11 Dic 2005 [15:28]
Dubai, gara 2: la Francia torna prima, Italia disastro
La Francia torna sul gradino più alto del podio nella gara più importante, quella lunga con pit-stop obbligatorio che assegna anche un montepremi di 300.000 dollari al team vincitore. Nicolas Lapierre ha disputato una corsa meravigliosa considerando che partiva dalla quarta fila ed ha spremuto fino al limite Robbie Kerr della Gran Bretagna che occupava la prima posizione fino a sette giri dalla bandiera a scacchi. E' stata una gara bella, piena di sorpassi e duelli furiosi. Purtroppo Enrico Toccacelo e l'Italia non hanno potuto recitare il ruolo di protagonisti. Splendidi nella prima frazione dove hanno concluso al secondo posto, nella seconda una somma di errori ha portato il pilota romano fuori dalla zona punti. Vediamo quel che è accaduto alla squadra azzurra. Quando Toccacelo ha completato il giro di ricognizione, si è fermato nella sua piazzola in prima fila. Inserendo la prima marcia, la sua Lola si è leggermente spostata in avanti. Tutti hanno visto che le ruote anteriori hanno superato il limite della linea bianca della piazzola: "Quando si è acceso il semaforo ho inserito la prima e la Lola si è mossa in avanti. Da quel momento sono trascorsi circa quattro secondi e nessuno mi ha segnalato niente. I commissari potevano avvertirmi e invece mi hanno affibbiato un drive-through che non trovo giusto", ha commentato Toccacelo. Il romano è scattato bene mettendosi alle spalle di Neel Jani. Al secondo giro, Kerr ha superato Toccacelo: "Nei primi giri le mie gomme hanno tardato ad andare in temperatura, per questo i tempi che ottenevo erano alti, ma poi ho iniziato a segnare dei crono ottimi", ha spiegato Enrico. Al 5° giro la direzione gara ha chiamato in pista la safety-car per l'uscita di pista di Ananda Mikola, autore di una bella partenza che lo aveva portato al quarto posto. Lì si è decisa la gara: il muretto box italiano non è stato veloce nel richiamare al pit-stop Toccacelo, come invece ha fatto il team Arden della Gran Bretagna che ha portato ai box Kerr, secondo e davanti a Toccacelo. Questo grave errore strategico è spiegato dall'ingegnere Del Prete: "Si è creata fin da subito una situazione di tensione. Abbiamo visto che Toccacelo era scivolato in avanti sullo schieramento di partenza, ma non ho potuto dirgli niente in quei momenti dove il pilota ha la massima concentrazione. Abbiamo comunque mandato un nostro uomo in direzione gara per spiegare che queste macchine, quando si inserisce la prima, spesso fanno uno scatto in avanti. Pensavamo che i commissari avessero compreso, invece ci hanno segnalato sul visore che Toccacelo doveva fare un drive-through per quel motivo. E quando ce lo hanno detto? Proprio mentre veniva esposta la bandiera gialla per l'ingresso della safety-car. E' stata una questione di secondi. La sorpresa per il drive-through comminato ci ha fatto perdere la prontezza nel segnalare a Enrico di entrare ai box e così...". Così Toccacelo è rimasto in pista, dietro a Jani, anche lui rimasto fuori; ma è scusato. Lo svizzero infatti era in testa alla corsa e proprio mentre passava davanti all'ingresso della pit-lane ha ricevuto la comunicazione che la gara veniva "congelata" con la safety-car. Così, tra l'errore strategico e il successivo drive-through, Toccacelo si è ritrovato ultimo. Disponendo di un mezzo finalmente competitivo, ha rimontato bene, bellissimo il sorpasso su Matthew Halliday e la successiva difesa su Adrian Sutil, concludendo a un passo dalla zona punti: 11°.
Firman e Piquet traditi dalla vettura
La gara aveva perso subito un valido protagonista, Ralph Firman. I problemi di pescaggio del carburante che lo avevano rallentato nell'ultimo giro di gara 1, lo hanno costretto ai box. E' entrato in pista solo nel finale segnando il giro più veloce. Dai box sono partiti anche Salvador Duran e Basil Shaaban. Al via, Kerr si è appoggiato ad Enge nella prima curva danneggiando la vettura del ceco. Al secondo giro, si è ritirato Nelson Piquet per il ripetersi di problemi di natura elettrica. Un vero disastro la trasferta a Dubai del team Brasile. Jani è primo con Toccacelo secondo poi il sorprendente Mikola, Kerr, McIntosh, Lapierre, Enge e Yoong. Il malese si ritira per un testacoda. Kerr passa Toccacelo mentre Lapierre duella con Mikola che riesce a scavalcare al terzo giro. Al quinto, Mikola sbatte, Halliday va in testacoda ma riparte. Entra la safety-car. Al restart al settimo passaggio, primo è Shaaban ma viene infilato subito da Kerr. Nella bagarre, Simpson, che nel pit-stop ha guadagnato cinque posizioni, passa in un colpo solo Lapierre e Shaaban. Il libanese finisce poi fuori pista mentre a Sutil viene comminato un drive-through.
