avere la meglio, l'ex pilota McLaren F1 Vandoorne (HWA Venturi) in quinta posizione complessiva, unico pilota assieme ad André Lotterer (DS Techeetah) del gruppo B a centrare la top 10 finale, con il tedesco ad occupare la seconda casella disponibile in quinta fila. Si segnalano le prestazioni degli esordienti Oliver Rowland (Nissan E.Dams) e Gary Paffett (HWA Venturi), tra i migliori piloti in azione sull'umido tracciato arabo nel secondo ed ultimo gruppo. Grande delusione, invece, in casa dei campioni costruttori in carica (team Audi), con Lucas Di Grassi undicesimo e Abt diciottesimo. Esordio sfortunato anche per l'ex Williams F1 Felipe Massa, giunto alle spalle del tedesco dell'Audi con un ritardo di oltre due secondi e mezzo dalla vetta.

In una giornata a dir poco caotica, citiamo la sopensione della sessione causata dallo stop di Max Gunther (Dragon) costretto a parcheggiare la vettura a fianco del muretto box. Grandi difficoltà nelle fasi di recupero da parte degli ancora inesperti commissari di pista arabi. Incidente anche per Felix Rosenqvist (Mahindra) nelle ultime fasi del gruppo B per un probabile errore dello svedese. L'uscita di pista dell'ex campione FIA F3 ha causato un po' di confusione nello sventolio delle bandiere ad opera dei commissari, generando attimi di caos e non è da escludere che vedremo modifiche nella griglia di partenza prima dell'inizio delle ostilità.

La griglia di partenza

1. fila
Antonio Felix da Costa (Andretti) - BMW – 1’17’’728 – Gruppo A
Tom Dillmnann (NIO) – NIO – 1’17’’893 – Gruppo A
2. fila
José Maria Lopez (Penske) - Dragon – 1’18’’113 – Gruppo A
Sébastien Buemi (Nissan) - Nissan E.dams – 1’18’’269 – Gruppo A
3. fila
Stoffel Vandoorne (Venturi) - HWA – 1’18’’490 – Gruppo B
Sam Bird (Audi) - Envision Virgin – 1’18’’511 – Gruppo A
4. fila
Jean-Eric Vergne (Renault) - DS Techeetah – 1'18''571 – Gruppo A
Robin Frijns (Audi) - Envision Virgin – 1’19''036 – Gruppo A
5. fila
Jerome D'Ambrosio (Mahindra) - Mahindra – 1’19''077 – Gruppo A
André Lotterer (Renault) - DS Techeetah – 1'19''317 – Gruppo B
6. fila
Lucas Di Grassi (Audi) - Audi – 1’19’’527 – Gruppo A
Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar – 1’19''712 – Gruppo B
7. fila
Oliver Rowland (Nissan) - Nissan E.dams – 1’19’’755 – Gruppo B
Oliver Turvey (NIO) - NIO – 1'19''912 – Gruppo B
8. fila
Gary Paffet (Venturi) - HWA – 1’19’’929 – Gruppo B
Edoardo Mortara (Venturi) - Venturi - 1'20''330 Gruppo A
9. fila
Alexander Sims (Andretti) - BMW – 1’20’’367 – Gruppo B
Daniel Abt (Audi) - Audi – 1’20’’385 – Gruppo A
10. fila
Felipe Massa (Venturi) – Venturi -1’20’’407 – Gruppo B
Nelson Piquet Jr (Jaguar) - Jaguar – 1’21’’489 – Gruppo B
11. fila
Maximilian Gunther (Penske) - Dragon – 1’21’’883 – Gruppo B
Felix Rosenqvist (Mahindra) - Mahindra – 1’23’’037 – Gruppo B