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21 Nov 2013 [18:41]

Alcaniz - 4° turno
Marciello abbatte il record della pista

Da Alcaniz - Massimo Costa

Tranquillo come non fosse lui il dominatore di questi test collettivi della Renault 3.5 ad Alcaniz, Raffaele Marciello scherzava con Antonio Fuoco (rimasto al circuito Motorland Aragon benché non fosse impegnato in prima persona), mentre gli uomini del team Strakka gli montavano le gomme nuove. Rilassato, ma un po' stanco per i continui impegni e lunghi viaggi degli ultimi giorni in rapida successione (test GP2 ad Abu Dhabi, Macao F.3, e ora Renault 3.5), Marciello comandava anche nel 4° turno la classifica con 1'39"422 realizzato con pneumatici usati. L'obiettivo appariva chiaro: prendersi il record del circuito per la Renault 3.5.

Il tempo da battere? 1'39"085, segnato lo scorso 23 novembre da Stoffel Vandoorne. Fuoco ha fatto una previsione: "Per me arrivi a 1'38"7". Marciello è stato più prudente: "Penso di poter fare 1'38"8 basso". Entrato in pista, il primo responso è stato 1'39"390, il secondo 1'38"976. Record. Dopo di che, Marciello non è più riuscito a scendere ulteriormente, ma andava bene così. Anzi, più che bene. Un dominio totale quello del 18enne del Ferrari Driver Academy, primo in quattro turni su quattro. Qualcuno nel paddock si è fatto venire dei dubbi sulla superiorità del binomio Marciello-Strakka, presto dissipati da due ex validi piloti, Bruce Jouanny e Paulo Carcasci, in giro per la pista per seguire rispettivamente Jazeman Jaafar e i ragazzi Draco. "Raffaele guida come nessun altro, c'è poco da fare, è in un eccezionale stato di grazia", il riassunto dei loro unanimi commenti.

L'unico che ha tentato di andare a disturbare l'italiano è stato Carlos Sainz, che nel corso della giornata ha effettuato diverse modifiche per cucirsi addosso al meglio l'abito della sua Dallara, gestita dal team Dams. Il lavoro è stato proficuo perché lo spagnolo della Red Bull ha ottenuto il crono di 1'39"428. Certo il divario di 452 millesimi è piuttosto importante, ma sempre meglio dei 583 millesimi rimediati alla fine del primo giorno dagli inseguitori che erano capitanati da Sergey Sirotkin. Il binomio Strakka-Marciello domani si separerà perché il poleman di Macao salirà sulla Dallara della Arden Caterham. "Con Strakka mi sono trovato veramente bene, direi che tra le Dallara WSR guidate fino ad ora (Dams e Tech 1 in precedenza, ndr) è quella che meglio si adatta al mio stile di guida, ovvero entrare aggressivo in curva e non mollare fino all'ultimo".

Continua a crescere positivamente Oliver Rowland. Il vice campione Eurocup F.Renault, schierato da Fortec, inizia a ricordare quel che combinava lo scorso anno Vandoorne, quando da rookie in arrivo dalla 2.0 litri avvicinò rapidamente, e proprio con la squadra inglese di Richard Dutton, la vetta turno dopo turno. Rowland ha terminato al terzo posto in 1'39"719. Interessante l'intesa tra Jaafar e la ISR, anche oggi con una vettura ferma, col malese ex Carlin che ha concluso in quarta posizione con 1'39"782. Notevole la prova di Nikolay Martsenko e della Zeta Corse, quinti in 1'39"794. Positiva anche la crescita di Pierre Gasly, campione Eurocup Renault in carica, sesto con Arden Caterham in 1'39"888.

Subito alle spalle del francese, un altro rookie: il nostro Luca Ghiotto. Dopo due giorni con Pons (il primo in un test privato con pista esclusiva sempre ad Alcaniz, il secondo nel test collettivo), il vicentino è passato alla Draco. Ghiotto ad ogni chilometro percorso sta migliorando sempre più, acquisisce sicurezza, non commette errori, evidenziando una certa personalità. E soprattutto riesce a sfruttare bene le gomme nuove. Cosa non da tutti e che oggi non ha potuto però completare al meglio per una certa stanchezza fisica, del resto comprensibile. Ma prima di arrendersi ha realizzato un ottimo 1'39"938 entrando nel ristretto club di coloro che sono scesi sotto l'1'40".

Ultimo ad avere la "tessera" di tale club, Sirotkin, con 1'39"987. Il russo ha fatto peggio del tempo di ieri ed è piuttosto strano. Ma spiegabile in una eccessiva ricerca di assetti particolari che ha finito per portare tutti fuori strada. A completare la top ten, Zoel Amberg con Arden Caterham (1'40"077) e Pietro Fantin per Draco (1'40"086). Alla prima presa di contatto con AVF, William Buller ha terminato undicesimo con un problema al differenziale, dietro di lui Nico Muller (Comtec) i cui meccanici hanno scoperto al termine della giornata un ammortizzare rotto.

Da segnalare il debutto ufficiale di Kimiya Sato, che diligentemente ha svolto un buon lavoro con Lotus Charouz, mentre Roman Mavlanov (Zeta) ha mostrato segnali di crescita, poi si è fermato per la sostituzione del motore, giunto a fine chilometraggio. Ancora sotto le aspettative Alex Lynn (Dams) e Dean Stoneman (Carlin). Malino anche Marco Sorensen con Tech 1. Ma la spiegazione potrebbe risiedere nel fatto che ogni team schiera una monoposto con una propria "personalità" che deve poi adattarsi allo stile di guida del pilota. O viceversa. Riccardo Agostini, con Pons dopo che ieri era con AVF, ha lavorato per cercare la adeguata messa a punto in vista della giornata di domani.



Giovedì 21 novembre 2013, 4° turno

1 - Raffaele Marciello - Strakka - 1'38"976 - 48 giri
2 - Carlos Sainz - Dams - 1'39"428 - 41
3 - Oliver Rowland - Fortec - 1'39"719 - 33
4 - Jazeman Jaafar - ISR - 1'39"782 - 29
5 - Nikolay Martsenko - Zeta - 1'39"794 - 32
6 - Pierre Gasly - Arden Caterham - 1'39"888 - 47
7 - Luca Ghiotto - Draco - 1'39"938 - 30
8 - Sergey Sirotkin - Fortec - 1'39"987 - 34
9 - Zoel Amberg - Arden Caterham - 1'40"077 - 54
10 - Pietro Fantin - Draco - 1'40"086 - 38
11 - William Buller - AVF - 1'40"157 - 44
12 - Nico Muller - Comtec - 1'40"228 - 27
13 - Matias Laine - Strakka - 1'40"371 - 40
14 - Nick Yelloly - Carlin - 1'40"565 - 38
15 - Matthieu Vaxiviere - Pons - 1'40"633 - 39
16 - Marlon Stockinger - Lotus Charouz - 1'40"711 - 41
17 - Kimiya Sato - Lotus Charouz - 1'40"741 - 46
18 - Roman Mavlanov - Zeta - 1'40"850 - 17
19 - Alex Lynn - Dams - 1'40"859 - 27
20 - Marco Sorensen - Tech 1 - 1'40"891 - 49
21 - Dean Stoneman - Carlin - 1'40"981 - 30
22 - Andrea Pizzitola - AVF - 1'41"126 - 48
23 - Riccardo Agostini - Pons - 1'41"447 - 43
24 - Jordan Oon - Tech 1 - 1'43"812 - 31
25 - Liam Venter - Comtec - no time - 0