World Endurance

FIA e ACO aprono la gara d’appalto per
gli pneumatici delle Hypercar dal 2030

Michele Montesano - DPPI Images Chi si ferma è perduto. Nonostante l’acclamato successo della categoria, per il FIA WEC è t...

Leggi »
Rally

Dakar: Yacopini gravissimo per
un incidente durante una gita

Alfredo Filippone Ancor prima di iniziare, la Dakar 2026 perde uno dei suoi protagonisti, l’argentino Juan Cruz Yacopini, ...

Leggi »
Rally

Munster a Monte Carlo con la Ford
Puma Rally1, ma prima al via della Dakar

Michele Montesano Non lascia ma raddoppia Gregoire Muster. Uscito dal programma ufficiale M-Sport nel WRC, il pilota belga ...

Leggi »
formula 1

Liberty Media, numeri da record
L'aumento dei fans è impressionante

Massimo CostaSi potrà anche criticare l'operato di Liberty Media (dal nostro punto di vista solo per l'imposizione d...

Leggi »
formula 1

Il caso sul rapporto di compressione dei
motori: Mercedes e Red Bull sotto accusa

Michele Montesano Puntuale come un orologio svizzero, all’introduzione di un cambio regolamentare in Formula 1 ci sono squa...

Leggi »
formula 1

Wolff raffredda gli entusiasmi
"Antonelli al top tra 3-5 anni"

Massimo Costa - XPB ImagesE' il suo primo fan. Il suo primo sponsor. Il suo mentore. Lo ha voluto a tutti i costi in For...

Leggi »
27 Gen 2019 [18:53]

Daytona dopo 22 ore
Alonso al top, bandiera rossa

Marco Cortesi

Continua il tormento di una pioggia torrenziale a Daytona. Tra una lunga neutralizzazione e l'altra, la gara è ricominciata ma, con meno di due ore alla conclusione, un nuovo fortissimo rovescio ha portato a vedere uscite di pista a ripetizione, cosa che ha convinto la direzione gara a bloccare tutto: sembra addirittura possibile che si possano definitivamente interrompere le ostilità.

Nel poco tempo di competizione “attiva”, lo spettacolo è arrivato a piene mani e ha visto protagonisti Felipe Nasr e Fernando Alonso. Come sempre, lo spagnolo è salito in cattedra, ma il campione in carica brasiliano sembrava riuscire ad allungare. In frenata per la prima curva però, Nasr è arrivato lungo lasciando via libera alla Dallara-Cadillac del team Taylor. Anche per Alonso, come per quasi tutti i piloti presenti, c’è stato un “lungo”, ma non sufficiente a cambiare le carte in tavola. Al terzo posto, c’è l’Acura superstite del team Penske. Al quarto posto, la Ligier-Nissan, sotto di 4 giri per un’uscita di Romain Dumas.

Tanti piloti esperti sono stati sorpresi e messi fuori gioco o comunque in difficoltà. In frenata, Frederic Makowiecki ha centrato Nick Tandy portando a danni consistenti sia alla Porsche numero 911, sia alla Ford numero 67. Davanti a tutti la BMW M8 di Augusto Farfus che non si era ancora fermata ai box, davanti alla Ferrari del team Risi e all’altra Ford del team Ganassi con Richard Westbrook. Tre vetture sono a pieni giri e possono lottare per il successo.

In GT Daytona, fuori gioco la Ferrari della Scuderia Corsa per un incidente occorso a Toni Vilander. Testacoda anche per la Lexus di Jeff Segal, ancora terzo, Dirk Werner, Dries Vanthoor, e tanti altri. Al momento, al comando c’è la Lamborghini del team Grasser di Bortolotti-Breukers-Engelhart-Ineichen: sul capo di Engelhart pende però un’investigazione per sorpasso con bandiera gialla.
CetilarDALLARA