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20 Lug [16:03]

Hockenheim - Rosberg allunga
Bottas splende, Hamilton sul podio

Massimo Costa

Più 14 punti. Nico Rosberg lascia Hockenheim con la coppa del vincitore e tira un gran sospiro di sollievo. Dopo Silverstone, il tedesco della Mercedes aveva appena 4 punti di vantaggio su Lewis Hamilton che, carico per la vittoria sul circuito di casa, era arrivato in Germania con il chiaro intento di superare in classifica generale il compagno di squadra. Invece, la rottura del disco freno anteriore destro in qualifica, ha rovinato tutti i piani. Rosberg in pole, Hamilton fuori dal Q2, poi ventesimo anziché quindicesimo, per la penalità inflitta per la sostituzione del cambio.

E mentre Rosberg passeggiava al comando del GP per tutti i 67 giri in programma, Hamilton è rimasto costantemente col coltello tra i denti. Non si contano i sorpassi anche al limite che ha fatto, le rimonte, le arrabbiature (con Jenson Button), i contatti. Alla fine è arrivato terzo a un soffio da Valtteri Bottas, ma impossibilitato dall'attaccare la Williams-Mercedes, la più veloce in pista, anche perché le gomme supersoft montate al 50° giro non erano più in grado di offrire le giuste prestazioni. Una terza posizione comunque notevole e certamente gli va concesso un grazie per lo spettacolo offerto.

Il secondo posto di Bottas è certamente frutto della gran competitività della Williams e della power unit della Mercedes, ma il finlandese ha dimostrato una volta di più di essere quel pilota solido, concreto, veloce che è sempre stato fin dalle formule minori. Bravissimo nella gestione finale delle gomme soft montate al giro 40, Bottas con due pit-stop si è preso il terzo podio consecutivo: terzo a Spielberg, secondo a Silverstone e Hockenheim. Ancora una volta invece, il suo compagno Felipe Massa è stato costretto al ritiro. Alla prima curva, ha stretto la linea, ma al suo interno vi era Kevin Magnussen che non poteva certo scomparire. Massa è finito a ruote all'aria e come a Silverstone (quando ha colpito la Ferrari impazzita di Kimi Raikkonen), ha concluso un GP per incidente al 1° giro.

Positivo quarto posto di Sebastian Vettel. Il tedesco della Red Bull-Renault ha ingaggiato nuovamente bei duelli con Fernando Alonso e grazie a una strategia risultata migliore ha sfiorato il podio. Lo spagnolo della Ferrari è stato generoso come sempre, oltre che con Vettel se l'è dovuto vedere con Daniel Ricciardo, sfortunato al via quando ha dovuto girare nella via di fuga per evitare il contatto tra Massa e Magnussen. Non si contanto i sorpassi scambiati con l'australiano, spettacolo vero quello messo sul palcoscenico. Alla fine Alonso ha avuto la meglio chiudendo quinto davanti a Ricciardo.

A punti, settimo, un positivo Nico Hulkenberg con la Force India-Mercedes che ha visto anche Sergio Perez decimo, poi le due McLaren-Mercedes con Jenson Button e Kevin Magnussen, che senza il tempo perso nel contatto con Massa poteva ambire a qualcosa di più. Nessun punto per Kimi Raikkonen, undicesimo. Il finlandese ha condotto una buona prima parte di gara, poi ha ricevuto "botte" da Hamilton, Alonso, Vettel e la sua Ferrari non era più quella dei primi giri.

Domenica 20 luglio 2014, gara

1 - Nico Rosberg (Mercedes W05) - 67 giri 1.33'42"914
2 - Valtteri Bottas (Williams FW36-Mercedes) - 20"789
3 - Lewis Hamilton (Mercedes W05) - 22"530
4 - Sebastian Vettel (Red Bull RB10-Renault) - 44"014
5 - Fernando Alonso (Ferrari F14-T) - 52"467
6 - Daniel Ricciardo (Red Bull RB10-Renault) - 52"549
7 - Nico Hulkenberg (Force India VJM07-Mercedes) - 1'04"178
8 - Jenson Button (McLaren MP4/29-Mercedes) - 1'24"711
9 - Kevin Magnussen (McLaren MP4/29-Mercedes) - 1 giro
10 - Sergio Perez (Force India VJM07-Mercedes) - 1 giro
11 - Kimi Raikkonen (Ferrari F14-T) - 1 giro
12 - Pastor Maldonado (Lotus E22-Renault) - 1 giro
13 - Jean-Eric Vergne (Toro Rosso STR9-Renault) - 1 giro
14 - Esteban Gutierrez (Sauber C33-Ferrari) - 1 giro
15 - Jules Bianchi (Marussia MR03-Ferrari) - 1 giro
16 - Kamui Kobayashi (Caterham CT05-Renault) - 2 giri
17 - Max Chilton (Marussia MR03-Ferrari) - 2 giri
18 - Marcus Ericsson (Caterham CT05-Renault) - 2 giri

Giro più veloce: Lewis Hamilton 1'19"908

Ritirati
47° giro - Adrian Sutil
44° giro - Daniil Kvyat
26° giro - Romain Grosjean
0 giri - Felipe Massa

Il campionato piloti
1.Rosberg 190; 2.Hamilton 176; 3.Ricciardo 106; 4.Alonso 97; 5.Bottas 91; 6.Vettel 82; 7.Hulkenberg 69; 8.Button 59; 9.Magnussen 37; 10.Massa 30; 11.Perez 29; 12.Raikkonen 19; 13.Vergne 9; 14.Grosjean 8; 15.Kvyat 6; 16.Bianchi 2.

Il campionato costruttori
1.Mercedes 366; 2.Red Bull-Renault 188; 3.Williams-Mercedes 121; 4.Ferrari 116; 5.Force India-Mercedes 98; 6.McLaren-Mercedes 96; 7.Toro Rosso-Renault 15; 8.Lotus-Renault 8; 9.Marussia-Ferrari 2.