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8 Mar 2009 [21:06]

Curitiba - Gara 2
La pioggia esalta Tarquini

Neanche i monsoni fermano la Seat, anzi il fresco probabilmente ha aiutato. Così anche in gara due si è assistito ad un altro imbarazzante dominio degli spagnoli. Primo Gabriele Tarquini, secondo Rickard Rydell, terzo Jordi Genè e quarto Yvan Muller. Il tutto partendo dietro a quattro BMW. E’ vero che asfalto bagnato favorisce le trazioni anteriori, ma l’impressione è che in realtà, anche se ci fosse stato il caldo, la situazione non sarebbe cambiata di una virgola. Troppo forte la Leon Tdi per tutto il resto del plotone che ha provato a contrastarli solo per qualche curva.

Poi è salito in cattedra un Tarquini in formato spaziale. Dopo poche curve dallo start vero (la gara è partita con safety car per l’acqua in pista) si è liberato di Augusto Farfus e poi si è messo all’inseguimento di Felix Porteiro, Andy Priaulx e Sergio Hernandez in piena lotta fra loro. Quando ha raggiunto gli ultimi due, “Cinghios” non ci ha pensato due volte infilandosi nel varco lasciato e passandoli entrambi. A questo punto, per lui raggiungere Porteiro è stata una formalità che ha sbrigato in breve tempo. Raggiunta la vetta, Tarquini ha tenuto a bada il ritmo e Rydell che risalito anch’egli, gli è arrivato abbastanza vicino.

Conoscendo il vizio dello svedese, Gabriele è stato accorto. Rydell ha dovuto accontentarsi e chiudere secondo davanti ad un Genè molto bravo per tutto il fine settimana. Quarto Yvan Muller che partendo ottavo è il pilota che ha dovuto faticare di più per recuperare. Ancora una volta quindi, gli avversari non ci sono stati. Le BMW hanno lottato molto fra loro e a farne le spese sono stati Priaulx e Hernandez. Il primo ha preso diverse botte e piano piano è retrocesso mentre Hernandez, davvero grintoso fino a quel momento, è stato toccato da Porteiro.

La BMW della Roal si è girata e per lo spagnolo il sogno dei punti iridati è svanito. Peccato anche per Porteiro che, da Indipendente, ha fatto un fine settimana eccezionale con la vettura del Proteam. Peccato per la macchia dell’incidente e vedremo se i giudici prenderanno provvedimenti. Un peccato perché tutti e due sono stati davvero bravi. Da tutte queste scaramucce ne ha approfittato Jorg Muller che ha terminato quinto davanti a Farfus e appunto a Porteiro che porta ai toscani punti iridati.

Grande gara anche per Tom Coronel che sul bagnato ha sempre una marcia in più, mentre ha deluso ancora una volta Priaulx. Troppo in salita la gara per la Cruze. Le partenze in fondo allo schieramento hanno penalizzato i piloti, specialmente nelle prime fasi con l’asfalto bagnato e così sia Nicola Larini sia Alain Menu e Robert Huff non sono andati più in la di un piazzamento fuori dai punti.
Alex Zanardi ha concluso al quattordicesimo posto dopo un fine settimana tribolato e Stefano D’Aste ha terminato ventesimo dopo un drive-through dopo un sorpasso in regime di safety car.

Dario Sala

L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 8 marzo 2009

1 – Gabriele Tarquini (Seat Leon Tdi) - Seat - 16 giri 27’44”649
2 - Rickard Rydell (Seat Leon Tdi) – Seat – 0”810
3 - Jordi Genè (Seat Leon Tdi) – Seat – 5”869
4 - Yvan Muller (Seat Leon Tdi) – Seat – 7”157
5 – Jorg Muller (BMW 320si) - Schnitzer – 9”916
6 – Augusto Farfus (BMW 320si) – Schnitzer – 11”759
7 – Felix Porteiro (BMW 320si) – Proteam – 13”721
8 – Tom Coronel (Seat Leon) – Sunred – 14”216
9 – Andy Priaulx (BMW 320si) – RBM – 17”682
10 – Sergio Hernandez (BMW 320si) – Ravaglia – 18”144
11 – Alain Menu (Chevrolet Cruze) – RML – 19”046
12 – Tiago Monteiro (Seat Leon Tdi) – Seat – 23”097
13 – Robert Huff (Chevrolet Cruze) – RML – 23”376
14 – Alessandro Zanardi (BMW 320si) – Ravaglia – 27”315
15 – Nicola Larini (Chevrolet Cruze) – RML – 27”694
16 – Franz Engstler (BMW 320si) – Engstler – 29”859
17 – Jaap Van Lagen (Lada 110) – Lada – 34”424
18 – Kristian Poulsen (BMW 320si) – Engstler – 35”860
19 – Tom Boardman (Seat Leon) – Sunred – 36”601
20 – Stefano D’Aste (BMW 320si) – Wiechers – 36”992
21 – George Tanev (BMW 320si) – Proteam – 48”908
22 – Kirill Ladygin (Lada 110) – Lada – 49”709
23 – Viktor Shapovalov (Lada 110) – Lada – 1’13”069

Giro più veloce: Alain Menu 1’34”837

Il campionato
1.Yvan Muller e Gabriele Tarquini 15 punti; 3.Genè e Rydell 14; 5.Farfus 7; 6.J. Muller 4; 7.Hernandez e Porteiro 3; 9.Priaulx 2; 10.Coronel 1

Costruttori
1.Seat 36 punti; 2.BMW 22; 3.Lada 10; 4.Chevrolet 9

Indipendenti
1.Porteiro 31 punti; 2.Coronel 19; 3.Engstler 11; 4.Boardman 10; 5.Poulsen 7; 6.Tanev 6; 7.D’Aste 4; 8.Colak 3