Michele Montesano
Sulle strade di Macao Ferrari e Antonio Fuoco hanno apposto per la prima volta il loro sigillo nel FIA GT World Cup. Trionfando sul difficile e insidioso circuito da Guia, sia il pilota di Cariati che la Casa di Maranello si sono ripresi quello che la sorte gli aveva sottratto esattamente un anno fa. Un fine settimana perfetto, quello messo in mostra dal team AF Corse, con Fuoco che ha dominato la scena dalla pole in qualifica, passando per la vittoria nella Qualification Race di ieri, fino al successo mai messo in discussione nella gara odierna.
Allo spegnimento dei semafori Fuoco non ha avuto alcuna esitazione cominciando subito la sua marcia trionfale. Alle spalle del calabrese, Yifei Ye ha chiuso la porta ad Alessio Picariello che, costretto ad una traiettoria più esterna, è stato subito sopravanzato da Raffaele Marciello. Nel sorpasso i due si sono leggermente toccati con la Porsche del belga che è andata in testacoda picchiando contro le barriere della curva Mandarin. Uno scatenato Marciello ha poi subito scavalcato anche la Ferrari di Ye portandosi al secondo posto.
Persa la posizione, il cinese della Ferrari ha ceduto il passo anche ad Ayhancan Güven. Il neo campione del DTM però è stato centrato dal compagno di squadra Laurin Heinrich andando a sbattere contro le barriere della curva Lisboa. Si è quindi creato un classico episodio sul cittadino di Macao con Luca Engstler, sulla Lamborghini Huracán GT3, e Dorian Boccolacci che non sono riusciti a schivare la Porsche 911 GT3 di Güven causando un contatto multiplo. Rimasta inattiva nella gara di ieri, la safety-car ha fatto così il suo ingresso.
La ripartenza, avvenuta dopo tre giri, ha visto Fuoco schizzare subito via. Memore di quanto accaduto un anno fa, il calabrese della Ferrari ha quindi cercato di costruire subito un margine di sicurezza nei confronti di Marciello. Proprio l’alfiere della BMW del Rowe Racing ha dovuto prestare attenzione alla Porsche di Heinrich che, scavalcato Ye, si è portato in terza posizione. Stranamente meno competitivo rispetto ai giorni scorsi, il cinese della Ferrari ha poi ceduto il passo anche a Joel Eriksson, al volante dell’Audi R8 GT3 del Team Phantom.
Se le prime posizioni sembravano congelate, ad animare la corsa ci ha pensato Sheldon van der Linde. Il sudafricano della BMW si è reso protagonista di un sorpasso, nei confronti di Laurens Vanthoor, che gli ha permesso di salire in settima piazza. Manovra imitata anche da Christopher Haase che, con la sua Audi R8 GT3, è riuscito ad avere la meglio sulla Porsche del belga.
L’ultimo colpo di scena è arrivato a meno di cinque tornate dal termine. Protagonista, suo malgrado, Edoardo Mortara che è arrivato a ruote bloccate al tornantino Melco finendo contro le barriere. Tradito da un problema tecnico sulla sua Lamborghini Huracán GT3, l’Italia-svizzero non ha potuto fare nulla per evitare l’impatto. Un vero peccato per Mortara che era riuscito faticosamente a risalire fino alla top-10.
Scongiurata la neutralizzazione, Fuoco ha proseguito imperterrito la sua marcia andando a tagliare per primo il traguardo con un margine di quasi quattro secondi su Marciello. L’alfiere della BMW è risuscito a tenere a bada sia la Porsche di Heinrich che l’Audi di Eriksson. Solamente quinto Ye, meno incisivo rispetto ai giorni scorsi con la Ferrari 296 GT3. Sesto, van der Linde ha preceduto l’Audi di Haase. Buon ottavo posto per Yi Deng, sulla Ferrari marchiata Harmony. Mentre Vanthoor e Benjamin Goethe hanno completato le prime dieci posizioni.
Domenica 16 novembre 2025, gara
1 - Antonio Fuoco (Ferrari 296 GT3) – AF Corse – 16 giri
2 - Raffaele Marciello (BMW M4 GT3) – ROWE – 3"960
3 - Laurin Heinrich (Porsche 911 GT3) – Schumacher CLRT –4"609
4 - Joel Eriksson (Audi R8 LMS GT3) – Phantom – 4"973
5 - Yifei Ye (Ferrari 296 GT3) – Harmony – 5"545
6 - Sheldon van der Linde (BMW M4 GT3) – WRT – 15"251
7 - Christopher Haase (Audi R8 LMS GT3) – Phantom – 15"815
8 - Yi Deng (Ferrari 296 GT3) – Harmony – 18"295
9 - Laurens Vanthoor (Porsche 911 GT3) – Absolute – 18"640
10 - Benjamin Goethe (McLaren 720S GT3) – Optimum – 25"312
11 - Adderly Fong (Audi R8 LMS GT3) – Uno – 1'11"427
Giro più veloce: Yifei Ye 2'16"869
Ritirati
Edoardo Mortara (Lamborghini Huracán GT3) – Absolute
Alessio Picariello (Porsche 911 GT3) – Absolute
Ayhancan Güven (Porsche 911 GT3) – Schumacher CLRT
Luca Engstler (Lamborghini Huracán GT3) – Absolute
Dorian Boccolacci (Porsche 911 GT3) – Phantom