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2 Lug [10:53]

Hamilton-Mercedes, rinnovo al rialzo?
Il britannico vorrebbe 45 milioni l'anno

Jacopo Rubino - XPB Images

A quali cifre può arrivare il rinnovo tra Lewis Hamilton e la Mercedes? L'emergenza Coronavirus ha tenuto la questione in sospeso, ma adesso il quotidiano Daily Mail rilancia: per il prolungamento del contratto, in scadenza a fine 2020, il sei volte campione del mondo vorrebbe un aumento di stipendio fino a 45 milioni di euro a stagione, contro gli attuali 40. Abbastanza per diventare lo sportivo britannico più pagato di sempre e, ovviamente, confermarsi il pilota più retribuito della Formula 1.

Dalla sua parte, Hamilton mantiene un'indiscutibile velocità in pista che i successi a ripetizione di questi anni non hanno intaccato. Anzi, nel Mondiale alle porte può centrare il fatidico settimo titolo, eguagliando la leggenda di Michael Schumacher. Allo stesso tempo, non ha più la "carta Ferrari" da giocare per alzare il tiro nelle trattative, visto che la scuderia di Maranello ha già definito la coppia Leclerc-Sainz per il 2021.

In ogni caso, si legge sempre sul Daily Mail, c'è tranquillità sul raggiugimento di un'intesa, complice la grande fiducia che intercorre fra Hamilton e il team principal Toto Wolff. Del resto qualche settimana fa il manager austriaco, a Sky Sports F1, aveva affermato: "Il nostro rapporto è basato sulla lealtà. Ci teniamo in contatto regolarmente, quando Lewis tornerà in Europa ci siederemo e costruiremo ciò che serve. Gli accordi non hanno bisogno di essere reinventati, c'è una buona base e credo troveremo un punto d'incontro abbastanza in fretta".

A conferma dell'ottimo clima, Wolff ha rivelato che la decisione Mercedes di adottare una livrea nera sia partita proprio dalla spinta del suo uomo di punta, desideroso di messaggi più forti nella causa antirazzista rispetto al semplice supporto sui social network.

C'è chi pronosticava che, dopo la pandemia e con l'arrivo del budget cap, anche i guadagni dei top driver sarebbero andati calando. Alcuni piloti, in questo delicato periodo, hanno già accettato riduzioni salariali per venire incontro alle rispettive squadre. Hamilton andrebbe nella direzione opposta, ma il solito Helmut Marko, consulente Red Bull, ha fatto notare: "Potrebbe pagare qualcun altro. La Petronas (sponsor principale, ndr) dovrebbe solo trasferire qualcosa in meno al team e girarlo a Hamilton".

L'investimento potrebbe dare i suoi frutti, ma lo stesso Marko ha sottolineato: "Un limite sugli stipendi dei piloti è essenziale. Chiaramente dobbiamo rispettare i contratti in essere, ma in questo ambito bisognerebbe fare qualcosa il prima possibile".