3 Lug 2011 [15:27]
Budapest, gara 2: Comini torna al successo
Dall'inviato Antonio Caruccio
Stefano Comini torna alla vittoria. Una assenza durata solo una giornata, ma un’astinenza sicuramente insaziabile per l’elvetico di casa Oregon, che torna nuovamente a far sventolare la bandiera crociata nel Megane Trophy. Con questo risultato Stefano eguaglia il record di vittorie ottenute in un anno appartenente a Nick Catsburg (2010) e Dimitri Enjalbert (2009), oltre che portare 193 i propri punti in campionato. Un vantaggio abissale considerato che il secondo posto è nelle mani del compagno Niccolò Nalio, vincitore ieri, a quota 110. I due alfieri Oregon sono gli unici ad aver superato i punteggi a due cifre, dando un netto taglio alla graduatoria. Comini ha battuto la concorrenza di Bas Schothorst giunto secondo alle spalle, di David Dermont, che ha completato il podio e del compagno Nalio, che mentre lo stava insidiando al decimo passaggio è finito in testacoda alla prima curva dopo un errore di valutazione, perdendo così la possibilità di salire sul podio. Sfortunato l’altro italiano, Michele Faccin, due volte richiamato ai box dalla direzione gara per un problema alla portiera.
Partenza
Schothorst ha la meglio su Comini, poi Dermont e Nalio all’ingresso della prima curva.
1° giro
Nalio passa Dermonta ed è terzo
Thuner testacoda alla prima curva
Schothorst, Comini, Nalio, Dermont, Beelen, Peters, Guilvert e Fornè i primi otto
2° giro
Contatto tra Guilvert e Peters, con quest’ultimo che rientrando in pista sperona Munemann, costretto al ritiro.
4° giro
Bandiera nera per Peters
5° giro
Comini passa Schothorst, portandolo all’esterno della traiettoria, favorendo anche l’ingresso del compagno Nalio.
7° giro
Faccin ai box con la portiera destra mal fissata
Habets perde parte del fondo della propria vettura
8° giro
Beelen sconta una penalità inflitta per aver causato un contatto
9° giro
Guilvert effettua il pit stop
10° giro
Nalio si porta all’attacco di Comini alla prima curva. L’italiano è lungo in staccata, prova a prendere la corda ma si tocca con lo svizzero e finisce in testacoda, venendo passato anche da Schothorst
12° giro
Ancora ai box Faccin dopo un ammonimento della direzione gara per la portiera riapertasi dopo la prima sosta.
Dermont e Nalio ai box.
13° giro
Comini in pit
14° giro
Schothorst al pit stop sopravanza Comini
17° giro
Contatto tra Thuner e Miginiac, con quest’ultimo mandato in testacoda
Si ritira Fornè
19° giro
In uscita dalla chicane nella parte centrale della pista Comini sopravanza Schothorst autore di un errore e riprende la leadership
22° ed ultimo giro
Comini vince precedendo di 369 millesimi Schothorst. Completa il podio David Dermont
Domenica 3 luglio, gara 2
1 – Stefano Comini – Oregon – 22 giri 42’07”416
2 – Bas Schothorst – TDS – 0”369
3 – David Dermont – TDS – 11”759
4 – Niccolo Nalio – Oregon – 13”384
5 – Wim Beelen – TDS – 32”882
6 – Gregory Guilvert – Lompech – 34”418
7 – Jochen Habets – Boutsen – 58”508.
8 – Jean Charles Miginiac – Lompech – 1’09”128
9 – Michele Faccin – Boutsen – 1’09”555
10 – Jeroen Schothorst – TDS – 1’23”594
11 – Fabien Thuner – Boutsen – 1’23”746
12 – Bettera/Navajo – Oregon – 1’48”796
13 – Rafael Unzurrunzaga – Jumierah – 1 giro
14 – Olivier Freymuth – AFK – 1 giro.
Giro più veloce: Stefano Comini 1’51”924
Ritirati
17° giro – Toni Fronè
10° giro – Angelo Baiguera
4° giro – Peter Peters
1° giro – Michael Munemann
Non partito
Sebastian Stahl
Il campionato
1.Comini 193; 2.Nalio 110; 3.Dermont 91; 4.B.Schothorst 65; 5.Thuner 53