18 Apr 2010 [14:53]
Alcaniz, gara 2: la prima volta di Pentus
Per la piccola Estonia è certamente una giornata storica per il motorsport. Kevin Korjus ha vinto oggi, domenica 18 aprile, la seconda gara della Eurocup F.Renault (dopo aver ottenuto il primo posto anche nella prima corsa), Sten Pentus ha dominato la prova della World Series Renault. Divisi da 10 anni, Korjus ne ha 17 e Pentus 27, i due estoni, a tre ore di distanza, hanno fatto risuonare il loro inno nazionale come mai prima era accaduto in un autodromo. La maturazione di Pentus è sotto gli occhi di tutti. Il pilota del team Fortec, la cui carriera si era fermata per diverse stagioni, con molta umiltà ha dichiarato: "Ho lavorato tanto per migliorarmi, questo inverno ho fatto un passo in avanti e questa vittoria è un momento incredibile per me".
Pentus non ha portato via nulla a nessuno. Secondo in qualifica, ha superato Ricciardo alla prima curva, ma entrambi sono andati troppo larghi e si sono fatti passare da un sorprendente Jan Charouz. Quando il ceko si è fermato al 6° giro ai box per cambiare le gomme, Pentus ha corso da vero leader. Mai un errore, un passo estremamente veloce, una macchina perfetta, la capacità di tenere dietro lo spauracchio Ricciardo. Suo anche il giro più veloce. Dopo il pit-stop, il pilota della Fortec si è ritrovato Charouz alle spalle, ma con freddezza ha mantenuto il suo ritmo andando a vincere la sua prima gara.
Charouz è stata la vera sorpresa di questo inizio campionato. Lo scorso anno era con la Aston Martin nella Le Mans Series, prima aveva corso in svariate categorie: "Abituarmi a questo tipo di monoposto non è stato facile arrivando dai prototipi. P1 mi ha aiutato molto a crescere nei test invernali, ma non pensavo certo di salire sul podio nella seconda gara dell'anno". Charouz è stato anche fortunato perché dopo aver tagliato il traguardo, il suo motore si è ammutolito. Ricciardo ha raccolto un altro terzo posto dopo quello di gara 1:
"Sono in testa al campionato, ho saltato due sessioni di test collettivi, e questo si è fatto sentire questo fine settimana. Sarà un anno molto difficile perché abbiamo visto quanti validi avversari la World Series presenta". Grande rimonta di Nathanael Berthon; il rookie della Draco a suon di sorpassi ha concluso quarto davanti a un generoso Albert Costa. Lo spagnolo (che per un problema al legamento del pollice destro ha saltato tutti i test pre campionato), ha firmato un quinto posto sensazionale.
Dietro di lui, Federico Leo. Il pilota di Pons puntava ai punti ed ha ottenuto l'obiettivo dopo il ritiro di gara 1. Era importante per Leo entrare nella classifica di campionato. Solo un anno fa era un rookie che doveva imparare tutto, oggi può stare tra i primi dieci e partire nelle prime file. Peccato per Daniel Zampieri: alla prima curva dopo il via qualcuno gli ha pizzicato la ruota posteriore e la sua corsa è praticamente finita così. Ma il capolavoro di gara 1 rimane incancellabile.
La cronaca
Charouz sorprende alla prima curva dopo la partenza Ricciardo e Pentus, che erano in prima fila. Dietro succede di tutto. Aleshin si gira, Salaquarda e Nebilitskiy hanno un contatto con altri piloti, Zampieri si ritrova con la posteriore sinistra forata. Charouz spinge forte e tiene bada Pentus, Ricciardo, poi Leo, Costa, Grubmuller e Coletti. Si insabbia Lancaster. Costa e Grubmuller superano Leo. Il pilota italiano di Pons ripassa Grubmuller. Guerrieri si ferma ai box col muso danneggiato. Al 6° giro Charouz va ai box per il cambio gomme. Dopo 7 passaggi, hanno sostituito gli pneumatici Garcia, Kunimoto, Charouz, Costa, Hartley, Leal, Coletti, Mendez, Canamasas.
La situazione: Pentus, Ricciardo a 1"7, Leo, Berthon, Move, Panciatici. Ai box Leo all'8° giro. Al 10° passaggio Ricciardo va per il pit stop, Pentus prosegue in testa alla corsa. All'11° giro Pentus guida con 23" su Move e Mansell: tutti e tre devono ancora fare la sosta. Primo tra chi il pit-stop lo ha già effettuato, è Charouz, poi Ricciardo, Costa, Leo, Grubmuller, Hartley, Leal, Panciatici, Coletti. Pentus decide di fermarsi al giro 12 e rientra in pista appena davanti a Charouz. 13° giro: Pentus, Charouz a 0"5, Ricciardo a 11"7, Costa a 16"1 con Leo e Berthon in scia, poi Grubmuller, Hartley, Leal e Move. Al 14° giro, Berthon al tornantino supera Leo.
Aleshin tenta una rimonta dopo il testacoda iniziale e passa di forza prima Garcia poi Coletti andando ad occupare il 13° posto. Il russo ha nel mirino Mansell, che passa con facilità. Pentus intanto allunga inesorabile su Charouz realizzando anche il giro più veloce al 16° passaggio. Berthon è una furia e passa anche Costa per la quarta posizione. Si ritira Zampieri (21°) al giro 19. Al tornantino, Hartley sale settimo superando Grubmuller. Nello stesso punto, Aleshin arriva lunghissimo e centra Leal (10°) costringendolo al ritiro.
Move passa Grubmuller, Pentus vola e porta a 8" il vantaggio su Charouz che vede avvicinarsi Ricciardo. Ritiro ai box per Mansell (16°). Si sono ritirati anche Lancaster, Guerrieri, Nebilitskiy, Zampieri, Salaquarda, Leal. Al 24° giro, Coletti tenta di sorprendere Panciatici al tornantino, in ballo l'11° posto, ma in frenata si gira. Ultimo giro, Pentus è tranquillamente in testa, Charouz ha reagito all'avvicinamento di Ricciardo, più staccato Berthon, poi Costa e Leo vicinissimi. Vince Pentus del team Fortec, poi Charouz. Primi punti 2010 per Leo, sesto.
dall'inviato Massimo Costa
Nella foto, Sten Pentus (Photo Pellegrini)
Domenica 18 aprile 2010, gara 2
1 - Sten Pentus - Fortec - 26 giri 46'37"629
2 - Jan Charouz - P1 - 8"618
3 - Daniel Ricciardo - Tech 1 - 13"173
4 - Nathanael Berthon - Draco - 22"602
5 - Albert Costa - Epsilon Euskadi - 32"905
6 - Federico Leo - Pons - 33"410.
7 - Brendon Hartley - Tech 1 - 34"369
8 - Daniil Move - Junior Lotus - 35"080
9 - Mikhail Aleshin - Carlin - 40"590
10 - Walter Grubmuller - P1 - 42"904
11 - Nelson Panciatici - Junior Lotus - 47"699
12 - Victor Garcia - KMP - 48"604.
13 - Jake Rosenzweig - Carlin - 50"898
14 - Stefano Coletti - Comtec - 51"523
15 - Keisuke Kunimoto - Epsilon Euskadi - 52"786
16 - Bruno Mendez - FHV Interwetten - 1'14"570
17 - Sergio Canamasas - FHV Interwetten - 1'28"270.
Giro più veloce: Sten Pentus 1'58"709
Ritirati
2° giro - Jon Lancaster
6° giro - Esteban Guerrieri
8° giro - Anton Nebilitskiy
16° giro - Daniel Zampieri
19° giro - Filip Salaquarda
19° giro - Julian Leal
22° giro - Greg Mansell.