FIA Formula 2

Il punto della stagione
Il "deb" Fornaroli incanta

Massimo Costa - XPB ImagesAlzi la mano chi, a inizio stagione, immaginava che a soli quattro appuntamenti dalla chiusura del...

Leggi »
Rally

Il punto della stagione
Volata a quattro nel dominio Toyota

Michele Montesano - XPB Images Con quattro piloti racchiusi in appena 13 punti e cinque rally ancora da disputare, quella c...

Leggi »
Eurocup-3

Colnaghi mette le ali
e diventa Junior Red Bull

Massimo Costa Mattia Colnaghi sarà uno dei nuovi piloti del programma Junior Red Bull in ottica 2026. Le sue imprese hanno ...

Leggi »
IMSA

Il punto della stagione
Porsche al top, Acura tenta l’assalto

Michele Montesano L’esito finale è tutt’altro che certo. L’IMSA SportsCar Championship si appresta a vivere un finale di st...

Leggi »
Eurocup-3

Il punto della stagione
Italian Style con Colnaghi-Rinicella

Davide AttanasioIl 2025 dell'Eurocup-3 ha delle tinte ben riconoscibili. Naturalmente, quelle arancioni degli olandesi d...

Leggi »
formula 1

Hamilton e le proprie indicazioni
per la Ferrari del prossimo anno

Massimo CostaNel 2025, almeno fino ad ora, nulla è andato come avrebbero voluto. Lewis Hamilton e la Ferrari, per ora una st...

Leggi »
7 Mar 2009 [22:14]

Curitiba, qualifica: Seat sbanca tutto, Yvan Muller in pole

Tutto come previsto. La Seat ha sbancato la sessione di qualifica delle prima gara del WTCC 2009, piazzando tutti i suoi piloti ai primi cinque posti della griglia con Yvan Muller in pole. Un dominio netto quello degli spagnoli che, sia nella Q1 che nella Q2, hanno lavorato come un’unica entità. Ogni uscita delle Leon Tdi è coincisa con un gioco di squadra che è sembrato un’orchestra ben diretta dai box, con dei musicisti che sono andati sempre perfettamente a tempo. Un gioco rischioso quello delle cinque macchine ravvicinate che però, come già accaduto in passato, ha pagato tantissimo.

Yvan Muller ha preceduto un ottimo Jordi Genè poi Gabriele Tarquini (non troppo soddisfatto dell’assetto forse più efficiente per la gara), Tiago Monteiro e Rickard Rydell. Inspiegabilmente gli avversari non hanno seguito la stessa tattica della Seat. Nella Q1 le BMW e le Chevrolet si sono tirate la scia e i risultati si sono visti. Sia i tedeschi sia gli anglo-svizzeri si sono messi in mezzo alle Seat con distacchi tutto sommato accettabili. Poi, ognuno per sé. Tutte le BMW da sole così come le Chevrolet e il crono è rimasto alto. Un tentativo a testa in solitaria e posizioni in griglia dalla sesta in giù. Primo dei non Seat, Jorg Muller.

Manovra per risparmiare le gomme in vista della gara? Possibile. I piloti Seat le hanno usate quasi tutti mentre gli altri avranno almeno un set nuovo. Lo scorso anno ha però insegnato che anche con il caldo la Leon Tdi non ha patito in maniera netta il consumo delle gomme. Vedremo. E’ l’unica incognita (o speranza) che resta accesa per domani al fine di vedere una gara spettacolare e tirata. Nel gruppo rimasto escluso dalla Q2 è andato molto bene Felix Porteiro che si è confermato ancora una volta il più forte dei privati mentre hanno un po’ deluso i due dell’Italy-Spain Alex Zanardi e Sergio Hernandez, arrivato ad un passo dal Q2, così come Robert Huff dal quale ci aspettava un guizzo in più.

Ad inizio sessione prove interrotte per la botta rimediata da Kristian Poulsen sempre in uscita dell’ultima curva e dopo aver messo le ruote al di la del cordolo. Macchina pesantemente danneggiata, ma pilota illeso. Ha un po’ deluso le attese anche il nuovo format delle qualifiche. Soprattutto gli ultimi dieci minuti non sono stati così eccitanti come si credeva. Lunghi momenti con una macchina sola in pista e qualche sbadiglio. E’ la prima volta e forse il meccanismo deve essere ancora oliato soprattutto da parte dei team. Speriamo che accada già dal Messico.

Dario Sala

Nella foto, Yvan Muller

Lo schieramento di partenza di gara 1

1. fila
Yvan Muller (Seat Leon Tdi) – Seat Sport – 1’24”196
Jordi Genè (Seat Leon Tdi)) – Seat Sport – 1’24”315
2. fila
Gabriele Tarquini (Seat Leon Tdi) – Seat Sport – 1’24”355
Tiago Monteiro (Seat Leon Tdi) – Seat Sport- 1’24”472
3. fila
Rickard Rydell (Seat Leon Tdi) – Seat Sport – 1’24”486
Jorg Muller (BMW 320si) – Bmw Team Germany – 1’24”637
4. fila
Augusto Farfus (BMW 320si) – Bmw Team Germany – 1’24”749
Alain Menu (Chevrolet Cruze) – Chevrolet – 1’24”831
5. fila
Nicola Larini (Chevrolet Cruze) – Chevrolet - 1’24”831
Andy Priaulx (Bmw 320si) – Bmw Team Uk – 1’24”933
6. fila
Sergio Hernadez (Bmw 320si) – Bmw Team Italy-Spain – 1’25”046
Felix Porteiro (Bmw 320si) - Proteam – 1’25”377
7. fila
Robert Huff (Chevrolet Cruze) - Chevrolet – 1’25”456
Alessandro Zanardi (Bmw 320si) – Bmw Team Italy-Spain – 1’25”488
8. fila
Franz Engstler (Bmw320si) – Engstler - 1’26”018
Tom Boardman (Seat Leon) – Sunred – 1’26”026
9. fila
Stefano D’Aste (Bmw 320si) – Wiechers - 1’26”076
Tom Coronel (Seat Leon) – Sunred – 1’26”220
10. fila
Marin Colak (Seat Leon) – Colak – 1’26”281
Jaap Van Lagen (Lada 110) – Lada Sport - 1’26”753
11. fila
George Tanev (Bmw 320si) – Proteam - 1’26”940
Kristian Poulsen (Bmw 320si) – Engstler – 1’27”578
12. fila
Kirill Ladygin (Lada 110) – Lada Sport – 1’27”585
Viktor Shapovalov (Lada 110) – Lada Sport – 1’28”053