Michele Montesano
Non è tardato ad arrivare l’annuncio di Genesis riguardo i due equipaggi che prenderanno il via della prossima stagione del FIA WEC. Lo scorso mese, quando erano stati
svelati gli ultimi piloti scelti dal costruttore coreano, i vertici del team avevano deciso di prendersi ancora del tempo prima di decidere le formazioni delle due GMR-001 LMDh.
Il Direttore Sportivo Gabriele Tarquini, assieme al Team Principal Cyril Abiteboul e agli ingeneri della squadra hanno analizzato attentamente le prestazioni di ciascun pilota. Inoltre si sono focalizzati anche sulle loro indicazioni fornite in merito alla vettura, per indirizzarne lo sviluppo, il modo in cui lavorano e si interfacciano tra di loro.
Infine, altro aspetto fondamentale, si è cercato di trovare il giusto compromesso in termini di altezza e peso dei vari piloti per velocizzare il cambio durante le concitate fasi di gara e risparmiare tempo prezioso ai box. Al termine di questa attenta analisi i vertici di Genesis hanno sciolto le riserve e annunciato la formazione dei due equipaggi.
Il terzetto che si alternerà al volante della GMR-001 LMDh numero 17 sarà composto da André Lotterer, Pipo Derani e Mathys Jaubert. Se quest’ultimo è al debutto assoluto con una Hypercar, gli altri due sono stati i primi piloti a prendere parte al programma Genesis occupandosi dello sviluppo della LMDh realizzata su telaio Oreca.
Invece a darsi il cambio sulla Genesis numero 19 saranno Daniel Juncadella, all’esordio nella classe Hypercar nel WEC, e i più esperti Mathieu Jaminet e Paul-Loup Chatin. I piloti francesi infatti hanno accumulato notevole esperienza prendendo parte al Mondiale Endurance, rispettivamente, tra le fila di Porsche e Alpine.
Le prossime sessioni di test saranno quindi fondamentali per avallare tale decisione e osservare sul campo se effettivamente i due equipaggi lavorano bene. Il tutto per trovare il giusto affiatamento in vista della 1812 km del Qatar che, a fine marzo, darà il via alla stagione 2026 del WEC.