18 Set 2025 [20:12]
Hamilton e la situazione a Gaza
"Non possiamo restare a guardare"
Massimo Costa - XPB Images
Gli sportivi? Non devono occuparsi di quel che accade nel mondo. Stessa cosa per gli attori, i cantanti, i comici. Ci sono persone che non approvano il fatto che chi non sia un politico prenda posizione, per esempio, sul massacro russo in Ucraina o su quanto sta accadendo in Palestina. Provoca fastidio a chi vorrebbe che i suddetti fossero soldatini senza un'anima, a chi non vede oltre il paddock (nel caso della F1).
Lewis Hamilton, invece, non si fa problemi, come già non se li poneva il quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel nel denunciare ingiustizie, soprusi. C'è chi tra i piloti di F1 trascorre il tempo con i video giochi e chi non riesce a voltarsi dall'altra parte davanti alla follia che sta sconvolgendo il mondo negli ultimissimi anni.
Hamilton, alla vigilia del GP di Baku, ha voluto esternare la propria preoccupazione per quanto accade in Palestina: "La situazione a Gaza peggiora di giorno in giorno. Negli ultimi due anni, oltre il 10% della popolazione è stata uccisa o ferita, tra cui decine di migliaia di bambini, e questo numero è in continuo aumento".
"L'ultima incursione a Gaza City ha costretto centinaia di migliaia di persone a fuggire dalle proprie case, con gli ospedali di tutta la Striscia già sovraffollati da chi soffre la fame e dalle vittime dei bombardamenti che sembrano non finire mai. La commissione d'inchiesta delle Nazioni Unite classifica ciò che sta accadendo a Gaza come genocidio. Come esseri umani, non possiamo restare a guardare e permettere che ciò continui. È difficile non sentirsi impotenti di fronte a una simile tragedia, ma non possiamo restare immobile senza fare nulla".
"Ho fatto donazioni a tre organizzazioni che lavorano incessantemente per aiutare chi ha bisogno. Se pensate di avere anche voi la possibilità di contribuire, vi sarei grato se vi uniste a me" Sottolineaiamo che dopo l'azione terroristica di Hamas nei confronti degli istraeliani il 7 ottobre 2023, Hamilton si era fatto portavoce per un immediato rilascio degli ostaggi..