Giulia Rango - Dutch PhotoSi era nascosto bene, Enzo Deligny (R-Ace), per poi spuntare con un guizzo improvviso in qualifica 1, che gli è valso la pole position. È la quarta della stagione per il francese, l’unico a scendere sotto la soglia dell’1’34, con un giro in 1'33"989.
Il pilota francese è partito sottotono questo weekend, con due sessioni di libere anonime chiuse in 19esima e decima posizione. Poi, il lampo: il classe 2008 si è acceso quando contava, risultando nettamente più rapido del resto della griglia. Attento a non incappare nei track limits – che invece hanno penalizzato diversi avversari – Deligny ha messo tutti in riga. Il più vicino al portacolori di R-Ace è stato Matteo De Palo (Trident), che partirà al suo fianco in prima fila, staccato di 375 millesimi.

Deligny è sceso in pista per primo con il gruppo A, che ha visto un buon Taito Kato (ART), mai così competitivo in qualifica, e il leader del campionato Freddie Slater (Prema), doversi accontentare delle posizioni d'onore. Kato partirà in gara 1 dalla terza piazza, Slater dalla quinta: un risultato che lo mette in svantaggio di tre posizioni rispetto a De Palo, suo diretto rivale nella corsa al titolo.
Poi, è stata la volta del gruppo B, dove De Palo ha preso subito il comando e lo ha mantenuto fino alla fine della sessione. Evan Giltaire (ART) ha provato a infastidirlo, ma dovrà accontentarsi della quarta posizione sulla griglia di gara 1. Buona la prova di Nandhavud Bhirombhakdi (Trident), terzo nel gruppo B e sesto al via. Si è invece invertita la rotta per Pedro Clerot (VAR), che dopo due turni di libere promettenti non è andato oltre il sesto tempo del suo gruppo, dodicesimo assoluto.
La pole conquistata da Deligny può cambiare significativamente le sorti del campionato. Finora abbiamo sempre considerato Slater e De Palo i principali sfidanti, in testa a pari merito con 226 punti. Ma il francese può ora rosicchiare punti importanti, oltre che provare a staccare Clerot, con cui condivide attualmente la seconda posizione a quota 198.
Venerdì 3 ottobre 2025, qualifica 11 - Enzo Deligny - R-Ace - 1’33”989 - Gruppo A
2 - Matteo De Palo - Trident - 1’34”364 - Gruppo B
3 - Taito Kato - ART - 1’34”513 - GA
4 - Evan Giltaire - ART - 1’34”397 - GB
5 - Freddie Slater - Prema - 1’34”669 - GA
6 - Nandhavud Bhirombhakdi - Trident - 1’34”741 - GB
7 - Akshay Bohra - R-Ace - 1’34”750 - GA
8 - Dion Gowda - Van Amersfoort - 1’34”793 - GB
9 - Kanato Le - ART - 1’34”759 - GA
10 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 1’34”827 - GB
11 - Jin Nakamura - R-Ace - 1’34”763 - GA
12 - Pedro Clerot - Van Amersfoort - 1’34”937 - GB
13 - Michael Belov - CL Motorsport - 1’35”178 - GA
14 - Nikita Bedrin - Sainteloc - 1’35”079 - GB
15 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 1’35”269 - GA
16 - Ruiqi Liu - Trident - 1’35”098 - GB
17 - Edu Robinson - G4 Racing - 1’35”475 - GA
18 - James Egozi - RPM - 1’35”273 - GB
19 - Giovanni Maschio - RPM - 1’35”536 - GA
20 - Kacper Sztuka - RPM - 1’35”489 - GB
21 - Zhenrui Chi - CL Motorsport - 1’35”735 - GA
22 - Jack Beeton - Prema - 1’35”475 - GB
23 - Yuanpu Cui - Prema - 1’35”673 - GA
24 - Enea Frey - CL Motorsport - 1’35”864 - GB
25 - Tim Gerhards - Sainteloc - 1’35”748 - GA
26- Saqer Al Maosherji - G4 Racing - 1’35”999 - GB
27 - Yaroslav Veselaho - Sainteloc - 1’37”003 -GA
28 - Edouard Borgna - G4 Racing - 1’36”292 - GB