Lapierre si sbarazza di Simpson mentre Jani cerca di recuperare dal fondo e rischia un contatto con McIntosh. All'11° giro Kerr è primo, poi Lapierre che lo avvicina sensibilmente, Simpson, Enge, Verstappen, Giebler, Parente, Lauda, Khan, Jani, Jiang. Parente passa Giebler mentre Enge e Jani devono affrontare un drive-through per velocità troppo alta ai box. Anche Verstappen viene punito per la stessa infrazione. Al 18° giro, Khan va in testacoda e per poco Lauda non lo centra. La situazione: Kerr, Lapierre, Simpson, Parente, Giebler, Jiang, McIntosh, Lauda, Khan, Duran, Davison, Halliday, Verstappen, Toccacelo.
Le sorprese di Simpson, Jiang e McIntosh
Al 23° giro, Lapierre, dopo vari tentativi, supera Kerr. L'inglese guida molto scomposto sentendo troppo la pressione di Lapierre e dopo vari bloccaggi delle ruote anteriori, apre la porta al francese. Nei giri finale, Khan e Lauda entrano in contatto. Ne fa le spese l'inglese di origini pakistane. Si ritira per noie meccaniche l'americano Giebler che era ottimo quinto. Si ferma anche Jani. Ultimo giro di fuoco per Verstappen che con durezza scavalca Davison. Grande festa nel team Sud Africa per il terzo posto di Simpson che nel 2005 ha corso nella F.Renault 2.0 inglese, come McIntosh del Canada, buon sesto oggi e già protagonista di buone gare. Il team sudafricano è gestito dalla spagnola BCN di Enrique Scalabroni che annovera ben cinque meccanici italiani più il team manager, Giorgio Piccolo. Quasi increduli alla Astromega dove seguono la vettura del team Cina. Jiang ha concluso quinto senza mai commettere errori.
Simpson, McIntosh, Jiang sono piloti in arrivo da categorie propedeutiche come la F.Renault e nella A1 Grand Prix stanno maturando molto bene. Proprio uno degli scopi della categoria, quello di far crescere piloti di nazioni lontane dal top dell'automobilismo. Da notare poi che Simpson, nel team Sud Africa, è stato preferito all'altezzosa star Tomas Scheckter. Il pilota della Indycar non ha mai convinto nelle uscite che ha fatto con le Lola-Zytek ed ha passato il tempo a lamentarsi anche... degli hotel scelti dalla squadra.
Massimo Costa
Nella foto, Nicolas Lapierre.
L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 11 dicembre 2005
1 - Francia - Nicolas Lapierre - 30 giri in 56'17"068
2 - Gran Bretagna - Robbie Kerr - a 3"714
3 - Sud Africa - Stephen Simpson - a 6"690
4 - Portogallo - Alvaro Parente - a 7"999
5 - Cina - Tengyi Jiang - a 30"788
6 - Canada - Sean McIntosh - a 31"343
7 - Austria - Mathias Lauda - a 34"442
8 - Messico - Salvador Duran - a 35"502
9 - Olanda - Jos Verstappen - a 36"145
10 - Australia - Will Davison - a 36"346
11 - Italia - Enrico Toccacelo - a 36"932
12 - Germania - Adrian Sutil - a 37"848
13 - Nuova Zelanda - Matthew Halliday - a 49"124
14 - India - Armaan Ebrahim - a 49"448
15 - Giappone - Hayanari Shimoda - a 1 giro
16 - Libano - Basil Shaaban - a 1 giro
17 - Svizzera - Neel Jani - a 3 giri - ritirato
18 - Repubblica Ceca - Tomas Enge - a 3 giri
19 - Pakistan - Adam Khan - a 4 giri - ritirato
20 - Stati Uniti - Phil Giebler - a 4 giri - ritirato
21 - Irlanda - Ralph Firman - a 23 giri - non classificato
22 - Indonesia - Ananda Mikola - a 25 giri - ritirato
23 - Brasile - Nelson Piquet - a 26 giri - ritirato
24 - Malesia - Alex Yoong - a 28 giri - ritirato
Il campionato
1.Francia punti 106; 2.Svizzera 75; 3.Brasile 60; 4.Gran Bretagna 49; 5.Nuova Zelanda 42; 6.Portogallo 39; 7.Irlanda 37; 8.Olanda 34; 9.Malesia 33; 10.Canada 31; 11.Australia 27; 12.Repubblica Ceca 24; 13.Italia 21; 14.Messico 19; 15.Sud Africa 14; 16.Stati Uniti 13; 17.Germania 11; 18.Indonesia 10; 19.Cina e Giappone 6; 21.Austria 5; 22.Pakistan 4.