formula 1

Red Bull torna imbattibile (a Monza)
La sportività della McLaren

Massimo Costa - XPB ImagesIn una domenica in cui la MotoGP incorona una volta di più la Ducati, le ragazze del volley vincon...

Leggi »
World Endurance

Austin – Gara
Porsche al primo centro stagionale

Michele Montesano - XPB Images Pioggia, neutralizzazioni e ben cinque interventi della safety-car, il ritorno al successo ne...

Leggi »
formula 1

Monza - La cronaca
Verstappen domina e batte le McLaren

Verstappen vince il GP di Monza precedendo Norris e Piastri. Quarto Leclerc, poi Russell Hamilton Albon Antonelli Bortoleto,...

Leggi »
Regional European

Spielberg - Gara 2
Clerot in controllo, De Palo KO

Giulia RangoPedro Clerot ha chiuso il weekend di Spielberg con una pole trasformata in vittoria, centrando il secondo succes...

Leggi »
FIA Formula 2

Monza – Gara 2
Prima vittoria di Browning

Luca Basso - XPB ImagesCi era arrivato più volte vicino nel corso della stagione, ma finalmente Luke Browning ha ottenuto la...

Leggi »
Regional European

Spielberg - Qualifica 2
Clerot conquista la pole

Giulia RangoSarà Pedro Clerot a scattare dal palo in gara 2. Dopo le due conquistate a Zandvoort, il brasiliano di VAR ha fi...

Leggi »
22 Gen 2021 [15:13]

Button torna alla Williams:
nel 2000 pilota, ora consulente

Jacopo Rubino - XPB Images

A 21 anni di distanza, Jenson Button torna in Williams: il pilota inglese diventa consulente della squadra insieme a cui, giovanissimo, esordì nel 2000 in Formula 1. Sotto questo incarico, con un accordo a lungo termine, Button presenzierà ai Gran Premi, fornirà la sua esperienza allo staff e ai piloti, ma sarà anche ambasciatore e uomo immagine. Lo ha voluto a bordo Dorilton Capital, il fondo che la scorsa estate ha acquisito il team subentrando alla famiglia Williams e che sta via via potenziando l'organigramma.

"Posso dire di aver firmato di nuovo per la Williams. A 19 anni quel momento mi cambiò la vita: Frank Williams mostrò fiducia in me, gliene sarò eternamente grato, e ora sono entusiasta di tornare per dare il mio aiuto", ha commentato Button. "C'è parecchio lavoro da fare, ma sono certo che questa scuderia abbia davanti un futuro luminoso e non vedo l'ora di cominciare".

Jenson disputò una sola stagione da alfiere Williams, con un quarto posto a Hockenheim come miglior risultato. Passò poi in Benetton-Renault e quindi alla BAR, divenuta Honda quando centrò nel 2006 il primo successo iridato. Nel 2009, all'addio della casa giapponese, la squadra si trasformò in Brawn e arrivò un clamoroso titolo, seguito dal trasferimento in McLaren per diventare vicecampione 2011 e regalare al team l'ultima vittoria (Brasile 2012). A fine 2016 il britannico ha chiuso da pilota F1, al di là di una presenza a Montecarlo per sostituire Fernando Alonso impegnato alla 500 Miglia di Indianapolis, ma non ha appeso il casco al chiodo: si è laureato campione 2018 del Super GT, e pochi mesi fa si è pure misurato nel British GT con la sua scuderia, che vedremo quest'anno nel DTM. Nel frattempo, è anche apprezzato opinionista per Sky UK.

"Nel 2000, Sir Frank intravide il talento di Jenson e gli offrì la prima opportunità in F1. Ha più che rispettato quelle premesse con una splendida carriera, culminata nel Mondiale. Più di recente, ha mostrato capacità sia imprenditoriali che televisive, e rimane una figura rispettata nel paddock", ha sottolineato Jost Capito, dal 1° febbraio amministratore delegato della Williams. "Riaverlo qui è un altro passo per riportare il team al vertice".

Il rientro a Grove, questa volta, non sfumerà come quello di oltre 15 anni fa: nell'agosto 2004 Button firmò un pre-contratto per correre ancora in Williams nel biennio 2005-2006, poi sciolto per vie legali e con un sostanzioso risarcimento. Jenson rimase in BAR (col senno di poi, scelta corretta), la Williams ripiegò su Nick Heidfeld. Altri tempi.

TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar