formula 1

Horner e Seidl candidati dalla
Aston Martin per il ruolo di TP

Massimo Costa - XPB ImagesE' uscito dalla porta principale della Formula 1, potrebbe rientrarvi dalla finestra. Christia...

Leggi »
World Endurance

Porsche blocca Penske: salta l’accordo
con Proton per far correre le 963 LMDh

Michele Montesano - DPPI Images Subito dopo la 8 Ore del Bahrain, ultima gara del FIA WEC 2025, nel paddock di Sakhir girav...

Leggi »
GT World Challenge

Rutronik passa a Lamborghini: porterà
al debutto europeo la Temerario GT3

Michele Montesano Si apre un nuovo capitolo per la squadra campione in carica del GT World Challenge Europe Endurance Cup. ...

Leggi »
formula 1

La delusione di Stella
"La violazione è stata involontaria"

Massimo Costa - XPB ImagesLa delusione è forte. La sberla ricevuta ancora di più. In McLaren non si danno pace per la doppia...

Leggi »
formula 1

Colpo di scena a Las Vegas
Squalificati Norris e Piastri

Massimo CostaClamoroso a Las Vegas. In sede di verifica tecnica, le due McLaren-Mercedes sono state trovate con il pattino p...

Leggi »
formula 1

La legge di Verstappen
Norris sbaglia e si accontenta

Massimo Costa - XPB ImagesLa legge di Max Verstappen si è abbattuta sui suoi rivali nel GP di Las Vegas. Tutto si è deciso g...

Leggi »
3 Apr 2021 [16:10]

"Felice al 90 per cento, al 10 no",
ma per Mick Schumacher l'inizio è ok

Jacopo Rubino - XPB Images

Trent'anni fa il debutto di papà Michael si rivelò fulminante, con quel settimo posto in qualifica con la Jordan, a Spa, che diede subito la misura del suo talento. La prima gara in Formula 1 di Mick Schumacher, invece, non si può dire memorabile, ma il tedesco ha fatto in realtà un buon lavoro al volante della Haas. È l'inizio di un cammino, e i chilometri accumulati al volante della Haas sono stati molto utili. "Sono felice al 90 per cento e al 10 per cento no", ha raccontato.

Quella parte di insoddisfazione viene dal testacoda in curva 4 di cui è stato protagonista alla ripresa dalla safety-car, provocata dall'incidente del compagno Nikita Mazepin. È stata l'unica vera macchia del weekend per il campione in carica della F2, che ha però sottolineato: "Ho capito perché sia successo e questo è positivo". Dopo ha proseguito senza problemi fino al traguardo: concludere il Gran Premio del Bahrain era fondamentale, missione compiuta.

La marcia di Mick è stata forse un po' solitaria, dovendo guidare la vettura meno performante del lotto, come la Haas era apparsa sin dai test. "È un peccato non essere stato in mezzo al gruppo, per cercare almeno di rimanere vicino agli altri per qualche giro", ha ammesso il pupillo Ferrari. "Tuttavia, anche grazie alle bandiere blu, ho raggiunto Nicholas (Latifi, ndr), così ho potuto capire cosa succede seguendo un'altra monoposto da vicino e ho potuto usare il DRS". L'esperienza si costruisce anche su questi dettagli.

"In generale sento di aver imparato tanto", ha infatti confermato il nuovo Schumi, ed è ciò che pensa pure il team principal Gunther Steiner. Che, anzi, gli fa i complimenti: "Ha migliorato in ogni stint, è stato bravo e tranquillo, ha comunicato bene con la squadra. Al di là del testacoda, non ha sbagliato nulla. Gli ho consigliato di continuare in questo modo, perché presto saremo a un buon livello".

Il manager altoatesino vede questo Mondiale come un lungo apprendistato per i suoi due rookies, contando su una Haas più competitiva nel 2022. In ogni caso si direbbe che, viste le circostanze, il giovane Schumacher abbia cominciato con il piede giusto la sua avventura in F1.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar