formula 1

De Adamich ci ha lasciato
Da pilota di F1 a telecronista

Articolo tratto da La Stampa di Lorenzo PastugliaSe n’è andato in silenzio, com’era nel suo stile, ma lasciando dietro di sé...

Leggi »
World Endurance

Italia protagonista nei Rookie Test
A Sakhir Rovera e Drudi sulle Hypercar

Michele Montesano Al termine della 8 Ore del Bahrain, il FIA WEC vivrà la sua tradizionale giornata di chiusura con i Rooki...

Leggi »
World Endurance

Ecco il BoP per Sakhir: Ferrari e Toyota
più leggere, salgono Porsche e Cadillac

Michele Montesano Alla vigilia dell’ultimo appuntamento della stagione 2025 del FIA WEC, come da programma FIA e ACO hanno d...

Leggi »
super gt

Montegi - Gara: Tsuboi-Yamashita e
Toyota TOM’S si confermano campioni

Michele Montesano Anche quest’anno Toyota si è confermata campione del Super GT. Montegi ha sorriso a Sho Tsuboi e Kenta Ya...

Leggi »
Regional European

FREC e il futuro - L'ombrello FIA
porterà più stabilità tra gli iscritti?

Massimo CostaSiamo arrivati al giorno 1 novembre e c'è un campionato internazionale molto importante, di grande interess...

Leggi »
formula 1

Hamilton sul Ferrari Magazine
"Gli italiani sono animati dalla passione"

XPB ImagesDal Ferrari Magazine, traiamo questa bella intervista a Lewis Hamilton realizzata da Jason Barlow Come ti sei...

Leggi »
7 Lug 2020 [10:43]

Giovinazzi, che gara in Austria:
l'anno della maturazione inizia bene

Jacopo Rubino

Ha cominciato il nuovo Mondiale di Formula 1 conquistando due punti, un piccolo trionfo. "Sono davvero felice", dice Antonio Giovinazzi, e ne ha tutti i motivi: il pilota pugliese nel Gran Premio d'Austria ha superato ogni attesa. L'Alfa Romeo Racing si è infatti presentata a Spielberg a corto di prestazioni, come confermato dalle difficili qualifiche, ma "Giovi" si è destreggiato benissimo in una domenica ricca di variabili per centrare uno splendido nono posto. Una prova da veterano consumato.

"Entrare in zona punti era il massimo che potessimo fare. La gara non è stata semplice, all'inizio abbiamo sofferto un po', ma siamo diventati più forti con il passare dei giri", ha raccontato Antonio, che sabato aveva chiuso appena 18esimo, eliminato in Q1. Comunque davanti alla vettura gemella di Kimi Raikkonen. "Ovviamente in un Gran Premio così caotico serve un po' di fortuna, ma siamo stati pronti a sfruttare ogni occasione che si è presentata. Abbiamo lottato, questo è un ottimo modo di aprire il campionato".

Il Red Bull Ring, per Giovinazzi, si rivela un circuito amico: qui nel 2019 ha raggiunto la prima top 10 della carriera, e dodici mesi dopo, nel calendario rivoluzionato dal Coronavirus, ha inaugurato nel verso giusto una stagione che si preannuncia fondamentale per il suo futuro. Quella in cui è chiamato alla maturazione definitiva, così da assicurarsi una permanenza a lungo termine nel Circus.

Gioca a favore l'aver battuto il compagno Raikkonen, e in gara, senza il favore delle telecamere, Antonio è riuscito addirittura a superare la Ferrari di Sebastian Vettel. Come erede del tedesco il team di Maranello per il 2021 ha preferito puntare su Carlos Sainz, Giovinazzi nelle scorse settimane ha accettato il verdetto ("non era ancora il momento"), ma ora può dimostrare che non sarebbe stata una scelta azzardata. E magari scrollarsi di dosso un po' di pressione fastidiosa: già da tempo molti opinionisti in Germania spingono affinché venga promosso Mick Schumacher, ora in F2, per sostituirlo. Ma con altre prestazioni del genere, l'italiano potrà tenersi stretto il sedile in Alfa.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar