F4 Italia

Misano - Gara 1 B/C
Wheldon torna al successo

Davide Attanasio - Foto SpeedyDa Monza a Misano... magari passando per il Mugello. Tre delle piste in cui quest'anno ha ...

Leggi »
IMSA

Road Atlanta – Qualifica
Pole da record per Blomqvist

Michele Montesano È andata a Tom Blomqvist l’ultima pole position della stagione 2025 dell’IMSA SportsCar Championship. Sul ...

Leggi »
F4 Italia

Misano - Qualifica Serie 1-2
Le pole a Wheldon e Gomez

Da Misano - Massimo Costa - Foto SpeedyL'ultima qualifica stagionale della F4 Italia ha visto, come prevedibile, il conf...

Leggi »
formula 1

La risalita della Red Bull
è un "rischio calcolato"?

Davide Attanasio - XPB ImagesQuest'anno, la McLaren non era mai rimasta a bocca asciutta per più di due gare. Almeno fin...

Leggi »
Rally

Kalle Rovanperä dice addio al rally
Sarà al via della Super Formula 2026

Davide Attanasio - Red Bull Content Pool La notizia è di quelle clamorose, che farebbero tremare anche gli scranni più robus...

Leggi »
Formula E

In Jaguar arriva Da Costa
Affiancherà il confermato Evans

Michele Montesano La griglia della prossima stagione di Formula E è quasi al completo. L’ultima squadra, in ordine cronolog...

Leggi »
23 Mag 2020 [14:31]

Handicap aerodinamici in F1:
meno sviluppo per i team più forti

Jacopo Rubino

Ieri i team di Formula 1 hanno trovato l'intesa sul budget cap (nel 2021 sarà di 145 milioni di dollari, poi scenderà leggermente), ma hanno anche votato per l'introduzione dei cosiddetti "handicap aerodinamici": serviranno a contenere i costi e a equilibrare i valori in pista, favorendo lo spettacolo. Come afferma la BBC, manca soltanto la ratifica da parte della FIA che arriverà la prossima settimana, ed è considerata una formalità.

Dalla prossima stagione lo sviluppo aerodinamico consentito a ogni squadra, quindi, sarà regolato in base alla classifica costruttori dell'anno precedente. Chi avrà concluso in ultima posizione disporrà del monte ore più alto, tra galleria del vento e simulazioni computerizzate, quello campione in carica il più basso. Salendo di piazzamento il limite scenderà del 2,5%, senza distinzioni a prescindere tra le "big" (oggi Mercedes, Ferrari e Red Bull) e il resto del gruppo come si era valutato inizialmente.

"Vediamo come funzionerà, potrebbe incidere in modo significativo", ha dichiarato a The Race il team principal Red Bull, Christian Horner. Le scuderie di seconda fascia potrebbero recuperare terreno, ma l'inglese è convinto che le più forti, anche con meno ore da sfruttare, possano mantenere la loro supremazia. "Dipende dalle persone, dai piloti, da come si approcciano queste regole", sostiene Horner. "I migliori resteranno davanti".

Non piaceranno ai puristi, ma le restrizioni sulla ricerca aerodinamica sembrano quantomeno un sistema più coerente con lo spirito della F1 rispetto all'uso delle zavorre e del Balance of Performance, tipico delle corse GT o Turismo. Qualcosa che nella categoria regina avrebbe potuto essere quasi un "sacrilegio", per fortuna mai realmente contemplato.

TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar