Soltanto poche settimane fa, Flavio Briatore lanciava ironie sui nomi dei team che si volevano iscrivere al mondiale 2010, ritenendo che la F.1 la fanno i costruttori. A inizio mondiale, Briatore era indignato nel vedere la Brawn vincere i primi GP stagionali: è come se il Lecce fosse in testa al campionato di calcio, aveva detto. Domenica scorsa, il team di Briatore si è comportato come un team di gare club tailandesi, con tutto il rispetto per i tailandesi. A parte la patetica finzione della pole ottenuta in qualifica, con Alonso mandato in pista con un goccio di benzina, domenica il pilota spagnolo ha subìto qualcosa di inverosimile. Fermatosi per il primo pit-stop, i meccanici non hanno fissato a dovere...
L’articolo completo è consultabile al seguente indirizzo:
Magazine Italiaracing n. 48