Da Roma - Davide Attanasio
Si è tenuta stamane, 16 settembre, la conferenza stampa di presentazione della nuova Formula Regional europea. A Roma, al sesto piano della sede principale dell'ACI (Automobile Club d'Italia), la federazione tricolore - che organizzerà come già in passato il campionato, questa volta con il supporto diretto della FIA (Federazione Internazionale dell'Automobile) - ha svelato parte dei piani tuttavia ancora in via di definizione e soggetti a ratifica della FIA stessa.
Come già noto da
un articolo pubblicato in luglio, il campionato si svilupperà su
otto tappe, due delle quali italiane, a differenza delle dieci che hanno contraddistinto la serie dal 2021 a oggi. Non cambierà comunque il numero delle corse: venti. Questo perché è stato ulteriormente rimarcato come degli otto fine settimana la metà confermeranno le due gare, mentre gli altri quattro adotteranno un format a tre corse nei quali si farà uso della griglia invertita.
I team partecipanti saranno dieci, ancora "in fase di individuazione". Ognuno di essi disporrà di
tre vetture, vale a dire la nuovissima
Tatuus T-326 che sostituirà dopo ben sette campionati l'ormai superata T-318. Come già arcinoto, non sarà più Alpine a fornire i motori (da qui la nuova denominazione, da FRECA a FREC), bensì Toyota. Il propulsore verrà preparato da Autotecnica. Ci sarà una nuova specifica di pneumatici Pirelli, in corso le discussioni circa il carburante.
Ci si attende che la T-326, su cui pende l'imminente omologazione della Federazione, avrà vita per un quinquennio; sarà più veloce della precedente, avvicinandosi così alle prestazioni della Dallara F3. Non cambierà il punteggio Superlicenza FIA: 25 al vincitore, 20 per il secondo, 15 per il terzo e così via. La grande novità, invece, sarà invece l'introduzione di
un premio per il campione, il quale riceverà
€300mila che potrà investire nel prosieguo della sua carriera.
Circa i circuiti del calendario 2026, con i quali è l'organizzatore (ACI) a gestire le varie trattative, è attesa la ratifica definitiva in corrispondenza dell'ultimo WMSC (World Motorsport Council, il Consiglio Mondiale della FIA) dell'anno che avrà luogo in dicembre. Alla conferenza, tra gli altri, era presente anche
Matteo De Palo. Il romano si sta giocando il titolo con Freddie Slater, e per il 2026 le sue intenzioni sembrano chiare: "F3, e speriamo di continuare con Trident...".