World Endurance

Rivisto il BoP per San Paolo: Alpine e
BMW appesantite, Porsche alleggerita

Michele Montesano Puntale alla vigila della 6 Ore di San Paolo, quinto appuntamento stagionale del FIA WEC 2025, è stato pu...

Leggi »
Rally

Solberg torna a lottare per l’assoluto
In Estonia con la Toyota Yaris Rally1

Michele Montesano Dopo quasi tre anni di purgatorio, Oliver Solberg tornerà a disputare una prova del WRC con una vettura d...

Leggi »
Rally

Rally di Roma Capitale
Colpo di Skoda per Basso

Michele Montesano Regna l’incertezza nel FIA ERC. Conquistando il Rally di Roma Capitale, Giandomenico Basso è diventato il...

Leggi »
formula 1

Horner licenziato dalla Red Bull
Al suo posto arriva Mekies

Massimo Costa - XPB ImagesEra abituato a far saltare i propri piloti come fossero carte di caramelle, questa volta nel cesti...

Leggi »
World Endurance

Giovinazzi rinnova con Ferrari
Accordo pluriennale e riserva in F1

Michele Montesano Prosegue il sodalizio tra Antonio Giovinazzi e la Ferrari. Attuale leader del campionato FIA WEC, assieme...

Leggi »
formula 1

Hulkenberg, un podio che vale tanto
Un premio per una carriera infinita

Massimo Costa - XPB ImagesNella sua ormai lunga, infinita, carriera, ha vinto tutto quello che c'era da vincere. Poco m...

Leggi »
23 Mag 2020 [14:31]

Handicap aerodinamici in F1:
meno sviluppo per i team più forti

Jacopo Rubino

Ieri i team di Formula 1 hanno trovato l'intesa sul budget cap (nel 2021 sarà di 145 milioni di dollari, poi scenderà leggermente), ma hanno anche votato per l'introduzione dei cosiddetti "handicap aerodinamici": serviranno a contenere i costi e a equilibrare i valori in pista, favorendo lo spettacolo. Come afferma la BBC, manca soltanto la ratifica da parte della FIA che arriverà la prossima settimana, ed è considerata una formalità.

Dalla prossima stagione lo sviluppo aerodinamico consentito a ogni squadra, quindi, sarà regolato in base alla classifica costruttori dell'anno precedente. Chi avrà concluso in ultima posizione disporrà del monte ore più alto, tra galleria del vento e simulazioni computerizzate, quello campione in carica il più basso. Salendo di piazzamento il limite scenderà del 2,5%, senza distinzioni a prescindere tra le "big" (oggi Mercedes, Ferrari e Red Bull) e il resto del gruppo come si era valutato inizialmente.

"Vediamo come funzionerà, potrebbe incidere in modo significativo", ha dichiarato a The Race il team principal Red Bull, Christian Horner. Le scuderie di seconda fascia potrebbero recuperare terreno, ma l'inglese è convinto che le più forti, anche con meno ore da sfruttare, possano mantenere la loro supremazia. "Dipende dalle persone, dai piloti, da come si approcciano queste regole", sostiene Horner. "I migliori resteranno davanti".

Non piaceranno ai puristi, ma le restrizioni sulla ricerca aerodinamica sembrano quantomeno un sistema più coerente con lo spirito della F1 rispetto all'uso delle zavorre e del Balance of Performance, tipico delle corse GT o Turismo. Qualcosa che nella categoria regina avrebbe potuto essere quasi un "sacrilegio", per fortuna mai realmente contemplato.

TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar