World Endurance

FIA e ACO aprono la gara d’appalto per
gli pneumatici delle Hypercar dal 2030

Michele Montesano - DPPI Images Chi si ferma è perduto. Nonostante l’acclamato successo della categoria, per il FIA WEC è t...

Leggi »
Rally

Dakar: Yacopini gravissimo per
un incidente durante una gita

Alfredo Filippone Ancor prima di iniziare, la Dakar 2026 perde uno dei suoi protagonisti, l’argentino Juan Cruz Yacopini, ...

Leggi »
Rally

Munster a Monte Carlo con la Ford
Puma Rally1, ma prima al via della Dakar

Michele Montesano Non lascia ma raddoppia Gregoire Muster. Uscito dal programma ufficiale M-Sport nel WRC, il pilota belga ...

Leggi »
formula 1

Liberty Media, numeri da record
L'aumento dei fans è impressionante

Massimo CostaSi potrà anche criticare l'operato di Liberty Media (dal nostro punto di vista solo per l'imposizione d...

Leggi »
formula 1

Il caso sul rapporto di compressione dei
motori: Mercedes e Red Bull sotto accusa

Michele Montesano Puntuale come un orologio svizzero, all’introduzione di un cambio regolamentare in Formula 1 ci sono squa...

Leggi »
formula 1

Wolff raffredda gli entusiasmi
"Antonelli al top tra 3-5 anni"

Massimo Costa - XPB ImagesE' il suo primo fan. Il suo primo sponsor. Il suo mentore. Lo ha voluto a tutti i costi in For...

Leggi »
2 Lug 2011 [19:36]

Budapest, gara 1: Nalio conquista la vittoria

Dall'inviato Antonio Caruccio

Data storica quella della prima gara disputata dal Megane Trophy sul circuito dell’Hungaroring quest’oggi. Dalla fondazione della categoria per la prima volta un pilota italiano ha conquistato la vittoria. Si tratta di Niccolò Nalio, che si aggiudica questo risultato regalando al team Oregon la settima vittoria consecutiva dell’anno, raccogliendo il testimone dal compagno di squadra Stefano Comini. Lo svizzero, partito dalla pole, era rimasto al palo spegnendo il motore, ma è riuscito a rimontare sino al secondo posto. Una penalità, inflitta a Nalio per aver tagliato la chicane, aveva dato qualche speranza al compagno svizzero, ma Nalio è stato bravo nell’aumentare, dopo il pit stop, il divario, e conquistando un meritato successo.

Si è autoeliminato il team TDS, che dal problema di Comini e dalla penalità di Nalio poteva raccogliere una tripletta, ma Budapest è stata una vera a propria Caporetto per loro. Dermont, che aveva preso il comando in partenza, è stato penalizzato per un contatto con Fabien Thuner, dove l’alfiere del team Boutsen ha avuto la peggio. Bas Schothorst, che era virtualmente vincitore a cinque giri dalla fine, si è ritirato lungo il rettifilo principale per un problema tecnico. Wim Beelen non è invece riuscito a tenere il passo di Comini in rimonta, e si è accontento di guardare le spalle a Dermont, giungendo quinto. Un altro podio per Gregory Guilvert, che era approdato da Lompech al Nurburgring e che ancora una volta si conferma tra i piloti più competitivi del lotto. Michele Faccin è stato tamponato ed ha perso tempo prezioso.

Nella foto, Niccolò Nalio

Sabato 2 luglio 2011, gara 1

1 – Niccolo Nalio – Oregon – 22 giri 42’22”437
2 – Stefano Comini – Oregon – 10”486
3 – Gregory Guilvert – Lompech – 15”224
4 – David Dermont – TDS – 30”036
5 – Wim Beelen – TDS – 38”532
6 – Toni Fronè – Pujola – 49”067
7 – Jean Charles Miginiac – Lompech – 54”899.
8 – Fabien Thuner – Boutsen – 55”926
9 – Michele Faccin – Boutsen – 1’05”446
10 – Jochen Habets – Boutsen – 1’22”210
11 – Jeroen Schothorst – TDS – 1 giro
12 – Michael Munemann – Algarve – 1 giro
13 – Bettera/Navajo – Oregon – 1 giro
14 – Rafael Unzurrunzaga – Jumierah – 1 giro.
15 – Peter Peters – Verschuur – 1 giro
16 – Olivier Freymuth – AFK – 1 giro

Giro più veloce: Bas Schothorst 1’51”888

Ritirati
17 ° giro – Bas Schothorst
2° giro – Angelo Baiguera

Non partito
Sebastian Stahl