formula 1

Lambiase, ingegnere di pista Red Bull,
passerà alla Aston Martin con Newey?

Massimo Costa - XPB ImagesLa stampa inglese nei giorni scorsi ha riportato che Giampiero Lambiase, storico ingegnere di pist...

Leggi »
formula 1

Il record della Gran Bretagna
21 titoli piloti iridati vinti

Massimo CostaNessuno come la Gran Bretagna, o Regno Unito, fate voi. Di cosa stiamo parlando? Dei campionati del mondo conq...

Leggi »
GT World Challenge

Verstappen Racing passa a Mercedes
Doppio impegno in Endurance e Sprint

Michele Montesano Non c’è voluto molto per decidere. A seguito del test svolto sul circuito di Estoril, il team Verstappen ...

Leggi »
GT World Challenge

Poker di impegni per Frassineti
In Europa e in Italia con Tresor

Tresor Competition ha annunciato l’ingaggio di Andrea Frassineti per la stagione 2026. Il pilota italiano, sarà impegnato in...

Leggi »
formula 1

Prosegue il caso motori, come potrebbe
evolvere la situazione e gli scenari futuri

Michele Montesano Tutt’altro che in ferie. La Formula 1 anche sotto Natale continua a regalare spettacolo. Ma questa volta ...

Leggi »
formula 1

Grande entusiasmo per il
biopic su Gilles Villeneuve

Alfredo Filippone La notizia è di quelle ghiotte per i tantissimi contagiati dalla ‘febbre Villeneuve’ nel mondo: il biopi...

Leggi »
1 Feb 2015 [13:21]

La Mercedes W06 Hybrid
continua a 'martellare'...

Da Jerez - Marco Cortesi

La belva è tornata. Poco dopo le 13 a Jerez sono già 76 i giri completati dalla Mercedes W06 Hybrid, che è già impegnata in simulazioni di lunghi stint con Nico Rosberg. In particolare, molta attenzione è dedicata alla procedura di partenza, mostrando quanto gli uomini di Toto Wolff siano già "avanti".



Come già notato dalle prime immagini dello shakedown, la W06 è un'evoluzione della versione precedente, orientata al miglioramento dei flussi e al perfezionamento della meccanica. Sul frontale, è stato mantenuto un muso corto, con la sezione frontale che è stata ulteriormente ridotta e "asciugata". La sospensione anteriore push-rod presenta inoltre nuovamente la forma "a diapason" che ha dato grandi risultati lo scorso anno e che vede i due braccetti inferiori congiungersi prima del mozzo.


Andando verso il posteriore, si nota l'aumento delle aperture delle pance, come già sentito lo scorso anno quando i tedeschi avevano "avvertito" i team clienti di prepararsi ad un vero e proprio... mostro da oltre 50 cavalli in più. Al posteriore, la rastrematura del cofano e della zona "coca-cola" è stata accentuata per migliorare i flussi verso il posteriore. Come già anticipato, è stato ulteriormente accentuato l'effetto rake dell'assetto, con la vettura che in marcia è notevolmente "picchiata" sull'anteriore. Infine, l'alettone posteriore conferma la scelta del doppio pilone vista a fine 2014.



TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar