Eurocup-3

Prema entra nella serie con Palou

Sorpresa nella Eurocup-3. Prema Racing annuncia la partnership con Palou Motorsport per il campionato Eurocup-3 2026. L...

Leggi »
Regional Mid-East

Al via tra un mese con 10 team
dell'europeo più il Pinnacle Motorsport

Il Formula Regional Middle East Trophy (FRME) 2026 è pronto a scrivere il prossimo capitolo con l'inizio della nuova sta...

Leggi »
World Endurance

In Peugeot arriva Esnault
come nuovo Team Principal

Michele Montesano Prosegue la ristrutturazione in Peugeot Sport. Dopo l’annuncio del passaggio di consegne tra Jean-Marc Fi...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Yas Marina - 3° giorno
Dunne chiude la stagione

Massimo CostaSi è conclusa con il miglior tempo di Alexander Dunne nella terza giornata di test collettivi, la stagione 2026...

Leggi »
formula 1

Ben Sulayem, senza avversari,
rieletto presidente della FIA

Mohammed Ben Sulayem è stato rieletto presidente FIA a Tashkent (Uzbekistan) per un secondo mandato quadriennale. Il preside...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Yas Marina - 2° giorno
Goethe si conferma leader, Minì terzo

Massimo CostaAnche la seconda delle tre giornate di test Formula 2 a Yas Marina, ha visto prevalere Oliver Goethe del team M...

Leggi »
24 Nov 2020 [11:19]

Centenario Monza, Sticchi Damiani:
recuperare l'anello dell'alta velocità

Jacopo Rubino

Il 2022 segnerà il centenario di Monza, il terzo circuito permanente più antico mai costruito dopo quello inglese di Brooklands, non più in uso, e di Indianapolis. Una ricorrenza che Angelo Sticchi Damiani, appena rieletto alla presidenza ACI, vorrebbe celebrare nel migliore dei modi con lavori per rendere l'impianto ancor più al passo coi tempi. E lanciando una proposta suggestiva: riportare agli antichi fasti l'anello dell'alta velocità. "Non è solo archeologia industriale, ma consente di organizzare delle gare. Vederlo nelle attuali condizioni è un colpo al cuore", ha commentato Sticchi Damiani in una intervista online organizzata da RCS.

"Il centenario è l'occasione non solo per un restyling e una lucidata, ma per modernizzare l'autodromo e fare in modo che possa affrontare altri vent'anni. Servono risorse straordinarie: le stiamo chiedendo soprattutto al Governo, perché questo è un evento nazionale, non locale. L'autodromo non è di nostra proprietà, quindi andremmo a spendere in casa di altri, la Regione Lombardia e i Comuni di Monza e Milano, soldi che peserebbero sul nostro bilancio. Tutto questo porta lavoro per tante persone, valorizzando un asset conosciuto nel mondo".

Il progetto comprende anche interventi meno rilevanti a livello sportivo, come la sostituzione di alcune tribune e la ristrutturazione dei sottopassi per separare meglio i flussi pedonali e veicolari, ma ugualmente significativi.

Ma, ovviamente, a fare notizia è l'idea di rendere nuovamente praticabile per le competizioni il vecchio anello sopraelevato, già scampato al rischio di demolizione, in parte ripavimentato e utilizzato nelle prove speciali del Monza Rally Show. Da ormai cinquant'anni è però caduto in disuso per quanto riguarda le "vere" competizioni in pista. La Formula 1 abbandonò la configurazione mista stradale-ovale dopo l'edizione 1961, più tardi fu dismessa anche per la 1000 km del Mondiale Marche.

Si ricordano anche le due edizioni della 500 Miglia di Monza, nel 1957 e 1958, evento fuori campionato che venne ribattezzato "Monzanapolis" o "Corsa dei Due Mondi" visto il coinvolgimento di piloti e squadre in arrivo dagli Stati Uniti, peraltro vincitori con Jimmy Bryan e Jim Rathmann.
gdlracingTatuus