Super Trofeo Lamborghini

Montmelò – Gara 3
Orudzhev vince tra le safety car

Da Montmelò - Michele Montesano - Foto Maggi Egor Orudzhev è tornato sul gradino più alto del podio del Lamborghini Super Tr...

Leggi »
GT World Challenge

Sprint a Montmelò - Gara 2
Auer-Engel campioni, Porsche vince

Da Montmelò - Michele Montesano - Foto Speedy Germania sugli scudi nel Fanatec GT World Challenge Europe Sprint Cup. Sul circ...

Leggi »
Super Trofeo Lamborghini

Montmelò – Gara 2
Bonduel mette la quinta

Da Montmelò - Michele Montesano - Foto Maggi Quinto successo stagionale nel Lamborghini Super Trofeo Europa per Amaury Bondu...

Leggi »
GT World Challenge

Sprint a Montmelò – Qualifica 2
Niederhauser regala la pole a Porsche

Da Montmelò - Michele Montesano Porta la firma di Patric Niederhauser l’ultima pole della stagione 2024 del Fanatec GT World...

Leggi »
IMSA

Road Atlanta – Gara
Cameron, Nasr e Porsche campioni
Successo di tappa per la Cadillac

Michele Montesano Non poteva esserci gara d’addio migliore per Cadillac e il team Chip Ganassi Racing. Le due entità american...

Leggi »
Super Trofeo Lamborghini

Montmelò – Gara 1
Michelotto-Frassineti ingranano la prima

Da Montmelò - Michele Montesano - Foto Maggi Buona la prima in quel del Montmelò. Chiamati a dividere la Huracán STR Evo2 de...

Leggi »
11 Feb [11:53]

F4 UAE a Dubai - Gara 1
Taponen impeccabile, Wharton leader

Mattia Tremolada

Cambio di leadership in vetta alla classifica della Formula 4 UAE. Dopo l’errore commesso in gara 3 a Kuwait City, Ugo Ugochukwu è incappato in un altro passo falso, cedendo il primato in classifica a James Wharton, ottimo secondo alle spalle di un freddo Tuukka Taponen. Forte della doppietta messa a segno in qualifica, il pilota finlandese ha guidato la gara dall’inizio alla fine, gestendo senza problemi la pressione del compagno di squadra, rimasto incollato nella sua scia per tutti i giri in programma. Taponen ha certamente beneficiato di due lunghi periodi di safety-car, con la vettura di sicurezza che ha scortato le vetture sotto la bandiera a scacchi.

Scattato fuori dalla 12esima posizione a causa della penalità rimediata per il contatto con lo stesso Taponen in Kuwait, Ugochukwu si è presto portato in top-10. A quattro minuti dal termine della corsa, ha tentato un doppio attacco in curva 1 per la quinta piazza nei confronti di Valerio Rinicella e James Piszcyk, ma frenando sullo sporco non è riuscito a fermare in tempo la propria vettura, arrivando lungo e perdendo così diverse posizioni. Il pilota americano ha tagliato il traguardo in nona piazza e ora si trova a -5 punti dal nuovo leader Wharton.

Buona prova da parte dei piloti italiani. Un aggressivo Brando Badoer, al rientro in campionato, ha conquistato il primo podio della propria carriera, piegando il duo di Hitech composto da William Macintyre e Piszcyk. Rinicella ha tagliato il traguardo in sesta piazza, risultato che gli consente di rimanere in corsa per il titolo, mentre Nicola Lacorte ha fatto segnare il primo punto in classifica con il decimo posto.

Peccato per Keanu Al Azhari, che ha perso la possibilità di chiudere terzo a causa di un errore di Arvid Lindblad. Quest’ultimo, nel tentativo di riprendere la posizione ai danni del rivale, ha perso il controllo della propria vettura, finendo in testacoda. Rientrando in pista, la sua Tatuus ha colpito la posteriore destra di Al Azhari, che è stato costretto ai box. Il pilota di Dubai avrà però la possibilità di riscattarsi in gara 3, in cui partirà dalla prima fila.

A punti anche Kanato Le e Zachary David, mentre il campione della Formula 4 brasiliana Pedro Clerot ha tagliato il traguardo al 12esimo posto, alle spalle di Dion Gowda, ma davanti a Federico Rifai. Due le safety-car che hanno congelato la gara a più riprese. La prima è stata causata da un contatto tra Rishan Rajeev e Theodor Jensen, mentre la seconda è stata resa necessaria per rimuovere la monoposto di Flavio Olivieri.

Sabato 11 febbraio 2023, gara 1

1 - Tuukka Taponen - Mumbai Falcons - 27’54”290
2 - James Wharton - Mumbai Falcons - 0”155
3 - Brando Badoer - Pinnacle VAR - 0”456
4 - William Macintyre - Hitech - 0”701
5 - James Piszcyk - Hitech - 0”922
6 - Valerio Rinicella - MP Motorsport - 1”348
7 - Kanato Le - Hitech - 1”704
8 - Zachary David - R-Ace - 2”016
9 - Ugo Ugochukwu - Prema - 2”439
10 - Nicola Lacorte - Prema - 2”761
11 - Dion Gowda - Rodin Carlin - 3”622
12 - Pedro Clerot - MP Motorsport - 4”510
13 - Federico Rifai - Xcel - 5”040
14 - Hamda Al Qubaisi - Yas Heat Academy - 5”230
15 - Noah Lisle - Xcel - 6”157
16 - Lena Buhler - R2RACE - 6”440
17 - Bianca Bustamante - Prema - 7”004
18 - Jack Beeton - Pinnacle VAR - 7”240
19 - Matteo Quintarelli - Yas Heat Academy - 7”792
20 - Kai Daryanani - Pinnacle VAR - 7”989
21 - Sebastian Murray - Cram - 8”715
22 - Nandhavud Bhirombhakdi - PHM - 9”236
23 - Luciano Morano - Sainteloc - 10”927
24 - Ismail Akhmed - MP Motorsport - 11”572
25 - Victoria Blokhina - R2RACE - 14”949
26 - Theophile Nael - Sainteloc - 16”295
27 - Alexander Abkhazava - R-Ace - 17”381
28 - Georgy Zhuravskiy - Xcel - 18”695
29 - Aleksandr Bolduev - Xcel - 19”514
30 - Akshay Bohra - PHM - 19”908
31 - Raphael Narac - R-Ace - 1 giro
32 - Fernando Barrichello - Rodin Carlin - 1 giro

Ritirati
Valentin Kluss
Jesse Carrasquedo
Noah Stromsted
Flavio Olivieri
Rishan Rajeev
Theodor Jensen
Arvid Lindblad
Keanu Al Azhari

Il campionato
1.Wharton 149 punti; 2.Ugochukwu 144; 3.Rinicella 127; 4.Taponen 126; 5.Lindblad 70; 6.David 59; 7.Kluss 50; 8.Badoer 43; 9.Nael 31; 10.Stromsted 28; 11.Rifai 23; 12.Smal, Piszcyk, Macintyre 22; 15.Carrasquedo 19; 16.Le 18; 17.Al Azhari 17; 18.Lisle 16; 19.Yamakoshi 8; 20.Al Qubaisi 6; 21.Gowda 5; 22.Abkhazava 2; 23.Bustamante, Bohra, Lacorte 1.