27 Giu 2005 [0:49]
IL CASO
Hanley irregolare ma non è squalificato
La Renault Italia attacca i Commisari
Scoppia la polemica nella F.Renault 2.0 italiana. E monta un vero caso perché coinvolge in prima persona chi organizza il campionato, ovvero la Renault Italia, per nulla d'accordo sulle decisioni prese dai commissari sportivi. A seguito delle irregolarità riscontrate sulla vettura vincitrice di Benjamin Hanley del team Cram al termine di gara 2 a Monza, Renault Sport Italia ha emesso il seguente comunicato stampa:
"Le verifiche tecniche effettuate dopo Gara 2 sulla vettura di Hanley hanno evidenziato una irregolarità nel fondo della vettura, e specificatamente nella deriva destra e sinistra risultate non conformi nel peso (-10 gr) e nelle dimensioni, con una differenza di 15 mm all'estremità posteriore. I Commissari Sportivi hanno però deciso di comminare alla Cram Competition, team di Hanley e concorrente che iscrive la vettura, esclusivamente una ammenda di 2.500 euro senza provvedimenti di carattere sportivo. La Renault Italia ritiene doveroso precisare che la decisione adottata dai Commissari
Sportivi non rispecchia lo spirito voluto per questo campionato, ritenendo fondamentale il rispetto del regolamento tecnico al pari di quello sportivo, sottolineando quindi la propria volontà, come dimostrato dalla presenza in pista di propri Commissari Tecnici, nel voler punire ogni mancanza in tal senso e riservandosi eventuali decisioni in merito."
E' indubbio che così comportandosi, i commissari presenti a Monza hanno creato un pericoloso quanto antipatico precedente.