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23 Nov 2020 [17:21]

Il ritratto del campione Minì, primo
italiano a imporsi nella F4 nazionale

Mattia Tremolada

Ci sono volute sette stagioni per vedere finalmente un pilota tricolore aggiudicarsi il titolo della Formula 4 Italia. A riuscire nell’impresa è stato il pilota siciliano Gabriele Minì. Nato a Palermo il 20 marzo 2005, ha avuto una carriera di altissimo livello nel mondo del kart, laureandosi campione WSK nella 60 Mini nel 2017 e del WSK Super Master (in OK-Junior) la stagione seguente. A fine 2019 i primi test in monoposto, l’approdo alla corte di Nicolas Todt e della sua All Road Management e l'accordo con il team Prema.

Con queste premesse, le aspettative su Minì erano altissime alla vigilia della stagione, ma a dispetto della giovane età il pilota siciliano ha mostrato di reggere molto bene la pressione. Nel primo fine settimana della propria carriera a Misano, ha piazzato una perentoria tripletta in qualifica, dominando gara 1 dall’inizio alla fine. Da quel momento, nella serie italiana sono seguite altre cinque pole e tre vittorie, a cui si aggiungono le due partenze al palo e il successo conseguito nell’ADAC F4, dove Minì ha fatto segnare quattro giri più veloci su sei corse disputate.

Il portacolori di Prema è stato impeccabile anche nella gestione del campionato, mantenendo i nervi saldi dopo gli iniziali successi di Andrea Rosso e Francesco Pizzi, che aveva tenuto la testa della classifica da Misano a Spielberg. La costanza di rendimento e l’essere competitivo su ogni circuito del calendario, perfettamente supportato dal team Prema, hanno permesso a Minì di prendere la testa del campionato in Austria, allungando poi anche al Mugello. Il doppio successo di Pizzi a Monza non è bastato al pilota di Frascati per rilanciarsi e un fine settimana negativo a Imola, sia per il portacolori di Van Amersfoort sia per Rosso, hanno consegnato matematicamente il campionato a Minì, che arriverà a Vallelunga con il titolo in tasca.

“Sapevo che l’appuntamento di Imola sarebbe stato cruciale – ha commentato a caldo il pilota siciliano – Già nei test che hanno preceduto il fine settimana mi sono sentito molto bene con la vettura e in qualifica sono riuscito a conquistare due pole position e un secondo posto. Sinceramente non mi aspettavo di vincere matematicamente il titolo a Imola, ma sono molto contento e sollevato di avercela fatta. Adesso sicuramente mi prenderò qualche giorno per festeggiare e godermi il successo, poi inizierò subito a concentrarmi per l’ultima gara di Vallelunga”.
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