F4 Italia

Mugello - Qualifiche
Powell e Nakamura i più veloci

Davide Attanasio - Foto SpeedySe nelle due sessioni di prove libere erano stati Sebastian Wheldon ed Emanuele Olivieri a com...

Leggi »
GT Internazionale

Lamborghini presenta la Temerario
Debutto a Sebring nel 2026

Michele MontesanoIl trionfo della 24 Ore di Spa-Francorchamps può essere visto come il canto del cigno della Hurácan GT3. A ...

Leggi »
World Endurance

Rivisto il BoP per San Paolo: Alpine e
BMW appesantite, Porsche alleggerita

Michele Montesano Puntale alla vigila della 6 Ore di San Paolo, quinto appuntamento stagionale del FIA WEC 2025, è stato pu...

Leggi »
Rally

Solberg torna a lottare per l’assoluto
In Estonia con la Toyota Yaris Rally1

Michele Montesano Dopo quasi tre anni di purgatorio, Oliver Solberg tornerà a disputare una prova del WRC con una vettura d...

Leggi »
Rally

Rally di Roma Capitale
Colpo di Skoda per Basso

Michele Montesano Regna l’incertezza nel FIA ERC. Conquistando il Rally di Roma Capitale, Giandomenico Basso è diventato il...

Leggi »
formula 1

Horner licenziato dalla Red Bull
Al suo posto arriva Mekies

Massimo Costa - XPB ImagesEra abituato a far saltare i propri piloti come fossero carte di caramelle, questa volta nel cesti...

Leggi »
26 Ott 2020 [10:53]

Hamilton e il record di vittorie F1:
"Un po' di tempo per rendermene conto"

Jacopo Rubino - XPB Images

92 vittorie, adesso il record è diventato tutto suo. Dopo due settimane di "coabitazione" con Michael Schumacher, Lewis Hamilton ha subito alzato l'asticella diventando il pilota con più gare conquistate in Formula 1. A Portimao l'inglese ha scritto un altro pezzo di storia, trionfando sul 28esimo circuito diverso in carriera, e lo ha fatto mostrando tutta la sua forza dopo un inizio prudente, a causa della lieve pioggia venuta a cadere durante le fasi di apertura.

"In curva 7 ho avuto un grosso sovrasterzo e non sai cosa può accedere dopo. Ho rallentato molto, avrei dovuto difendermi da Valtteri, ma ho detto a me stesso che avrei recuperato più tardi. Per fortuna è ciò che sono riuscito a fare", ha raccontato il pilota della Mercedes. In testa è balzato addirittura Carlos Sainz con la McLaren, poi tutto è tornato alla normalità. Con Hamilton di nuovo davanti alla vettura gemella di Bottas, e poi dilagante.

A complicare la vita del campione in carica, più che il finlandese, è stato così un crampo alla gamba destra: "Spesso ho dovuto alzare il piede sul rettilineo, perché sentivo dolore. Ma ho dovuto resistere, non potevo rallentare per tutto il giro!". Cose che capitano, anche ai migliori. E ora Lewis può godersi il primato strappato a Schumacher, che sembrava inattaccabile. Almeno quando riuscirà a... metabolizzare la portata della sua impresa.

"Potevo solo sognare di trovarmi dove sono ora. Non avevo la sfera di cristallo, quando ho scelto questo team e unirmi a queste persone fantastiche", ha sottolineato, riconoscendo il giusto merito allo squadrone Mercedes in cui è approdato nel 2013, in tempo per dominare l'era turbo-ibrida. "In ogni cosa remiamo nella stessa direzione, è il motivo dei nostri successi. Ci vorrà un po' di tempo per rendermi conto di tutto questo".

E il trionfo in Portogallo, ovviamente, è un altro balzo in avanti verso il settimo iride, anche qui per pareggiare i conti con Schumacher: ora il vantaggio su Bottas è salito a 77 punti, praticamente l'equivalente di tre Gran Premi. A questo ritmo, la certezza del Mondiale può arrivare già in Turchia a metà novembre.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar