Eurocup-3

Portimao, gara 2
La 'prima' di Egozi

Massimo CostaIn questa occasione, la Eurocup-3 ha messo in programma la disputa di una gara Sprint. "Esperimento" ...

Leggi »
Rally

Rally d’Italia – 2° giorno finale
Ogier-Tänak che duello, Fourmaux Ko

Michele Montesano È proseguita la cavalcata di Sebastien Ogier nel Rally d’Italia Sardegna. L’otto volte iridato WRC ha chi...

Leggi »
Regional European

Zandvoort - Gara 1
Slater vince... in partenza

Massimo Costa - Foto GalliCon una partenza eccezionale dalla seconda fila, ma certamente favorita anche dallo scatto non pro...

Leggi »
F4 Spanish

Portimão - Gara 1
Colpo grosso di Strauven

Davide Attanasio - Dutch Photo AgencyÈ successo tutto in un attimo, dopo che la prima safety-car, entrata in pista per l'...

Leggi »
Eurocup-3

Portimao - Gara 1
Carrasquedo controlla Rivera

Massimo Costa - Dutch PhotoDoppietta messicana, cosa rara nelle corse europee, nella prima gara della Eurocup-3 a Portimao. ...

Leggi »
dtm

Zandvoort – Gara 1
Güven mette la seconda

Michele Montesano Ayhancan Güven ci ha preso gusto. Dopo aver ottenuto il suo primo successo in carriere nel DTM a Oschersl...

Leggi »
12 Giu 2021 [13:20]

Gli incidenti di Baku: sotto accusa
le pressioni adottate in gara dai team

Massimo Costa 

Sono trascorsi sette giorni dal Gran Premio di Baku e ancora non si conoscono le cause precise che hanno determinato il cedimento degli pneumatici posteriori sinistri avvenuti sulla Aston Martin di Lance Stroll e sulla Red Bull di Max Verstappen. Entrambi sono finiti contro il muro nella zona più veloce del circuito: il canadese all'inizio del rettifilo di arrivo di oltre 2km, l'olandese praticamente davanti ai box.

Subito, Mario Isola responsabile della Pirelli aveva sottolineato che le cause di tali "esplosioni" potevano essere state determinate dalla presenza in pista di detriti. In pochi ci hanno creduto, Verstappen in primis. Dunque, cosa è accaduto? La Gazzetta dello Sport rivela che la Pirelli, a seguito delle analisi effettuate, ha escluso un cedimento strutturale o un difetto di fabbricazione. E questa è sicuramente una bella notizia per tutta la F1 e per il costruttore italiano.

Quindi, perché le gomme hard di Stroll e Verstappen sono collassate in quella maniera? Una delle cause potrebbe essere letta nelle pressioni utilizzate dai team. Dal Gran Premio del Belgio del 2015, la Pirelli suggerisce quelle che devono essere le pressioni da impiegare per i weekend di gara, ma che possono variare a seconda delle temperature e altri parametri. Per il GP dell'Azerbaijan, Pirelli aveva suggerito 19 psi per l'anteriore e 20 psi per la posteriore. La FIA prima della partenza delle corse verifica sempre che ogni squadra abbia eseguito le indicazioni della Pirelli su tutti gli pneumatici che saranno impiegati, e questo è accaduto anche a Baku.

Però, è risaputo che le squadre tendono a modificare a "distanza" le pressioni indicate (che magari per i vari set-up scelti non portano alla giusta aderenza), infrangendo quindi quelli che sono i consigli della Pirelli e della FIA. Non sempre ovviamente questo accade, ma se ne parla spesso e volentieri.

Di fatto, sul banco degli imputati salgono i team Aston Martin e Red Bull, e adesso sarà interessante ascoltare la loro reazione in quanto di certo non farà piacere essere accusati di mandare allo sbaraglio e contro un muro i propri piloti. Se invece, non arriverà nessuna nota, nessuna dichiarazione, implicitamente avvalleranno il fatto di non aver seguito quanto richiesto dalla Pirelli.

La pressione degli pneumatici sarà tema di discussione nelle prossime settimane e per questo la FIA e la Pirelli hanno intenzione di introdurre dal 2022 una valvola ufficiale su tutte le gomme, in modo da monitorare costantemente se la pressione richiesta sarà poi mantenuta dalle squadre.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar