Rally

Rally dell’Arabia Saudita – 1° giorno
Tänak apre seguito da Ogier e Sesks

Michele Montesano Sebbene sia giunto al momento dei saluti, più o meno definitivi al Mondiale Rally, Ott Tänak ha tutta l’in...

Leggi »
Rally

Rally dell’Arabia Saudita – Shakedown
Rovanperä in testa, brividi per Evans

Michele Montesano Sarà il Rally dell’Arabia Saudita a decidere le sorti della stagione 2025 del WRC. Al termine di una cava...

Leggi »
Formula E

Mahindra prosegue nella serie elettrica
Al via con la Gen4 almeno fino al 2030

Michele Montesano Sebbene siamo alla vigilia della dodicesima stagione di Formula E, che scatterà il prossimo 6 dicembre co...

Leggi »
formula 1

Horner o Seidl team principal?
No, in Aston Martin farà tutto Newey

Massimo Costa - XPB ImagesNei giorni scorsi, dalla Gran Bretagna arrivavano voci di un possibile rientro in F1 di Christian ...

Leggi »
formula 1

Nelle difficoltà, Sainz
timbra sempre il cartellino

Massimo Costa - XPB Images Quando si presenta una qualifica particolare, complicata, bizzarra, lui timbra il cartellino ed e...

Leggi »
FIA Formula 2

Boya firma con Prema
per la stagione 2026

Mari Boya è il nuovo pilota del team Prema per la stagione 2026 del campionato di Formula 2. Per il 21enne spagnolo sarà il ...

Leggi »
7 Mag 2021 [15:46]

La Formula E aggiorna le regole
per evitare finali come a Valencia

Jacopo Rubino

Un finale assurdo come quello di gara 1 a Valencia, in Formula E, non dovrebbe ripetersi: in vista della tappa di Montecarlo è stata approvata una importante modifica regolamentare. Dopo il 40esimo minuto della corsa, i commissari non ridurranno più il limite di energia utilizzabile, rispetto ai 52 kW/h di partenza. Dal giugno 2019, per ogni minuto in regime di safety-car o full course yellow, gli steward possono infatti togliere 1 kW/h dal tetto massimo, ma da adesso il valore resterà invariato nei 5 minuti conclusivi di un E-Prix.

Un portavoce FIA, come riportato da The Race, ha spiegato: "In merito a quanto avvenuto a Valencia, la Federazione e il promoter non vogliono che accada di nuovo uno scenario del genere". In Spagna, per giunta su un tracciato permanente più "scorrevole" del solito, e quindi con meno chance di rigenerazione in frenata, l'ultima sottrazione di 5 kW/h si è rivelata eccessiva e ha mandato in tilt i calcoli degli ingegneri: molti piloti, a cominciare dal leader Antonio Felix da Costa, sono stati costretti a procedere a passo d'uomo per l'ultimo giro, mentre qualcuno non è riuscito a raggiungere il traguardo.

È stato spettacolo tutt'altro che positivo per l'immagine della serie elettrica, addirittura paradossale pensando che la maggioranza delle auto, nelle proprie batterie, avesse in realtà il 40% di carica reale conservata. Il problema non è stato quindi da imputare alle capacità tecnologiche delle monoposto, ma ad una regola che si è rivelata un'arma a doppio taglio.

"Per prevenire ulteriori rischi di calcoli sbagliati nel consumo di energia, si è deciso di non applicare più riduzioni di energia di una fase di safety-car si conclude oltre il 40esimo minuto di gara. Questo garantirà ai team un margine d'errore aggiuntivo, senza compromettere in alcun modo lo spirito della Formula E, in cui la gestione dell'energia è un elemento chiave", è stata la spiegazione del portavoce FIA.

Il cambio regolamentare non ha avuto bisogno di passare per il Consiglio Mondiale, così da essere subito in vigore per l'appuntamento nel Principato in programma domani, sabato 8 maggio, utilizzando per la prima volta la stessa configurazione di tracciato della Formula 1.