GT Internazionale

Verstappen riceve la licenza Permit A
Potrà correre con una GT3 al Nordschleife

Michele Montesano Facendo un paragone scolastico, l’alunno Max Verstappen è stato promosso all’esame di recupero. Il quattr...

Leggi »
Formula E

DS Penske svela la sua formazione
Arriva Barnard al fianco di Günther

Michele Montesano Era solamente questione di tempo. DS Penske ha annunciato la formazione con cui affronterà la dodicesima ...

Leggi »
Rally

Rally del Cile – Finale
Ogier cannibale, vittoria e leadership

Michele Montesano Duecento Rally all’attivo e la voglia, ancora intatta, di vincere come se fosse al debutto. Questo è Seba...

Leggi »
E4

Mugello - Gara 3
Wheldon, vittoria di riflessi

Davide Attanasio - Foto SpeedyCome ripartire quando la safety-car torna ai box: lectio magistralis di Sebastian Wheldon al M...

Leggi »
F4 French

Ledenon - Gara 3
Sato batte Munoz

Davide Attanasio - Foto KSPNon dev'essere affatto male vincere la prima gara della tua carriera partendo dalla nona posi...

Leggi »
Rally

Rally del Cile – 2° giorno finale
Ogier supera Evans e sale al comando

Michele Montesano Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. Sebastien Ogier ha levato la maschera e, nel giro ...

Leggi »
1 Lug 2019 [18:31]

Euro Series a Most
Rocca vince gara 1

Cesare Veneziani

ELITE 1 - GARA 1

Una gara dominata da Niccolò Rocca e l’olandese Hezemans, la prima di Most. E’ stata lotta a due fino a pochi giri dalla fine, quando il portacolori della Hendrick’s è stato costretto al ritiro da un guasto al motore. Solo a quel punto, Rocca ha potuto “rilassarsi” e tagliare il traguardo con un meritato primo posto sancito anche dal giro più veloce. Partiti in prima fila, i due ragazzi terribili (sono entrambi junior) hanno allungato subito sugli altri del gruppo, dandosi battaglia a suon di staccate pesanti e giri veloci.

Subito dietro, con Day, Vilarino e Villeneuve in seria difficoltà (fra noie meccaniche e incidenti, il migliore dei tre sarà lo spagnolo, decimo) la lotta è fra Login e Ferrando. Finirà così, con Longin, solidissimo, sul podio e Ferrando appena fuori. Bene gli italiani Sini ed Ercoli, rispettivamente sesto e settimo. Ercoli, finito alle spalle del numero 12, sigla il terzo giro più veloce, che gli consentirà di partire alle spalle dell’imprendibile Rocca in gara 2. 

ELITE 2 - GARA 1

Giorgio Maggi si conferma leader del campionato con una prova a dir poco convincente. L’unico a tenere il passo è quel Sorensen che a Brands Hatch aveva stupito tutti con la sua aggressività. Anche in questo caso il danese ha fatto l’impossibile per superare Maggi, ma i suoi tentavi a nulla sono valsi: lo svizzero è stato più veloce. La gara 1 di Most, va detto, è stata una gara particolare. La safety-car è entrata a secondo giro e, per metà gara, ha tenuto fermi i piloti che, nell’aria rovente, non vedevano l’ora di darsi battaglia.

La ripartenza, comunque, non ha visto grossi cambiamenti rispetto alle qualifiche. Maggi, Soerensen e Castro davanti e tutti gli altri dietro, con Deodhar che sfrutta le incertezze di Doubek (veloce, ma un po’ disordinato) e va a piazzarsi alle spalle del trio. Poco fortunati gli italiani: Veronesi e Brigatti sono andati subito fuori, Ghirelli e Risitano sono stati risucchiati dal gruppone (finiranno settimo e ottavo). Quindicesima la Casoli.

ELITE 1 - GARA 2

Nelle corse ci vuole fortuna, lo sappiamo bene. Gara 2 della Elite 1, per i colori italiani, è stato un bel colpo di… sfortuna. Nicolò Rocca, dominatore in gara 1, era attaccato agli scarichi di Hezemans, quando problemi tecnici lo hanno portato a un rallentamento che lo vedrà tagliare il traguardo soltanto in undicesima posizione. Una gara sfortunata che porta il giovane Rocca a perdere punti preziosi nei confronti del rivale Hezemans. Peccato, perché il leader di categoria Alon Day era incappato nel peggior week end della stagione, e Rocca poteva approfittarne per salire primo.

Dicevamo di Day. Il pilota della Caal Racing è incappato in un incidente alla terza curva che, suo malgrado, lo ha portato al ritiro. Stessa sorte è toccata a Villeneuve, pochi giri dopo. La sfortuna si è accanita anche su Jimmy Ercoli. Partito terzo, il pilota romano ha visto sfumare i sogni di podio prima per un dritto, poi per una collisione con Lassere. I danni saranno ingenti, chiuderà quattordicesimo in pit-lane. Ad approfittare degli episodi (oltre ad Hezemans, vincitore con merito) sono Longinus e Iannetta , rispettivamente secondo e terzo. Soltanto nono Ander Vilarino, pluricampione e vincitore di entrambe le prove in quel di Valencia. 

ELITE 2 - GARA 2

Maggi e Soerensen. Sorensen e Maggi. Anche in gara 2, sono loro a prendersi la scena. Dopo la partenza, che vede svariati piloti, fra cui Castro, coinvolti in un incidente, lo svizzero col numero 50 (sempre più leader di categoria) e il velocissimo pilota danese allungano immediatamente sugli altri e fanno il vuoto. In pochi giri il gruppo degli inseguitori, guidato da Doubek, è a sette secondi dal duo di testa. Punti pesanti aspettano i due al traguardo, eppure nessun “buon senso”. Maggi e Soerensen danno battaglia per tutta la gara, con Sorensen a condurre e lo svizzero che tenta di infilarsi in ogni fessura. Vincerà il danese della Dexwet che, grazie a un ultimo giro con traiettorie strettissime, quasi da bagnato, riesce a vanificare i tentativi di Maggi e chiudere primo, come a Brands Hatch.

Menzione doverosa per i due italiani Vittorio Ghirelli e Nicholas Risitano. Il primo, fino a sabato secondo assoluto in campionato, dopo aver sorpreso tutti con la decisione di passare dalla Racers Motorsport alla PK e dopo una gara 1 anonima, si va a prendere il terzo posto davanti all’ex compagno di squadra. Proprio Risitano è rimasto nella scia di Ghirelli per un lungo tratto di gara poi, negli ultimi giri, ha approfittato del guaio capitato a Martin Doubek (terzo, al momento del ritiro) e ha mollato la presa su Ghirelli, chiudendo in quarta posizione. Quinto posto per l’americano Snider, che torna fra i primi dopo il pessimo week end inglese.