Formula E

Citroën debutta nel mondiale elettrico
con l’inedita coppia Vergne e Cassidy

Michele Montesano Citroën ha recentemente annunciato il suo ingresso in Formula E. Per il marchio del double Chevron, che ra...

Leggi »
Regional European

La nuova Regional 2026
Al vincitore andranno €300mila

Da Roma - Davide AttanasioSi è tenuta stamane, 16 settembre, la conferenza stampa di presentazione della nuova Formula Regio...

Leggi »
formula 1

Saranno 6 le gare Sprint
nel Mondiale F1 del 2026

Massimo Costa - XPB ImagesLa FIA e la Formula 1 hanno deciso quali saranno i circuiti che il prossimo anno ospiteranno le 6 ...

Leggi »
Formula E

DS Penske svela la sua formazione
Arriva Barnard al fianco di Günther

Michele Montesano Era solamente questione di tempo. DS Penske ha annunciato la formazione con cui affronterà la dodicesima ...

Leggi »
Rally

Rally del Cile – Finale
Ogier cannibale, vittoria e leadership

Michele Montesano Duecento Rally all’attivo e la voglia, ancora intatta, di vincere come se fosse al debutto. Questo è Seba...

Leggi »
E4

Mugello - Gara 3
Wheldon, vittoria di riflessi

Davide Attanasio - Foto SpeedyCome ripartire quando la safety-car torna ai box: lectio magistralis di Sebastian Wheldon al M...

Leggi »
3 Apr 2021 [16:10]

"Felice al 90 per cento, al 10 no",
ma per Mick Schumacher l'inizio è ok

Jacopo Rubino - XPB Images

Trent'anni fa il debutto di papà Michael si rivelò fulminante, con quel settimo posto in qualifica con la Jordan, a Spa, che diede subito la misura del suo talento. La prima gara in Formula 1 di Mick Schumacher, invece, non si può dire memorabile, ma il tedesco ha fatto in realtà un buon lavoro al volante della Haas. È l'inizio di un cammino, e i chilometri accumulati al volante della Haas sono stati molto utili. "Sono felice al 90 per cento e al 10 per cento no", ha raccontato.

Quella parte di insoddisfazione viene dal testacoda in curva 4 di cui è stato protagonista alla ripresa dalla safety-car, provocata dall'incidente del compagno Nikita Mazepin. È stata l'unica vera macchia del weekend per il campione in carica della F2, che ha però sottolineato: "Ho capito perché sia successo e questo è positivo". Dopo ha proseguito senza problemi fino al traguardo: concludere il Gran Premio del Bahrain era fondamentale, missione compiuta.

La marcia di Mick è stata forse un po' solitaria, dovendo guidare la vettura meno performante del lotto, come la Haas era apparsa sin dai test. "È un peccato non essere stato in mezzo al gruppo, per cercare almeno di rimanere vicino agli altri per qualche giro", ha ammesso il pupillo Ferrari. "Tuttavia, anche grazie alle bandiere blu, ho raggiunto Nicholas (Latifi, ndr), così ho potuto capire cosa succede seguendo un'altra monoposto da vicino e ho potuto usare il DRS". L'esperienza si costruisce anche su questi dettagli.

"In generale sento di aver imparato tanto", ha infatti confermato il nuovo Schumi, ed è ciò che pensa pure il team principal Gunther Steiner. Che, anzi, gli fa i complimenti: "Ha migliorato in ogni stint, è stato bravo e tranquillo, ha comunicato bene con la squadra. Al di là del testacoda, non ha sbagliato nulla. Gli ho consigliato di continuare in questo modo, perché presto saremo a un buon livello".

Il manager altoatesino vede questo Mondiale come un lungo apprendistato per i suoi due rookies, contando su una Haas più competitiva nel 2022. In ogni caso si direbbe che, viste le circostanze, il giovane Schumacher abbia cominciato con il piede giusto la sua avventura in F1.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar