formula 1

San Paolo - Qualifica
Norris non si ferma più
Antonelli ancora secondo

Massimo Costa - XPB ImagesNon si ferma più Lando Norris. Pole e vittoria in Messico, l'appuntamento che precedeva l'...

Leggi »
Rally

Rally del Giappone – 3° giorno finale
Ogier respinge gli attacchi di Evans

Michele Montesano Botta e risposta in casa Toyota. Se nella mattinata del sabato era stato Elfyn Evans a catalizzare l’atte...

Leggi »
World Endurance

Sakhir – Gara: Ferrari da mondiale
Il titolo a Pier Guidi-Giovinazzi-Calado

Michele Montesano - DPPI Images Il deserto del Bahrain si è tinto di rosso Ferrari. Il Cavallino Rampante è tornato sul tett...

Leggi »
Super Trofeo Lamborghini

Tolti i veli dalla Temerario Super Trofeo
Animerà il monomarca del Toro dal 2027

Da Misano - Michele Montesano Presente e futuro a Misano. Oltre ad essere teatro delle Lamborghini World Finals 2025, il cir...

Leggi »
Super Trofeo Lamborghini

World Finals – Gara 1 Pro + ProAm
Bamber-De La Torre all’ultimo giro

Da Misano - Michele Montesano - Foto Speedy La prima giornata delle Lamborghini World Finals ha regalato emozioni e colpi di...

Leggi »
Super Trofeo Lamborghini

World Finals – Gara 1 Am + Cup
Dominio Oregon con Perolini-Ciglia

Da Misano - Michele Montesano - Foto Speedy Non si fermano più Pietro Perolini e Massimo Ciglia. Reduci dalla conquista del ...

Leggi »
11 Gen 2018 [10:27]

Carey in visita a Copenaghen
"Entusiasti dell'interesse per la F1"

Jacopo Rubino

Come previsto, Chase Carey è stato ieri in visita a Copenaghen: nella capitale danese si lavora per avere un Gran Premio dal 2020, e aver ricevuto il capo della Formula 1 testimonia le ambizioni del progetto. Il manager americano ha incontrato a pranzo Helge Sander e Lars Seier Christensen, i due uomini principali della macchina organizzativa, assieme al ministro dell'economia Brian Mikkel.

L'esito si direbbe promettente, stando alle parole di Carey riportate dal quotidiano nazionale BT: "Siamo molto emozionati di valutare la possibilità di una gara qui in Danimarca. Lo scorso anno abbiamo parlato a lungo dell'importanza di avere eventi in luoghi iconici, che possano catturare l'interesse di tutto il mondo. E credo che Copenaghen ne sia un simbolo, rappresenta per tanti aspetti ciò che può fornire un'ottima cornice al nostro sport. Siamo entusiasti che nel Paese ci sia un interesse così grande".

"Vorremmo continuare a discutere di questa opportunità, di poter fare qualcosa di speciale per gli appassionati", ha proseguito Carey, senza però sbilanciarsi su un'intesa definitiva: "Non voglio dire nulla su quanto siamo vicini, perché siamo interessati a tanti posti nel mondo".

L'apertura c'è stata, la palla adesso va nelle mani degli ideatori di questa iniziativa. Seier (co-fondatore ed ex leader di Saxo Bank) vorrebbe partire da un accordo triennale, Carey e la F1 mirano in generale a firme di maggior durata, ad esempio di cinque anni: "Il nostro obiettivo sono rapporti a lungo termine che siano di beneficio a tutti". Sander, a sua volta ex ministro, è ottimista: "Sono convinto che stia a noi decidere".

Il ministro Mikkelsen ha confermato invece il sostegno istituzionale: "Siamo interessati ad avere grandi manifestazioni sportive. Il governo supporta il progeto e faremo tutto il possibile per essere d'aiuto". Ci sarebbe un contributo economico, anche se la copertura non può essere totale: "Non saremo noi i principali finanziatori, ma i privati", ha messo in chiaro. Servirebbero almeno 40 milioni di euro per allestire la prima edizione del GP di Danimarca, con costi che potrebbero poi scendere negli anni seguenti. I piani verranno presentati ufficialmente in primavera, nel frattempo c'è qualche altra questione pratica da risolvere: ad esempio il rapporto con i residenti nel quartiere di Christianshavn, la zona focale attorno a cui verrebbe realizzato il tracciato cittadino, che richiederebbe circa due settimane.

Sempre secondo il quotidiano BT, inoltre, Copenaghen ha avanzato in precedenza la propria candidatura per ospitare una tappa della Formula E: si profila a questo punto una scelta fra i due campionati, perché accogliere entrambi non sarebbe sostenibile da ogni punto di vista. E se la serie elettrica richiederebbe spese minori (non tanto infrastrutturali, quando per garantirsi il contratto), la F1, si legge, viene ritenuta in grado di attirare molti più spettatori e sponsor. Senza dimenticare che oggi il Paese nordico vanta un proprio rappresentante sulla griglia con Kevin Magnussen.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar