1 Giu 2007 [16:44]
Il Personaggio - Fabrizio Gollin, l'uomo delle 24 Ore
Fabrizio Gollin potrebbe raggiungere un record quest'anno in quanto finirà per partecipare a quattro delle più prestigiose gare di durata al mondo: la 24 Ore di Daytona dello scorso gennaio valevole per il campionato Grand Am alla guida della Doran, la 24 Ore del Nurburgring che si terrà il 9-10 giugno con vetture Turismo dove guiderà una BMW M3, la 24 Ore di Le Mans di metà mese che affronterà con una Aston Martin e la 24 Ore di Spa del 28-29 luglio del campionato FIA GT che lo vedrà alla guida di una Corvette C6-R del PK Sport.
La cosa curiosa è Nurburgring e Le Mans si disputano a distanza di una settimana. Gollin, che corre nella Le Mans Series per il team Larbre con una Aston Martin, ha anche disputato la gara di Bucarest del FIA GT con la Maserati MC12 Vitaphone.
"E dire che doveva essere un 2007 di riposo in quanto le gare della LMS non sono tante. Invece finisce che sono sempre in pista. Sono molto eccitato dal poter disputare la 24 Ore del Nurburgring, un tracciato incredibile che ha fatto la storia delle corse. La disputerò con una BMW M3 del team Duller assieme a degli amici che stimo tantissimo come Edi Orioli, un vero mito, Luca Cappellari, col quale ho vinto il FIA GT nel 2004, e con Andrea Belicchi. Lunedì scorso siamo andati al Nurburgring ed abbiamo noleggiato due vetture da corsa, preparate, una BMW M3 e una BMW 325. Al Nurburgring girai con un ritmo turistico qualche anno fa, ma quando spingi la musica cambia. Tra l'altro pioveva... E' un circuito veloce, con tante curve cieche che sarà importante averle ben memorizzate in testa. E' stato impressionante, mi sentivo come un gladiatore e il pensiero andava alla storia della F.1, a tutti coloro che hanno corso su quella pista con delle monoposto. Eroi veri. Mi chiedo come sarà corrervi di notte, roba da brividi solo a pensarci".
- Non farai in tempo a riposarti un po' che già sarai immerso a Le Mans, altra mito delle corse...
"In effetti... A Le Mans sarò al via con una Aston Martin DBR9 iscritta come Larbre ma ufficialmente preparata dalla Prodrive. Per me è la terza volta a Le Mans e spero di vedere l'arrivo. Il mio primo anno a Le Mans, con una Ferrari 550 della BMS, terminò dopo 5 ore, lo scorso anno con la Aston Martin sempre della BMS non sono neanche salito in auto per l'incidente di Babini dopo tre giri. Ora è giunto il momento di vedere la bandiera a scacchi".
- Intanto hai anche avuto la chance di guidare la Maserati a Bucarest tornando nel campionato GT.
"Avevo girato con la MC12 ad Albacete compiendo 10 giri per una manifestazione organizzata dalla Racing Box. Si può quindi dire che a Bucarest ho preso confidenza con la Maserati per la prima volta. Bartels della Vitaphone mi ha chiamato per sostituirlo e affiancare Biagi. E' andata bene, hanno fatto correre la qualifica a me e nonostante la zavorra mi sono tenuto a poco più di 1" dalla pole pur senza conoscere le gomme nuove della Michelin. In gara, dominata dalla pioggia, eravamo in zona podio. L'ultimo stint l'ho disputato io, purtroppo sono andato lungo un paio di volte perdendo tempo, ma c'è una spiegazione. Nonostante la Michelin lo avesse sconsigliato, mi hanno cambiato le sole gomme posteriori, fatto che ha modificato il bilanciamento della vettura mandandola in crisi col posteriore. Ho tentato di tenere il terzo posto, ma come detto, sono arrivato lungo. Dopo non ho voluto strafare, il rischio di andare a muro era facile ed ho badato all'arrivo. Bartels mi ha ringraziato per il lavoro svolto tanto che mi ha chiesto di correre anche a Spa per loro, ma ho già un impegno con Phoenix per guidare la Corvette".